Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] Rastatt (1714) diedero il trono al francese FilippoVdiBorbone. Con la nuova dinastia ebbe inizio per la S. un periodo di ripresa; la politica dinastica di Elisabetta Farnese, moglie diFilippoV, portò all’insediamento dei figli Carlo a Napoli e ...
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GALLI BIBIENA, Francesco
Anna Coccioli Matroviti
Terzogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, fratello di Ferdinando, nacque il 12 dic. 1659 a Bologna, dove avvenne la sua prima [...] Francisco Pacheco de Acuña. Qui il G. firmò infatti parte degli apparati predisposti per l'arrivo diFilippoVdiBorbone. Ragioni di stile farebbero ricondurre al medesimo artista, secondo il Mancini, anche il catafalco per le esequie del viceré ...
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DONIA
Gioacchino Barbera
Famiglia di argentieri e incisori, attivi a Messina dalla fine del sec. XVI fino ai primi decenni del XVIII.
Nelle Regole e capitoli della Compagnia d'aurefici e di argentieri... [...] il profilo documentario sono le stampe incise da Pietro per il volume di G. D'Ambrosio, Le gare degli ossequi nei trionfi festivi... per l'acclamazione diFilippoVBorbone (ibid. 1701), che illustrano con un segno rigido e disarmonico le macchine ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] .
Durante la seconda guerra punica, Cartagine si era procurata l’alleanza diFilippoVdi Macedonia; le guerre macedoniche (➔ FilippoV; Macedonia) e la guerra di Siria condotta contro Antioco III il Grande (➔ Antioco I) furono conseguenza ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] sul regno.
Divenuto nel 1707 possesso austriaco, nel 1734 il regno fu ricostituito in favore di Carlo diBorbone (1734-59) figlio diFilippoVdi Spagna. Passando nel 1759 Carlo sul trono spagnolo, a N. fu proclamato re il figlio secondogenito ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] nomina di Carlo diBorbone, e responsabile dei Reali Effetti farnesiani e, l'anno seguente, architetto della Congregazione di S. Giacomo degli Spagnoli; molti ruoli che gli impediranno il trasferimento alla corte diFilippoVdi Spagna, propiziato ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] diBorbone re di Napoli e Sicilia, poi re di Spagna, e che furono di proprietà dei duchi didiFilippoVdi Spagna, aveva invitato il G. ad assumere la carica di direttore della nuova Accademia di belle arti che doveva fondarsi presso la corte di ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] grazie a Vleughels, ricevette la prima commissione di carattere celebrativo – e politico – da parte di un ambasciatore borbonico a Roma: il cardinale Cornelio Bentivoglio d’Aragona, rappresentante diFilippoV, gli commissionò la Festa all’ambasciata ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] trattato di Lunéville fu assegnata a Ludovico diBorbone con il titolo di re d’Etruria. Con il trattato di Fontainebleau stile si trasfuse nelle laude di G. Animuccia, di origine fiorentina e poi collaboratore musicale di s. Filippo Neri a Roma. Il 16 ...
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Pittore (Stradella 1723 - Parma 1803). Studiò a Firenze con V. Menni e poi a Parigi, con F. Boucher. Pittore ufficiale della corte di Parma, fu abile ritrattista. La sua opera principale è La famiglia [...] di don FilippodiBorbone (1758-59 circa), nella Galleria nazionale di Parma. ...
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legittimista
s. m. e f. e agg. [der. di legittimo, sul modello del fr. légitimiste] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. In genere, chi sostiene una dinastia reale spodestata, operando per rimetterla sul trono; anche, fautore o partigiano del regime...