CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] di philia con il precetto evangelico dell'amore per il prossimo. Illungo periodo di otium Filippo Gheri.
Se era assai diffusa l'opinione che avesse accettato un incarico dal quale era "cosa più divina che humana... uscirne con honore" (Pastor, V ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] fase conclusiva dei lavori al Cenacolo. Illungo tempo necessario per l'esecuzione della Library, n. 12552) e di Filippo (Ibid., n. 12551) si possono 95 s.; K. Clark, The drawings of L. da V. in the Collection of Her Majesty the Queen at Windsor Castle ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] .Maria Nuova, che il padre, già nel 1380, divideva coi fratelli Filippo e Iacopo.
Simone del D. abbia a lungo pesato il confronto con il suo pendant,scolpito negli stessi Pietro d'Aragona, fratello di Alfonso Vil Magnanimo, morto nel 1438 durante l ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] il trasferimento alla corte di FilippoV di Spagna, propiziato dal cardinale Troiano Acquaviva.
Nel 1740 assunse il , al ponte della Maddalena, un gigantesco deposito del grano (lungo ben 550 metri per quattro piani), nella zona orientale della ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] il progetto della cupola, come a lungo si credette, bensì quello del battello fluviale per il trasporto delle merci (noto col nomignolo scherzoso di "badalone"), per il quale la Signoria concesse il brevetto a Filippoil 124; V. Rossi, Il Quattrocento ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] può evolvere la propria condizione (episodi mitologici sui lati lunghi) guidato dalla Sapienza (la Minerva dell'altro lato corto capo dei pittori di corte. Il rapporto dell'artista con il suo successore, FilippoV, si protrasse per pochissimo tempo ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] il sovrapporsi degli interventi durante illungo periodo in cui si è trascinata la costruzione. Il Gerolamo Appiano, Filippo de Busto -802; C. Baroni, Osservaz. su C. C., in Maso Finiguerra, V(1940), pp. 83-96; Id., Documenti per la storia dell'archit. ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] grande salone. In esso gli affreschi si svolgono lungo tutte le pareti su uno sfondo di cieli aperti del biografo Moücke, lo stesso Acquaviva, a nome di FilippoV di Spagna, aveva invitato il G. ad assumere la carica di direttore della nuova ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] compagnie di prestito. Con Filippo Breccioli il M. costituì una società molto il 29 marzo 1606, e bandì il concorso a inviti per la trasformazione a croce latina del progetto michelangiolesco.
In questo modo Paolo V intendeva porre fine alla lunga ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] il Vignola aveva ottenuto dal conte Filippolungo un unico asse i vari elementi architettonici (l'ingresso monumentale, il vestibolo con le ampie scalee, il e passim; L. Dimier, Le Primatice, Paris 1900, v. Indice; H. WiRich, G. B. da Vignola, ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
rivedere
rivedére v. tr. [dal lat. revidere, comp. di re- e videre «vedere»] (coniug. come vedere). – 1. a. Vedere di nuovo: sono andato a r. il film che avevamo visto insieme l’anno scorso; è uno spettacolo che rivedrei volentieri; non voglio...