CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] full matured economy (The economic history review, V [1952-53], pp. 178-187), Cipolla abbastanza semplice: Gian Galeazzo Visconti, Filippo Maria Visconti e, nei primi anni una moneta in continua discesa.
Illungo cammino della storia monetaria si ...
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CENAMI
Simonetto Giancoli
Famiglia di mercanti lucchesi attivi dal sec. XIV in poi nell'Italia centrosettentrionale, in Frangia e nelle Fiandre.
Col nome di Cenamo nelle carte lucchesi sono indicati, [...] del duca di Borgogna, Filippoil Buono, che lo nominò intervento di Luigi XI in persona, illungo processo relativo alla terra di Luzarches, Indicem; Invent. del Regio Archivio di Stato in Lucca, V, a cura di E. Lazzareschi, Pescia 1946, pp ...
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GUICCIARDINI, Giovan Battista
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 3 apr. 1508, secondo dei dodici figli di Iacopo di Piero e di Camilla di Agnolo Bardi. Sulla sua adolescenza non si hanno notizie, ma [...] parte della compagnia anche il Vernacci, cui subentrò Filippo Nettoli almeno fino al dagli stessi ribelli, secondo i timori del G.: "V.A. faccia conto che se non havrà lettere, sarà nei Paesi Bassi: il G. rimase a lungo fiducioso che si potesse ...
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FRESCOBALDI, Berto
Michele Luzzati
Forse figlio di Ranieri e forse nipote di Lamberto (l'uno fu degli Anziani nel 1255 e l'altro nel 1252), nacque probabilmente a Firenze, nella prima metà del secolo [...] dei due figli Giovanni e Filippo.
Morendo, il F. lasciava la moglie tardi ebbe da Clemente V (1305-14) il permesso di uscire dall' Repubblica di Firenze, Firenze 1876, ad Ind.; I. Del Lungo, Dino Compagni e la sua Cronica, Firenze 1879-87, ad ...
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DE PONTE (Aponte, Da Ponte), Giovan Francesco
Pietro Messina
Figlio di Giovanni Antonio e di Costanza Lanario, nacque nel 1541 a Napoli o a Maiori. La famiglia, originaria della costiera amalfitana, [...] al papa, chiedendo una piena assoluzione per il D., e al re Filippo III, perché si interessasse del caso.
La questione si trascinò a lungo e stancamente. Per quanto riguardava i processi di bigamia il caso era assai controverso, e ognuna delle ...
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BALBANI, Cesare
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Turco e da Zabetta Michaeli il 10 ott. 1556.
Sia la famiglia paterna sia quella materna avevano dato in quel periodo numerosi aderenti alla causa della [...] ginevrina di cui il B. fu più tardi socio. Da Lione a Ginevra il viaggio non era lungo e il B. poté sorella del B., Caterina, vedova Berti, 12.000 fiorini; a Londra il cognato Filippo Burlamacchi, 4.250 fiorini, la moglie di lui, Zabetta Calandrini, ...
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BENZI, Baldo (Baude Fin)
Yves Renouard-Eugenio Ragni
In un documento del 12 dic. 1268 "Finus, Guiduccius et Tile. fratres filii d. Sinibaldi de Feghine", abitanti nel popolo di San Simone, sono citati [...] in civitate Florentie commorari". Non v'è dubbio che qui si tratti al servizio dei banchieri di Filippo IV il Bello, i fratelli Franzesi, Albizzo Script., IX, 2, 2 ediz., a cura di I. del Lungo, ad Indicem;P.Dazzi, Sette lettere inedite del sec. XIV, ...
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GENTILE, Costantino
Maria Carla Italia
Secondogenito di Stefano e di Maddalena Di Negro, nacque a Genova presumibilmente verso la fine del Quattrocento. Due dei suoi quattro fratelli, Leonardo e Stefano, [...] , tre con Giovanni Antonio Di Negro e due con Filippo Spinola. I prestiti a Carlo V ammontavano a più di un milione di ducati. Anche il viaggio del futuro re di Spagna Filippo II in Inghilterra per il matrimonio con la regina Maria Tudor fu in parte ...
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FINI (Fin, di Fino), Tommaso (Massino, Macy)
Michele Luzzati
Testimoniato per la prima volta il 14 marzo 1300 a Parigi quando prestava a un anno 120 libbre tornesi ad un gruppo di senesi residenti nella [...] lungo tempo rimase a fondamento della fiscalità fiamminga. Sempre ricordato come personaggio di grande responsabilità e con folto personale al suo servizio, fra cui i suoi fratelli Bartolomeo e Filippo, il 1306.
Fonti e Bibl.: V. Fris, L'historien …, ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] dopo lunghi contrasti con l'amministrazione, mentre il suo i rapporti col fratello maggiore Filippo, sempre per questioni di nel vol. Un'idea da realizzare, Napoli 1976, pp. 111-146); V. P. Gastaldi, Irapporti tra C. e Manzoni, in Risorg., XXVI ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
rivedere
rivedére v. tr. [dal lat. revidere, comp. di re- e videre «vedere»] (coniug. come vedere). – 1. a. Vedere di nuovo: sono andato a r. il film che avevamo visto insieme l’anno scorso; è uno spettacolo che rivedrei volentieri; non voglio...