Patriota (Napoli 1797 - ivi 1862); ufficiale dell'esercito borbonico, partecipò ai moti del 1820; esule dal 1831 al 1848 per aver partecipato alla congiura "del monaco"; tornato in patria, nel 1849 fu arrestato e nel 1851 condannato a morte quale aderente alla Grande Società dell'Unità italiana. Avendo avuto commutata la pena nell'ergastolo, nel genn. del 1859 riuscì a far dirottare la nave che lo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Silvio Spaventa
Bernardo Sordi
Protagonista della vicenda risorgimentale, esponente di spicco della Destra storica, membro delle più alte istituzioni in momenti nevralgici della storia dello Stato unitario, [...] , sul quale erano stati forzosamente imbarcati, tra gli altri, Settembrini, Sigismondo Castromediano, Carlo Poerio, Giuseppe Pica, FilippoAgresti, grazie all’intervento del figlio di Settembrini, Raffaele, i deportati riescono a raggiungere prima l ...
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CORTESE, Paolo
Lauro Rossi
Di famiglia originaria della Basilicata, nacque a Napoli il 15 dic. 1827 da Luca e Rosa Papa. Avviato agli studi giuridici, unì nei suoi anni giovanili la passione per queste [...] discipline ad una sincera fede liberale. Lo troviamo così nel gennaio 1848 capitanare, insieme con l'amico FilippoAgresti, una rivolta nella provincia di Potenza e, nei mesi successivi, partecipare con notevole entusiasmo a quella breve stagione ...
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CARAFA, Ferdinando
Francesco Barbagallo
Nato il 30 ottobre del 1816 a Napoli, terzogenito di Francesco, duca d'Andria dopo la decapitazione del fratello Ettore, e di Teresa Caracciolo di Santobuono, [...] . Passarono forse due o tre mesi e ritornò da Genova il principe della Rocca... Fu in sua casa che conobbi Luigi Settembrini e FilippoAgresti. Per molto tempo eravamo di accordo di semplicemente ostacolarne le dimostrazioni contro la Costituzione. L ...
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Settembrini, Luigi
Patriota e letterato (Napoli 1813 - ivi 1876). Intrapresi inizialmente gli studi giuridici, si dedicò in seguito, come allievo di Basilio Puoti, agli studi letterari e nel 1835 conseguì [...] e fu per breve tempo capo dipartimento nel ministero dell’Istruzione. Dimessosi, fondò con Silvio Spaventa, Cesare Braico, FilippoAgresti e altri, la società segreta Unità italiana, della quale fu nominato presidente. Nel 1849, dopo la restaurazione ...
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AGRESTI, Livio, detto Il Ricciutello (Ritius)
Isa Belli Barsali
Nato a Forlì da Silvestro "ab Agreste" intorno al 1508, fu pittore, avendo come maestro il conterraneo Fr. Menzocchi, ma formandosi più [...] è ripetuta dal Marchesi e sarebbe da riferirsi agli ultimi anni dell'Agresti. Anche il Vasari menzionava "sette storie dipinte sopra tela d'argento", dicendole però regalate a Filippo di Spagna per ornamento di una stanza. Tra le opere dell'A ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] Vergine Assunta i ss. Domenico, Nicola da Bari, Francesco, Chiara, Filippo Neri, Felice da Cantalice e Francesco di Paola, di cui non si cappella, pressoché illeggibili), e infine le scene agresti dell'appartamento del primo piano, in pessimo stato ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] di s. Filippo Benizi (Philadelphia Museum art, Johnson Collection: e proveniente dalla perduta pala di S. Filippo Benizi eseguita nel le scene di soggetto astrologico ambientate in ampi paesaggi agresti stanno a poco a poco scomparendo (Schweikhart, ...
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HACKERT, Jakob Philipp
Claudia Nordhoff
Primo figlio del pittore di ritratti Philipp (1712-68) e Margarethe Cunigunde (1720 - post 1768), nacque il 15 sett. 1737 a Prenzlau nella Uckermark, distretto [...] 1786: "S. M. […] ha chiamato al suo R. Servizio il Sig. Filippo Hackert col titolo di primo Pittore di Paesi, Cacce, e Marine, con annua Carditello; per un salottino eseguì due affreschi con scene agresti, compresi i ritratti del re e della regina, ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] di sollecitazioni nazionali-europee e di richiami locali-agresti, che nel Papini giovane dà luogo ad un 1918) proseguendo la collaborazione al Resto del carlino. Coinvolto da Filippo Naldi nella preparazione di un nuovo quotidiano, Il Tempo, nel 1917 ...
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turbopolitica
(turbo-politica), s. f. Politica fortemente accelerata, priva di controllo. ◆ Nella platea, confuso con i giornalisti, si godeva la scena il professor Alessandro Savorelli, storico della filosofia alla Normale, appassionato di...