BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] anonima della cerimonia romana dell'abiura: "si nomina Giacomo Filippo, che era dai seguaci del Borri stimato precursore del Regno del 1667 lo troviamo a Wolfenbüttel, ospite del duca Rodolfo Augusto di Brunswick. Di qui passa ad Amburgo, dove rimane ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] con l'attuazione della crociata. Fu opera dell'arbitrato di O. se si giunse a una normalizzazione dei rapporti tra Filippo II Augusto e Simone di Montfort da un lato e Giacomo d'Aragona dall'altro, dopo le tensioni susseguitesi alla lotta contro gli ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] lungo la costa dove si cerca di scoprire le strutture economiche del potere delle città, come accade per Pisa e Genova; Filippo II Augusto re di Francia torna nel 1191 dalla terza crociata e il resoconto del suo viaggio, da Corfù a Otranto e da lì ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] del cielo immediatamente al di sotto dello scollo della lorica dell'Augusto di Prima Porta (Musei Vaticani, Braccio Nuovo) e la costituito, nell'Ottocento, dalla caricatura del volto di Luigi Filippo che C. Philipon trasforma via via in una pera ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] di Ulrico Zuinglio... e leggeva a molti la logica di Filippo Melantone" (Tafuri, p. 135).
Le difficoltà incontrate corte, poi interrotte, per un prestito contro vitalizio a Sigismondo Augusto.
Ma la libertà polacca non soddisfa a lungo lo spirito ...
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GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] , Silvestro Tellio, Nicola Gallo, Ippolito da Carignano, Filippo Rustici, Francesco Porcellino e Alciati. L'indomani fu loro arricchita da altri scritti, dedicherà al re di Polonia Sigismondo II Augusto.
Dopo la stampa degli Antidota, da Lione il G. ...
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Giovanni III
Maria Cristina Pennacchio
G., originariamente Catelino, era nato a Roma ed era figlio di un senatore romano e governatore provinciale, il cui nome, Anastasio, farebbe pensare a un'origine [...] afferma semplicemente che il generale "fu rimosso dall'Italia da Augusto", mentre la seconda fonte, da cui dipende il Liber infine il dato sull'edificazione della chiesa dedicata agli apostoli Filippo e Giacomo (Chronica maiora, ad a. 578). Sulla ...
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PANVINIO, Onofrio
Stefan Bauer
– Nacque a Verona il 20 febbraio 1530 da Onofrio Panvino e Bartolomea Campagna; al battesimo ricevette il nome di Giacomo, che mutò in quello paterno al momento del suo [...] ; a Basilea, per Heinrich Petri, i Romani principes, opera dedicata a Filippo II di Spagna, che presenta la cronologia degli imperatori romani e dei sovrani d’Italia da Augusto fino a Carlo V, accanto a un trattato sulle elezioni degli imperatori ...
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Lione
Città della Francia, capol. del dipart. del Rodano. L. fu fondata sul luogo di un villaggio celtico da Lucio Munazio Planco nel 43 a.C. Divenne subito capitale, col nome di Lugdunum, della Gallia [...] Nel 12 a.C. Druso vi inaugurò un’ara di Roma e Augusto presso cui, ogni anno, si riuniva l’assemblea dei delegati delle tre prime franchigie comunali; i conflitti interni continuarono, finché con Filippo il Bello la città non fu annessa al regno di ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] e più graditi al governo, tra i quali Filippo Crispolti110 alla presidenza, e Angelo Pancino, non sgraditi 1.230 carte che coprono il periodo dal 1865 al 1871.
60 C. Crocella, Augusta miseria, cit., p. 156.
61 Codex iuris canonici, Romae 1917, p. 586 ...
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lettismo
s. m. Le strategie e la linea di comportamento politico proprie di Gianni Letta. ◆ persino [Umberto] Bossi si è convertito al lettismo, ordinando ai suoi di accettare un compromesso sulla devolution. Raccontano che la sua forza risieda...