RUGGIERI (Ruggeri), Ferdinando
Oronzo Brunetti
RUGGIERI (Ruggeri), Ferdinando. – Nacque a Firenze il 25 aprile 1687 da Giovanni Battista, scenografo e costumista alla corte del gran principe Ferdinando [...] 1756. Altra importante impresa, nata da un’idea di Gabburri e in cui furono poi coinvolti anche Gori e FilippoBuonarroti, fu quella delle Gemmae Antiquae ex Thesauro Mediceo et Privatorum Dactyliothecis Florentiae (1731-32), dove il nome di Ruggieri ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] e i rivoluzionari dell’Ottocento, che riprendeva un primo studio inedito sul rivoluzionario pisano (Gli ultimi anni di FilippoBuonarroti) con cui, nel 1949, Galante Garrone aveva vinto il premio Gramsci. Del 1959 è la biografia di un altro ...
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ANDRYANE, Alexandre-Philippe
Mario Mirri
Nato nei pressi di Parigi, nel 1797, da famiglia belga, era il secondogenito di Gandolfo, ricco possidente e commerciante di Parigi, "in rapporti di amicizia [...] i paesi d'Europa. Qui, dove conobbe tra gli altri l'ex convenzionale Forestier, che lo mise in contatto con FilippoBuonarroti, sarebbe entrato per la prima volta in contatto con il mondo settario che aveva le sue ramificazioni nella Francia della ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] graduato il Romagnosi. In questi anni dovette pure entrare in contatto con le organizzazioni settarie facenti capo a FilippoBuonarroti. Nel processo per la congiura lombarda del 1814, Bartolomeo Cavedoni dichiarò che il D. lo aveva iniziato alla ...
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REDI, Tommaso
Novella Barbolani di Montauto
REDI, Tommaso. – Figlio di Piero, impiegato alla corte granducale, e di Francesca Setti, nacque a Firenze il 22 dicembre 1665 (Firenze, Archivio dell’Opera [...] Firenze tra il 1723 e il 1724. Provvisto di un elenco dei materiali etruschi presenti in ciascuna collezione approntato da FilippoBuonarroti, Redi si recò, tra il marzo e l’agosto del 1720, a Chiusi, Cortona, Arezzo, Siena e Perugia, per realizzare ...
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DEMPSTER, Thomas
Massimo Ceresa
Nacque in Scozia, a Cliftbog, presso Aberdeen, il 23 ago. 1579, terzogenito maschio di Thomas e di Jeanne Leslie.
Il padre, barone o "laird" di Muresk, Auchterless e [...] . Di quest'ultima si occuparono Anton Maria Biscioni, che copiò il manoscritto, FilippoBuonarroti e Giovanni Gaetano Bottari. Il vero editore fu il Buonarroti, che si era formato nell'atmosfera antiquaria della Roma papale, svolgendo dal 1684le ...
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MOSSOTTI, Ottaviano Fabrizio
– Figlio di Giovanni, ingegnere, e di Rosa Gola, nacque a Novara il 18 aprile 1791.
Conseguì la laurea nella facoltà di fisica-matematica dell’Università di Pavia il 6 giugno [...] il quale scrisse quattro articoli divulgativi sull’astronomia. Nel 1823 fu contattato da Alexandre Andryane, emissario di FilippoBuonarroti (capo della società segreta dei Filadelfi esiliato a Ginevra) e incaricato di ritessere le fila della società ...
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CORSINI, Bartolomeo
Martino Capucci
Nacque a Barberino di Mugello (Firenze) il 18 giugno 1606 da Anton Francesco e da Alessandra Forasassi. Era il secondo di quattro figli: Antonio, Costanza, Corsino [...] Pisa per gli studi di medicina voluti dal padre. Mancano notizie sugli anni pisani: riferendo da un manoscritto attribuito a FilippoBuonarroti il Baccini (Scritti ined., p. XIX) dice che in questa città si trattenne più a lungo di quanto occorresse ...
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PALMA di Cesnola, Alerino
Damilano Roberto
PALMA di Cesnola, Alerino. – Nacque a Rivarolo Canavese il 21 luglio 1776 dal ricco possidente Emanuele e da Irene Grassotti.
Il primo antenato dei Palma di [...] -462; La Monumentomania d'oggi e il patriottismo del passato. II Conte A. P. di C., New York 1900; A. Saitta, FilippoBuonarroti. Contributi alla storia della sua vita e del suo pensiero, I, Roma 1950, pp. 53-59; G. de Bertier de Sauvigny, Metternich ...
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POERIO, Giuseppe
Domenico Cecere
POERIO, Giuseppe. – Nacque a Belcastro, in Calabria, il 5 gennaio 1775 da Carlo e da Gaetana Poerio, primogenito di sette figli. La famiglia era ascritta al patriziato [...] , Cristina Trivulzio di Belgioioso) e agli inizi del 1831 cercò di opporsi all’indirizzo repubblicano e unitario che FilippoBuonarroti aveva dato alla loro azione e di dissuaderli dal disegno d’innescare la rivoluzione in Piemonte.
Durante i tre ...
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s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente legati...
settàrio agg. e s. m. (f. -a) [der. di setta]. – 1. Di setta, delle sette, che concerne le sette (in senso politico e storiografico): l’organizzazione s. della Carboneria; l’attività s. e rivoluzionaria di Filippo Buonarroti. Come sost., appartenente,...