Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] ed economico. Cosicché la congiura degli Eguali di Babeuf del 1796 - descritta in un saggio fortunato da FilippoBuonarroti nel 1828 - fu assunta come inizio autentico del 'programma comunista' della soppressione della proprietà privata e della ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] giunse alle estreme conseguenze nel 1834, quando il fallito tentativo insurrezionale mazziniano in Savoia, permise a FilippoBuonarroti – l’anziano robespierrista compagno d’avventura di Babeuf, ancora punto di riferimento per molti esuli italiani ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] rinnegata, tutta la storia del movimento operaio. Il teorico e storico della prima fallita rivoluzione egualitaria, FilippoBuonarroti, giustifica la presa del potere e la dittatura di un manipolo di ‟saggi" perché prima della trasformazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Franco Venturi
Adriano Viarengo
Franco Venturi è stato lo storico italiano della seconda metà del Novecento di maggior rilievo internazionale, tanto per i suoi studi sulla Russia dell’Ottocento, tra [...] di sviluppo anche in senso non totalitario, seguendo le suggestioni di Élie Halévy? Dagli scritti di Dom Deschamps e di FilippoBuonarroti Venturi avviò allora la ricerca di una risposta che si prefisse di elaborare in una mai conclusa Storia del ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] milizia, di cui alla fine del '700 furono protagonisti uomini come l'abate Tocci, Enrico Michele L'Aurora, Vincenzio Russo, FilippoBuonarroti e tanti altri, il C. sta però in un rapporto ambiguo, dato che nel suo pensiero e nella sua azione non ...
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LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] 1925-30, ad ind.; N. Nicolini, Luigi de' Medici e il giacobinismo napoletano, Firenze 1935, p. 14; P. Onnis Rosa, FilippoBuonarroti, commissario rivoluzionario a Oneglia nel 1794-95, in Nuova Rivista storica, XXIII (1939), 4-5, p. 360; R. Soriga ...
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LA MASA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Elena Sodini
Nacque a Trabia, presso Palermo, il 30 nov. 1819, da Andrea e da Anastasia Pitissi. Crebbe in una famiglia di tradizioni liberali e, rimasto orfano [...] . stor. del Risorgimento, XXXVII (1950), pp. 125-133; R. Romeo, Il Risorgimento in Sicilia, Napoli 1950, ad ind.; A. Saitta, FilippoBuonarroti, Roma 1951, II, pp. 228-231; L. Rodelli, La Repubblica Romana del 1849, Pisa 1955, p. 128; F. Della Peruta ...
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LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] ), Torino 1951, ad ind.; S. Mastellone, Mazzini e la "Giovine Italia" (1831-1834), I-II, Pisa 1960, ad ind.; A. Saitta, FilippoBuonarroti. Contributo alla storia della sua vita e del suo pensiero, Roma 1972, I, pp. 219, 221 s., 228, 231 ss., 249 s ...
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GALDI (Galdo), Matteo Angelo
Carlo D'Alessio
Nacque a Coperchia di Pellezzano, nel Salernitano, il 5 ott. 1765 da Pasquale Galdo, il cui cognome egli muterà nella forma Galdi, e da Eugenia Fiore.
Cresciuto [...] capitano. Il G., rientrato in Italia, fece stanza per un breve periodo a Oneglia, dove conobbe il pisano FilippoBuonarroti con il quale collaborò, nella primavera del 1796, all'esperimento costituzionale di Alba, in qualità di segretario dell'agente ...
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DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] nel Regno di Napoli, in Rass. stor. delRisorg. ital., XV (1928), 4, pp. 759-822, ora rist. in P. Onnis Rosa, FilippoBuonarroti e altri studi, Roma 1971, ad Indicem;M. Schipa, Nel Regno diFerdinando IV di Borbone, Firenze 1938, ad Indicem;E. Viviani ...
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settàrio agg. e s. m. (f. -a) [der. di setta]. – 1. Di setta, delle sette, che concerne le sette (in senso politico e storiografico): l’organizzazione s. della Carboneria; l’attività s. e rivoluzionaria di Filippo Buonarroti. Come sost., appartenente,...
amico
s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente...