ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] ultimo del mese il Volpe, accompagnato da due inviati di Filippo II, raccomandò ufficialmente al capitolo di "venir presto all' spesso vi si recherà e da essa daterà la riforma del calendario giuliano. Nel maggio di quello stesso anno fu chiamato a ...
Leggi Tutto
CRISTOFORI, Bartolomeo
Annalisa Bini
Nacque a Padova il 4 maggio 1655, da Francesco e Laura, come risulta dall'atto di battesimo (6 maggio del 1655) conservato nei registri della parrocchia di S. Luca; [...] già nell'atto di battesimo del fratello dei C. Pietro Filippo, nato a Padova il 26 maggio 1657. troviamo la dettagliato.
Il C. morì a Firenze il 27 genn. 1732 secondo il calendario moderno; nell'atto di morte che figura nel registro dei morti della ...
Leggi Tutto
CORONELLI, Vincenzo
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia il 16 ag. 1650 (non a Ravenna, come affermano alcuni biografi) secondogenito di Maffio, sarto, e Caterina.
Il fratello maggiore Francesco era [...] 1666, quando pubblicò a Venezia un almanacco, Calendario perpetuo sacro profano, che ebbe moltissime ristampe Arch. veneto, III (1872), pp. 267-271; P. Amat di S. Filippo, Studi biografici e bibliogr. sulla storia della geografia in Italia, II, Roma ...
Leggi Tutto
GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] inedito sul rivoluzionario pisano (Gli ultimi anni di Filippo Buonarroti) con cui, nel 1949, Galante Garrone Rivoluzione, votò la condanna a morte del re, inventò il calendario repubblicano, si oppose alla reazione del Termidoro, fu condannato ...
Leggi Tutto
BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, da Francesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] XIII i due nipoti del pontefice, i cardinali Filippo Guastavillani e Filippo Boncompagni, nonché il figlio del papa, il duca ad Ivan il Terribile.
L'introduzione nel regno del calendario gregoriano fu tra i compiti felicemente assolti dal B., anche ...
Leggi Tutto
GEMELLI CARERI, Giovanni Francesco
Piero Doria
Nacque a Radicena (dal 1928 Taurianova) presso Reggio di Calabria tra il 15 e il 17 ott. 1648 (Fatica, p. 66). Compiuti i primi studi presso i gesuiti, [...] contatti con il superiore dei missionari portoghesi, Filippo Claudio Grimaldi, il quale ricopriva l'ufficio di presidente del Tribunale delle matematiche (e quindi responsabile della formazione del calendario con i giorni fasti e nefasti), carica ...
Leggi Tutto
BALBI, Gasparo
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni, nacque probabilmente a Venezia intorno alla metà del Cinquecento. Mercante e gioielliere, il 21 luglio 1576 si associò con Camillo Olivi e con Girolamo Brugnera [...] per quarantacinque capitolì, con un'appendice sul calendario delle partenze delle navi ed una tariffa delle del 1600,data dal Mazzuchelli e quindi dallo Zurla, dall'Amat di San Filippo e dal Donazzolo, appare infondata); Viaggi di C. Federici e G. B ...
Leggi Tutto
CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] 1668 o 1667: l'incertezza deriva dall'uso ambiguo del calendario "Pisano" o "fiorentino" nei documenti pisani).
Non è dato privata di A. Carosi). A Roma, nel carnevale 1672, Filippo Acciaiuoli allestì al teatro Tordinona La Dori,overo La schiava ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] di Spagna, che secondo G. XIII dovevano salire al trono inglese.
Filippo II orientava invece la sua politica su un altro disegno, che non nell'ottobre del 1581, ma l'entrata in vigore del nuovo calendario slittò di un anno. Il 24 febbr. 1582, G. XIII ...
Leggi Tutto
GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] Olimpiadi, come in Plinio, invece che il calendario cristiano. La vita di Giotto apre in questo in S. Croce (Milanesi, 1878).
Fonti e Bibl.: A. Manetti, Vita di Filippo Brunelleschi (XV sec.), Milano 1976, pp. 61-64; Il codice Magliabechiano (1537-42 ...
Leggi Tutto
febbraio
febbràio (ant. o region. febbraro) s. m. [lat. februarius, agg. der. di februus «purificante», perché presso i Romani destinato alla purificazione]. – Secondo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, di 28 giorni (29 negli...
luglio
lùglio s. m. [lat. (mensis) Iūlius, in onore di Giulio Cesare, nato in questo mese]. – Settimo mese dell’anno nel calendario giuliano e gregoriano, il quinto nell’antico calendario romano. Modi prov.: vendere il sol di l., far parere...