MELLINI, Giovanni Garsia
Silvano Giordano
– Nacque a Firenze, verosimilmente nel 1562, da Mario e da Ortensia Jacovacci.
Il padre, che aveva servito nell’esercito pontificio, costretto a fuggire da [...] di giugno e giunse a Valladolid, dove risiedeva la corte del re Filippo III, a metà settembre, in un momento in cui le relazioni 1592-1628, IV, Pragae 1946; C. Cecchelli, I Margani, i Capocci, i Sanguigni, i Mellini, Roma 1946, pp. 47 s.; A. ...
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TOSETTI, Angelo
Paolo Rigo
TOSETTI, Angelo (Lello, Lelio). – Figlio di Pietro (di Stefano), nacque a Roma in data imprecisata, da collocarsi nel primo decennio del XIV secolo (probabilmente prima, ma [...] vedevano coinvolto il vescovo di Trani (forse Filippo di Napoli o il predecessore Guillaume de Rosières favore di due parenti per l’acquisto della fortezza di Tor Vergata dai Capocci: tale atto è l’ultimo documento che riguarda Tosetti vivo. L’ultimo ...
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MARGANI, Pietro
Anna Modigliani
– Nacque a Roma intorno al 1410 da Paolo, appartenente a una famiglia della minore aristocrazia romana, impegnata nello sfruttamento dei casali nella Campagna romana, [...] in S. Maria in Aracoeli) e Girolama (che sposò Filippo Della Valle). La sorella di Ceccolella, Paolina, sposò Giuliano dei Ss. Apostoli, Roma 1925, p. 21; C. Cecchelli, I Margani, i Capocci, i Sanguigni, i Mellini, Roma 1946, pp. 13 s.; A.M. Corbo, L ...
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VERGIOLESI, Guidaloste
Piero Gualtieri
VERGIOLESI, Guidaloste. – Nacque quasi sicuramente a Pistoia, dove la sua famiglia possedeva un nucleo consistente di abitazioni nel quartiere di Porta Sant’Andrea, [...] i serviti seppero ottenere da alcuni prelati di Curia (i cardinali Pietro e Raniero Capocci in primis, che Vergiolesi forse ebbe a conoscere grazie al tramite di Filippo Fontana).
In ogni caso fu Vergiolesi a benedire la posa della prima pietra della ...
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MANCINI, Francesco Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 20 ott. 1606 da Paolo e da Vittoria Capocci, esponenti di famiglie della nobiltà civica romana.
All'inizio del Seicento il padre ricoprì alcune [...] sul Quirinale con facoltà di venderlo, a patto di impiegare il ricavato a vantaggio della secondogenitura Mancini, istituita a favore di Filippo Giuliano Mancini, duca di Nevers, e dei suoi eredi. Non sembra tuttavia che il M. si sia interessato al ...
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CAPOFERRO (Caputferrus, Capuferrus, Capoferrus, Capuddeferrus, Capifer; erroneamente Romanus Caputferreus, Roano de Capoferris)
Norbert Kamp
Apparteneva probabilmente alla nobile famiglia beneventana [...] dei Capoferri, e forse era suo parente quel Filippo de' Capoferri che intorno al 1270 possedeva feudi a Ceppaloni e figura come per una citazione presentata dal camerario del card. Raniero Capocci da Viterbo. Non sappiamo se egli si fosse recato ...
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SOLDI, Luca Antonio.
Saverio Franchi
Orietta Sartori
– Nacque a Pisa nel 1558 circa da Pietro e da Diamante (la data si ricava dall’età dichiarata negli stati d’anime del 1622 e 1624). Il padre potrebbe [...] Bonetti (due libri di mottetti, 1624), Alessandro Capocci (Fasciculus myrrhae, 1624), Giuseppe Olivieri (La pastorella (di Caronno Ghiringhello, l’odierna Caronno Varesino), allievo di Filippo Nicoletti, maestro in S. Carlo al Corso, noto a Soldi ...
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CASATI, Conte
Agostino Paravicini Bagliani
Lombardo di origine, il C. viene chiamato nei documenti contemporanei "Comes de Casate" o "de Caxate" e, da cardinale, "Comes tituli SS. Marcellini et Petri [...] alla redazione di una sentenza del cardinale Pietro Capocci; era allora cappellano del cardinale Ottobono Fieschi. Aderendo marzo 1278 il delicato compito di effettuare, in compagnia di Filippo vescovo di Fermo, una visita canonica ai monasteri, agli ...
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NOBILE, Antonio
Enrico Alleva
NOBILE, Antonio. – Nacque a Campobasso nel novembre 1794.
Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, nel 1818 si trasferì a Napoli per iscriversi all'Università [...] e studiare matematica con Filippo Maria Guidi. Nel 1819, dietro indicazione dell'astronomo Giuseppe Piazzi ).
Nel 1833, con la morte di Brioschi e la nomina di Capocci alla direzione dell'Osservatorio, fu promosso alla qualifica di secondo astronomo. ...
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BOTTAZZO, Luigi
Nacque a Presina, fraz. del comune di Piazzola (Padova), il 9 luglio 1845. Rimasto cieco all'età di nove anni per un incidente in una officina di fabbro, fu ospite dell'Istituto dei ciechi [...] sapore profano, e che in effetti riuscì a estromettere le grandi musiche dei maestri romani (quali, per es., Gaetano Capocci e Filippo Moriconi), segnando di conseguenza la morte di molte gloriose cantorie (a Roma ve n'erano oltre un centinaio). Il ...
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