FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] nelle Marche, dando man forte alla controffensiva del cardinale Raniero Capocci di Viterbo, che pose fine al predominio imperiale in questa i numerosi seguaci ciprioti e lombardi di Manfredi: Filippo Chinard e i suoi parenti Ugo Chabot, Ugo de ...
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BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] 4.000 canne), collaudato e inaugurato il 14 e 15 dic. 1895 da F. Capocci, M. E. Bossi e L. Bottazzo; l'organo della sala Costanzi di si citano, fra tanti, gli organi serassiani di S. Filippo a Torino (1823), rifatto nel 1889, e della cattedrale di ...
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BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] famiglia romana, imparentata con i Savelli e con i Capocci. Giovanissimo, fu avviato alla carriera ecclesiastica, che percorse 8 apr. 1304 favorevole al progetto del re di Francia Filippo il Bello di convocare un concilio che istruisse un processo ...
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GIACOMO da Viterbo
Paolo Vian
Nacque a Viterbo o nel suo territorio, intorno al 1255, da genitori a noi ignoti. Non abbiamo notizie circa la sua famiglia e la sua condizione sociale.
L'appartenenza [...] in occasione del conflitto fra papa Caetani e Filippo il Bello. Diviso in due parti, De regni Chiesa, I, Viterbo 1907-08, pp. 318 s.; V.T. Cogliani, G. Capocci e Guglielmo de Villana, scrittori politici del secolo XIV, in Rivista d'Italia, XII ...
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MALISPINI, Ricordano
Laura Mastroddi
Nacque probabilmente a Firenze. Le scarse notizie sul M. e sul nipote Giacotto Malispini si ricavano dalla Storia fiorentina, attribuibile al M. fino agli avvenimenti [...] genn. 1286, in cui si fa riferimento a un Fiorello Capocci, figlio ed erede di un Angelo (di cui Liello è Rer. Ital. Script., VIII, Mediolani 1726, coll. 881-1046; per Filippo e Iacopo Giunti, Firenze 1568 (ristampata nel 1598); per Tartini e Franchi ...
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FRANCESCO da Castiglione
Francesco Bausi
Nacque a Firenze, da Dante di Guido, poco dopo il 1420.
Il cognome originario della casata era Catellini da Castiglione (località nei pressi di Cercina, a nord [...] di Alessandro di Afrodisia alla Metafisica di Aristotele: lettera di F. a Filippo Peruzzi dell'8 dic. 1452, nel ms. Magl. XXXIX, 86 della , pp. 540 s.; Codices Barberiniani Graeci, a cura di V. Capocci, I, Città del Vaticano 1958, pp. XXIII, 47 s.; M ...
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CONTI, Riccardo
Mark Dykmans
Figlio di Trasmondo - titolare, a quanto sembra, di piccole proprietà presso Segni - e di Clarissa Scotti, nacque prima del 1160, anno cui si fa' risalire la nascita dei [...] della piena indipendenza del Comune guidati da Giovanni Capocci e Iacopo Frangipane, dall'altra coloro che Spoleto e la Marca di Ancona e avrebbe sposato una figlia di Filippo. L'accordo non poté realizzarsi per la morte di quest'ultimo nel ...
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MANCINI, Francesco Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 20 ott. 1606 da Paolo e da Vittoria Capocci, esponenti di famiglie della nobiltà civica romana.
All'inizio del Seicento il padre ricoprì alcune [...] sul Quirinale con facoltà di venderlo, a patto di impiegare il ricavato a vantaggio della secondogenitura Mancini, istituita a favore di Filippo Giuliano Mancini, duca di Nevers, e dei suoi eredi. Non sembra tuttavia che il M. si sia interessato al ...
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CAPOFERRO (Caputferrus, Capuferrus, Capoferrus, Capuddeferrus, Capifer; erroneamente Romanus Caputferreus, Roano de Capoferris)
Norbert Kamp
Apparteneva probabilmente alla nobile famiglia beneventana [...] dei Capoferri, e forse era suo parente quel Filippo de' Capoferri che intorno al 1270 possedeva feudi a Ceppaloni e figura come per una citazione presentata dal camerario del card. Raniero Capocci da Viterbo. Non sappiamo se egli si fosse recato ...
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CASATI, Conte
Agostino Paravicini Bagliani
Lombardo di origine, il C. viene chiamato nei documenti contemporanei "Comes de Casate" o "de Caxate" e, da cardinale, "Comes tituli SS. Marcellini et Petri [...] alla redazione di una sentenza del cardinale Pietro Capocci; era allora cappellano del cardinale Ottobono Fieschi. Aderendo marzo 1278 il delicato compito di effettuare, in compagnia di Filippo vescovo di Fermo, una visita canonica ai monasteri, agli ...
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