TORRITI, Jacopo
A. Tomei
Pittore e mosaicista, attivo ad Assisi e a Roma nella seconda metà del Duecento.Con Pietro Cavallini (v.) e Filippo Rusuti (v.), T. fu uno degli artefici del rinnovamento pittorico [...] e a un suo strettissimo collaboratore, da alcuni identificato con Filippo Rusuti (Nicholson, 1930; Lochoff, 1937; Bologna, 1960 , S. Giovanni Battista e il cardinale Giacomo Colonna, titolare della basilica, anch'egli inginocchiato. Conclude ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] (lasciò Genova probabilmente nel 1566, e fu assunto al servizio di Filippo II a Madrid il 5 sett. 1567), spettò al C. terminare ; New York, racc. Manning); due versioni di Cristo alla colonna indue raccolte genovesi (W. Suida - B. Suida Manning, ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] citate, altre minori costellano l'ottavo decennio: il progetto di un grande tabernacolo per Filippo II (Benedetti, 1973, pp. 468-71), il recinto della Colonna Traiana (ibid., pp. 472-74), la partecipazione alla definizione del muro di cinta degli ...
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PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] nel Duomo di Pisa «in chontra al perbio [il pulpito]», tra le colonne (Supino, 1893, p. 164; Novello, 2013, pp. 85 s.), Fiore, B. P. architetto fiorentino, Roma 1963; M. Luzzati, Filippo de’ Medici arcivescovo di Pisa, e la visita pastorale del 1462- ...
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FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] del Samo. Dal 1600 al 1602, per volere del re Filippo II e del viceré conte di Castro, fu impegnato nella costruzione si apre un porticato di ordine dorico con lesene e otto colonne di granito, delle quali quattro abbinate ai lati dell'ingresso ...
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VITALE da Bologna
D. Benati
(o di Aymo degli Equi)
Pittore bolognese, di cui si hanno notizie dal 1330 al 1359.
Il 7 marzo 1330 è attestato che V. riscosse il saldo per i lavori condotti nella cappella [...] "ad modum figurarum marmorearum", da porre entro edicole alla colonna della Madonna nella cattedrale di Ferrara (Frati, 1911, la collaborazione di un aiuto, forse il giovane Simone di Filippo, si avverte nel dittico con l'Adorazione dei Magi e ...
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PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] i maestri attivi nella seconda metà del Seicento a Genova, Pierre Puget e Filippo Parodi» (F. Bianchi - E. Agustoni, I Casella di Carona, ) della cappella del Patrocinio in S. Alessandro in Colonna; o se, forse più ragionevolmente, un peso importante ...
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GROTTAFERRATA
L. Morganti
Cittadina del Lazio situata a S-E di Roma sulle pendici settentrionali dei colli Albani, G. si sviluppò intorno al centro monastico basiliano fondato dai ss. Nilo e Bartolomeo [...] a tre navate, era spartito da due file di otto colonne scanalate di spoglio - oggi racchiuse nei pilastri settecenteschi e interrate greco, Roma 1728; Il diario scritto dal Padre Filippo Vitale durante la trasformazione subita dalla chiesa di S. ...
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TOLOSA
Q. Cazes
(franc. Toulouse).
Città della Francia meridionale (dip. Haute-Garonne), capoluogo della regione Midi-Pyrénées, sorta sulle rive della Garonna.In età romana T. fu città di frontiera [...] di una chiesa a due navate divise da una fila di colonne, dalla più orientale delle quali si dipartono le ventidue nervature à Toulouse, ivi, 49, 1989, pp. 137-146; R. De Filippo, X. Peixoto, Un exemple toulousain: le cimetière de la cathédrale Saint- ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] fra il 1661 e il 1663 l'affresco della volta (Padre Eterno, S. Filippo Neri, S. Pasquale papa, S. Firminia, S. Prassede) e le Magi e un'Adorazione dei pastori provenienti dalla collezione Colonna e acquistati dallo Stato per la Galleria nazionale d' ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
newquel
(new-quel), s. m. inv. Film che costituisce la ripresa e la continuazione di un’opera cinematografica di successo. ◆ C’è chi da un successo letterario e poi cinematografico come «Tre metri sopra il cielo» tira fuori il classico seguito,...