COLONNA, Francesco
Stefano Andretta
Figlio di Giulio Cesare, principe di Palestrina, e di Artemisia Orsini, le fonti a disposizione non permettono di stabilirne il luogo e la data di nascita. La prima [...] bandiere spagnole.
Nel 1604 Ambrogio Spinola, inviato da Filippo III nei Paesi Bassi per attaccare la Frisia e Spiola primer marqués de los Balbases, Madrid 1905, p. 138; P. Colonna, I Colonna dalle origini all'inizio del sec. XIX, Roma 1927, pp. 260 ...
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COLONNA, Marzio
Franca Petrucci
Figlio di Pompeo duca di Zagarolo e di Orinzia Colonna, la prima notizia su di lui è relativa a un viaggio in Spagna nel 1584. In quell'epoca Filippo II stava già allestendo [...] nella tragedia.
Nel 1601 il C., che da Filippo III fu insignito del Toson d'oro e che faceva patria, XXVII (1904), p. 475; XXVIII (1905), pp. 65, 81; P. Colonna, I Colonna, Roma 1927, pp. 261, 264 s.; G. Castani, Domus Caietana, II, Sancasciano ...
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Benedetto Caetani (Anagni 1235 circa - Roma 1303); dopo varie missioni diplomatiche in Inghilterra e in Francia fu creato cardinale nel 1281. Dopo l'abdicazione di Celestino V, ch'egli poi confinò nel [...] . Sull'insuccesso siciliano ebbero certo peso anche i rapporti con Filippo il Bello, turbati dal gesto di B., che con la un processo postumo, in cui il re francese e il partito dei Colonna gli attrìbuirono tutte le colpe. In realtà B. VIII, proprio ...
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Filosofo e teologo (Roma 1243 circa - Avignone 1316); è detto talora Egidio Colonna, ma sono oscure le sue relazioni con la famiglia romana. Entrato negli eremitani di s. Agostino, fu dal 1260 circa a [...] ottenne l'arcivescovato di Bourges da Bonifacio VIII. Nel 1301, chiara espressione della tesi pontificia nella controversia con Filippo il Bello, scriveva il De ecclesiastica sive de Summi Pontificis potestate: tesi centrale del libro è la plenitudo ...
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Niccolò Boccasini (Treviso 1240 - Perugia 1304), generale dell'Ordine domenicano nel 1296, fu fatto cardinale nel 1298 da Bonifacio VIII, che servì fedelmente, e come legato in Ungheria (1301), e nella [...] lotta contro Filippo il Bello. Eletto papa il 22 ott. 1303, mentre mantenne le sentenze canoniche contro gli attentatori di Anagni, assolse il re e reintegrò parzialmente i Colonna. Nel 1304 abbandonò Roma, stabilendo la corte pontificia a Perugia. ...
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Musicista (Palestrina 1525 - Roma 1594). Massimo musicista italiano del Cinquecento ed esponente di punta della scuola polifonica romana rinascimentale, P. visse per tutta la vita a Roma, alla corte dei [...] in ricordo dell'attività tridentina dei vescovi spagnoli, è dedicata a Filippo II di Spagna, monarca che in quel momento non si 4 voci, dedicato al principe di Palestrina C. G. Colonna: 25 composizioni vivaci e scorrevoli, alcune su motivi facili ...
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Pittore (Venezia 1696 - Madrid 1770). Tra i massimi esponenti del rococò e ultimo grande protagonista della decorazione monumentale in Europa. T. lavorò in Italia e all'estero, lasciando numerose opere, [...] dei suoi capolavori, e gli affreschi per la residenza di Carlo Filippo di Greiffenklau a Würzburg (1751-53).
Vita e opere
Cognato . Alvise. Tra i maggiori risultati del sodalizio con Mengozzi Colonna è la decorazione del palazzo Labia (1747-50) con ...
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Figlio (Fondi 1532 - Sabbioneta 1591) di Luigi Rodomonte e di Isabella Colonna. Rimasto presto orfano, fu educato da Giulia Gonzaga e dal cardinale Ercole. Ottenne (1541) da Carlo V l'investitura di un [...] palazzi e raccolte d'arte. Valoroso soldato e abile ingegnere militare, fu creato Grande di Spagna di prima classe da Filippo II, al cui servizio fu a lungo. Infine (1576), si stabilì definitivamente a Sabbioneta, eretta poi in ducato (1574). Sposò ...
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Pittore (Sant'Angelo in Vado 1679 circa - Roma 1758). Scarse le notizie circa la sua formazione che si svolse in Emilia presso C. Cignani. Autore degli affreschi con Storie di s. Feliciano (1722-23) nella [...] (Favola di Amore e Psiche, 1735-40, nel Kaffee-Haus di palazzo Colonna, ora museo delle Cere). Spigliato ed elegante decoratore, lavorò anche a Macerata (Crocifissione in San Filippo, 1722-30; affreschi in Santa Maria della Misericordia, 1736-37), a ...
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Pittore (Siviglia 1599 - Madrid 1660). Nato da famiglia della nobiltà sivigliana, entrò presto (1609) nella bottega di F. de Herrera il Vecchio, che l'anno seguente abbandonò per entrare nello studio di [...] di ritratti reali, tra i quali i superbi ritratti equestri di Filippo III e Filippo IV (ivi), e varî dipinti celebrativi tra i quali la l'arrivo a corte di A. Mitelli e A. M. Colonna. Al ritorno a Madrid (1651) gli furono affidate importanti cariche, ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
newquel
(new-quel), s. m. inv. Film che costituisce la ripresa e la continuazione di un’opera cinematografica di successo. ◆ C’è chi da un successo letterario e poi cinematografico come «Tre metri sopra il cielo» tira fuori il classico seguito,...