BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Capostipite del ramo minore della famiglia, estinto agli inizi del sec. XVIII, nacque a Lucca intorno al 1470 da Paolo e da Lucia di Michele Guinigi. Venne avviato [...] Madrid per sostituire presso Filippo II l'ambasciatore Gerolamo Lucchesini, e, al suo arrivo, si apprese che era stato "svaleggiato per camino" dagli ugonotti. Nel 1575 fu inviato prima a don Giovanni d'Austria e poi ad Alfonso II d'Este. Nel 1577 fu ...
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BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] è la descrizione di un monumento funerario eretto ad Alcamo per Filippo II al quale anche il poeta collaborò con bassorilievi allegorici e figure commemorative i "gloriosi Duci di casa d'Austria". Lo scritto si propone non altro che il fine immediato ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] conoscenza del testamento nel quale il re dichiarava suo successore Filippo di Borbone, secondogenito del delfino di Francia Luigi, il tensioni e di rotture fra la S. Sede e la casa d'Austria, il papa intervenne spesso su di lui, conoscendo la sua ...
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GUICCIARDINI, Giovan Battista
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 3 apr. 1508, secondo dei dodici figli di Iacopo di Piero e di Camilla di Agnolo Bardi. Sulla sua adolescenza non si hanno notizie, ma [...] fece parte della compagnia anche il Vernacci, cui subentrò Filippo Nettoli almeno fino al 1539, quando dovette aver che per il bene del paese il nuovo governatore, don Giovanni d'Austria, dovrà "mandar via li Spagnoli".
La corrispondenza con il ...
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LERCARI (Lercaro), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1505 da Stefano (probabilmente identificabile con il patrono di navi genovesi catturato dai Turchi nel 1514) [...] Napoli e infine in Spagna, alla corte di Filippo II, dove il L. avrebbe rifiutato importanti incarichi. Il suo ritorno a Genova probabilmente coincise con l'arrivo, il 20 sett. 1574, dell'arciduca don Giovanni d'Austria, che il L. presentò al doge e ...
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DUSI, Cosroe
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Bernardo, discendente da agiata famiglia di Bergamo, e di Maddalena Fapanni di Brescia, nacque a Venezia il 28 luglio 1808. Il padre mori poco dopo [...] , in occasione della visita dell'imperatore d'Austria Ferdinando I a Venezia, fu stampata presso d'invenzione e soprattutto per la straordinaria velocità con cui ideava e dipingeva opere anche piuttosto complesse, come ricorda il suo biografo Filippo ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] politici (il Borromeo era accesissimo sostenitore della casa d'Austria), ma anche relativi alle convenzioni sociali, per conte G.A. Biancani (il più compromesso) seguì l'infante don Filippo in ritirata. Per tutti fu decretato il sequestro dei beni e l ...
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DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] con cui Gregorio XVI condannava il 17maggio 1835le tesi di Baden, lo stesso appello rivolto dal nunzio ai rappresentanti d'Austria e Piemonte perché difendessero le ragioni del Papato furono vani; così come non ebbero effetto altri interventi meno ...
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BRANCACCIO, Giulio Cesare
Umberto Coldagelli
Nacque a Napoli intorno al 1515 da una cospicua famiglia cittadina appartenente alla nobiltà del sedile di Nido. La sua educazione fu quella consueta alla [...] negotii", alla corte d'Inghilterra dove allora si trovava Filippod'Asburgo per trattare il ponerlos en obra ser lugarteniente general del ill.mo s.or Don Juan [d'Austria] y que ningun otro le mandasse" (Archivo General de Simancas, Estado ...
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CALAMECH (Calamecca)
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di artisti carraresi, attivi a Messina nella seconda metà del secolo XVI, il cui nome trae origine da una località presso Carrara, denominata la Calamecca.
Primo [...] quasi in assoluto utili termini di confronto (la statua di Don Giovanni d'Austria èopera poco significativa al riguardo).
Perduti i due monumenti fimerari eseguiti per il barone Filippo la Rocca da Paolo Tasso e da Rinaldo Bonanno su disegno di ...
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esfiltrare
v. tr. Mettere in salvo, al riparo; portare fuori da una situazione e da un ambiente ostili. ◆ Socialisti? Se c’è un’atmosfera simbolica del disfacimento del Psi, è questa, al di là di ogni possibile furore giudiziario: gli ultimi...
monarchia
monarchìa s. f. [dal lat. tardo monarchĭa, gr. μοναρχία, comp. di μονο- «mono-» e -αρχία «-archia»]. – 1. a. Forma di governo in cui i supremi poteri dello stato sono accentrati in una sola persona (re, sovrano, monarca), la cui...