Nacque a Messina il 24 ottobre 1778 da Andrea Bernardi, romano; in tenerissima età, perduti i genitori, fu adottato dal barone Antonino Bivona, avvocato in Palermo. Iniziò gli studî di giurisprudenza, [...] di acque e foreste in Sicilia. Morì in Palermo il 7 luglio 1837, nella famosa epidemia colerica. Furono suoi allievi Filippo Parlatore e Agostino Todaro.
Il B. fu il primo naturalista moderno che ebbe la Sicilia; principalmente botanico, coltivò con ...
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MISTRETTA (A. T., 27-28-29)
Vincenzo Epifanio
Cittadina della provincia di Messina, sul versante settentrionale delle Caronie, a una ventina di km. di strada dal Mare Tirreno. Si stende in sito pittoresco, [...] di ricordi del primo periodo feudale, che comincia nell'età normanna.
Svincolatosi il paese da tale regime nel sec. XV, vi ricadde nel XVII (1632) per vendita fattane dal re Filippo IV di Spagna. Ma la popolazione, che era allora di circa 4500 ab ...
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Famiglia che risiedette a Messina. Pietro III d'Aragona nominò Natale de Ansalono razionale della R. Curia (6 ottobre 1282) e giustiziere dei valli di Castrogiovanni, Demina e Milazzo (12 ottobre 1282). [...] Pietro che da Federico III ebbe il castello di Comiso, gli uffici di protonotaro del Regno e di giudice della Gran Corte, i feudi di Saccolino, Aliano, Lungarini (1288). Bonsignore comprò i diritti comunali del R. Demanio di Messina (1339); Giovanni ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] la prevista crociata, ma nel settembre 1197 morì a Messina, dove aveva sedato una nuova pericolosa rivolta. Il la reggenza e la tutela e queste sue pretese furono riconosciute daFilippo di Svevia, fratello dell'imperatore defunto ed eletto re di ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] durante l’estate le flotte si radunarono a Messina. La spedizione navale, composta da oltre duecento unità, prese il largo alla metà fu fonte di delusioni. Il cardinal nepote non ottenne daFilippo II che vaghe promesse di un suo intervento per ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] Rinascimento, VIII (1968), pp. 3-119; C. Di Filippo Bareggi, Giunta, D., Torrentino: tre tipografie fiorentine..., in Nuova e bibliografia, di M. Messina in Lett. ital., I minori, Milano 1961, pp. 1293-1314, la voce da lui curata in Encicl. Dantesca ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] canonizzazioni di Gaetano da Thiene di Francesco Borgia, di Filippo Benizi, di Luigi Beltran e di Rosa da Lima ed inoltre elementi di frizione furono provocati dalla rivolta di Messina che vide la corte pontificia in atteggiamento di prudente ...
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Calabria
Giuseppe Inzitari
Pier Vincenzo Mengaldo
La C., all'epoca di D., faceva parte del Regno di Sicilia, detto poi, dopo la pace di Caltabellotta (1302), Regno di Napoli. Era il più forte stato [...] '300, i Rubicano di Amantea, Giovanni di C., Matteo da Terranova, Filippo Caccavo del '400 e di ottime scuole di copisti, i n. 255; M. Mandalari, Biblioteca storico-topografica della C., Messina 1928; L. Perroni-Grande, Di alcune poesie attorno a D., ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] Calonerò a Messina, che chiedeva di essere eretto ad abbazia (1368), e di ricomporre il conflitto tra Filippo di Taranto XI. Il 17 genn. 1377 il papa entrò a Roma, attorniato da 2000 uomini in armi al comando di Juan Fernández de Heredia e di ...
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ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] e d’inizio Novecento.
Orlando fu sin da studente fervido lettore degli scritti di Herbert Messina. I principi indicati nelle prolusioni inaugurali di Modena e di Messina romano e privato, a opera di Filippo Serafini, Vittorio Scialoja, Carlo Fadda e ...
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gufesco
agg. Da gufo, somigliante a un gufo; proprio di chi gufa, augurando sfortuna e disgrazie a un nemico, a un avversario. ◆ [Bob] Dylan tutt’a un tratto tornava di moda e, anzi, veniva celebrato come un grande esponente della cultura...