POUSSIN, Nicolas
Olivier Bonfait
– Nacque il 15 giugno 1594 in una famiglia della piccola nobiltà nei pressi di Les Andelys (Rouen), in Normandia, da Jean e da Marie de Laisement.
Il soggiorno del [...] allora una reputazione internazionale: il re di Spagna Filippo IV ottenne da lui diverse opere, e, in seguito all’ (lettera citata in V. Ruffo, Galleria Ruffo nel secolo XVIII in Messina in Bollettino d'arte, X (1916), pp.173 s.). Quasi subito ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] romano nell'università di Messina nel 1912-13, conseguì - che aveva sposato nel 1914 Ester Mauri, da cui ebbe cinque figli - morì a Roma il C. Jemolo, V. A.-R. L'uomo, in Archivio giuridico "Filippo Serafini", CLXVI (1964), pp. 5-8; G. Pugliese, V. ...
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ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] veniva condotto dallo zio in Italia; Messina, Paola (ove si tratteneva due anni solo nel luglio seguente.
Non è però da credere che queste fatiche gli fruttassero grande Corpus di storici bizantini, animatore Filippo Labbe: all'impresa collabora in ...
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HACKERT, Jakob Philipp
Claudia Nordhoff
Primo figlio del pittore di ritratti Philipp (1712-68) e Margarethe Cunigunde (1720 - post 1768), nacque il 15 sett. 1737 a Prenzlau nella Uckermark, distretto [...] S. M. […] ha chiamato al suo R. Servizio il Sig. Filippo Hackert col titolo di primo Pittore di Paesi, Cacce, e Marine, con portò da Manfredonia fino a Taranto più di tre mesi" - e nel 1790 in Calabria e in Sicilia, dove visitò Siracusa, Messina e ...
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VENIER, Sebastiano
Giuseppe Gullino
– Secondogenito di Moisè e di Elena Donà di Leonardo, nacque a Venezia, parrocchia di S. Maria Formosa, intorno al 1496 e il 4 dicembre 1517 estrasse la Balla d’oro, [...] privato, procurando a suo figlio Filippo un vicariato nell’isola.
a bon’hora per rispetto del aiere veronese, che dà molto su la testa et anco sulle braccia et sulle Giovanni d’Austria, aveva scelto Messina come luogo del concentramento delle flotte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pur se autore di numerose pubblicazioni in diversi campi della scienza del diritto (diritto romano, processuale, civile, commerciale, internazionale), ma anche della storia e politica internazionale, Emilio [...] varie discipline giuridiche, a Macerata (1919), Messina (1923), Parma (1925), Firenze (1926 angloamericano, ma poi prosciolto da ogni addebito nel 1946, Diritto romano e dogmatica odierna, «Archivio giuridico Filippo Serafini», 1928, pp. 129-50 e 1929 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Incluso a buon diritto da Claudius Cantincula nel triumvirato dei grandi riformatori della giurisprudenza rinascimentale, assieme a Guillaume Budé e Adalricus Zasius, Alciato ha dato precocemente voce [...] gli altri come docenti Giason del Maino e Filippo Decio, e poi (non prima del 1511 tre libri, già quasi pronti in realtà da vari anni, poi nel 1543 altri sette e a cura di L. Gargan, M.P. Mussini Sacchi, Messina 2006, pp. 113-60.
G. Rossi, Diritto e ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] le disposizioni relative all'obbligo di aggiornamento professionale, sotto forma di corsi bimestrali da frequentarsi ogni quinquennio, a Palermo o a Messina, incentrati su lezioni di anatomia e dissezioni. Quasi un'appendice alle Costitutiones fu ...
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CICOGNANI, Bruno
Paolo Petroni
Di famiglia, romagnola, originaria di Modigliana per parte di padre, nacque a Firenze il 10 settembre del 1879 da Dante, magistrato, e da Giulia Nencioni.
Il nonno Filippo, [...] l'Italia / Alla signora Giulia torna Bruno da balia", cantarono in una recita le ultime rapporti tra Don Carlos e Filippo II, combattuto tra i sentimenti 1951, n. 5, pp. 3-6; L. Russo, Narratori, Messina 1951, pp. 133-135; C. Pavolini, Yo, el Rey di ...
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ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] professore straordinario di diritto costituzionale a Messina dal 1º dic. 1935, opere dell'E. si veda la bibliografia redatta da A. Pace, Gli scritti di C. A. C. Jeniolo, C.E., in Archivio giuridico Filippo Serafini, CLVII (1964), pp. 3-6; R. ...
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gufesco
agg. Da gufo, somigliante a un gufo; proprio di chi gufa, augurando sfortuna e disgrazie a un nemico, a un avversario. ◆ [Bob] Dylan tutt’a un tratto tornava di moda e, anzi, veniva celebrato come un grande esponente della cultura...