Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] punta, allenato alla gestione degli Stabili, è appunto Nuccio Messina, tra i più tenaci nel rivendicare il diritto/dovere di di compagnie appunto in gran parte dialettali, da De Filippo a Govi, da Baseggio a Durante, cf. Pasquale Iaccio, Ribalte ...
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Arti marziali
Giorgio Barbieri
Definizione
La denominazione arti marziali comprende un ampio numero di discipline di combattimento e autodifesa, prevalentemente di origine orientale. Si ritiene, infatti, [...] è Tsutomu Wakiuchi, che insegna a Messina.
Lo shotokai (shoto, "flusso del le tecniche di difesa da presa, da strangolamento, da coltello, da bastoni, di difesa e 4000 in Italia, dove il promotore è Filippo Cuciuffo.
Il wing tsun ("bella primavera") ...
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Dalla ricostruzione al 'problema' di Venezia
Leopoldo Pietragnoli
Maurizio Reberschak
Prologo. La "regina malata"
"Venezia, la nostra città - prezioso patrimonio artistico non solo dell'Italia ma [...] le strutture con la costruzione di un'arena all'aperto da 1.800 posti(52); nel 1951, con il come Elisabetta d'Inghilterra e Filippo d'Edimburgo, Akihito del Giappone Barbero, Milano 1997; Maria Grazia Messina, Venezia anni Cinquanta: il turbamento ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] nel '28, Filippo Scolari pubblicava un pp. 31-3.
[25] Cfr., a questo proposito, E. GUIDUBALDI, Bartolomeo da Bologna, in ED, I, pp. 526-7, con i riferimenti ai lavori Nicomachea nella tradizione latina medievale, Messina, Trimarchi, 1904. Come il ...
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La musica*
Giovanni Morelli
Credo che sul far dell'avvio di un resoconto sulla musica e sulla vita musicale vissuta a Venezia in quell'ultimo lungo scorcio di storia secolare, che si fa partire dal [...] contratto fisso per i concerti in Piazza da maggio a settembre (13.000 lire), il auguste della principessa Mafalda di Savoia con Filippo d'Assia, La cena delle beffe; La beffa a don Chisciotte di S. Messina, Campane di guerra di Ranzato, Alzair di ...
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Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi (v. vol. ι, p. 893 e S, p. 99)
P. E. Arias
Gli studi recenti sui vasi a., oltre a operare una revisione critica delle attribuzioni, esaminano [...] della democrazia e poi con l'invasione della Grecia da parte di Filippo il Macedone e la spartizione, conseguente alle imprese del 1988, diretta alla stessa rivista, ma pubblicata in tedesco a Messina.
Sull'opera e la figura di Beazley v.: AA.VV., ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] 60 villulae, abitate da schiavi, distribuite all'interno di possedimenti della gens Valeria nel territorio di Messina (Vita Melaniae, Paris 1991, pp. 205-12.
Estremo oriente
di Filippo Salviati
Caratteri generali
In tutti i Paesi dell'area estremo ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] , entrò dal 1298 al servizio del re Filippo il Bello; la sua Chirurgia, la prima continuavano la propria rotta, Messina era infettata nel settembre 1347 in particolare l'Italia, e quella del 1482 da cui la Francia sembra più colpita degli altri paesi ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] 1166-1189) fu attivo invece uno scriptorium a Messina, per merito dell'inglese Riccardo Palmer, arcivescovo dal ) destinato a Bianca di Francia, figlia di Filippo V il Lungo; alla maturità sono invece da riferire il Breviario di Belleville (Parigi, BN ...
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Il primo comune
Andrea Castagnetti
Le istituzioni comunali
La costituzione del comune durante il ducato di Pietro Polani (1141-1148). a) La prima apparizione di "commune", "sapientes" e "consilium" [...] sola eccezione è rappresentata per l'anno 1191 daFilippo Baseggio, la cui famiglia appare nella documentazione dei cronisti Roberto Cessi, Storia della Repubblica di Venezia, I, Milano-Messina 1944, p. 161, che definisce l'assassino, appunto, "un ...
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gufesco
agg. Da gufo, somigliante a un gufo; proprio di chi gufa, augurando sfortuna e disgrazie a un nemico, a un avversario. ◆ [Bob] Dylan tutt’a un tratto tornava di moda e, anzi, veniva celebrato come un grande esponente della cultura...