PIETRO da Montalcino
Elena Necchi
PIETRO da Montalcino (Pietro Lapini da Montalcino). – Nato da Bernardo di Montalcino nell’ultimo trentennio del Trecento, nel 1401 esercitava la professione medica [...] da Montalcino è probabilmente da identificare con l’astrologo di corte citato nel capitolo LXVIII della Vita di Filippo novembre 2001), a cura L. Gargan - M. P. Mussini Sacchi, Messina 2006, pp. 311 s.; R. Franci, L’insegnamento della matematica nell ...
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BULGARO, Guglielmo di
Michel Balard
Primogenito di Simone, nacque agli inizi del sec. XIII da illustre famiglia genovese. Il suo nome è ricordato per la prima volta dalle fonti a noi note nel 1230, [...] Messina atterriti e stupefatti per timore dei Pisani, del tutto li confortò". Console di Genova nel 1216 accanto a Filippo e di Sarraceni" alla volta della Spagna, era stato costretto da una serie di incidenti tecnici a modificare la sua rotta e ...
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GALLETTI, Gustavo Camillo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze il 20 genn. 1805 da Marco, patrizio fiorentino e medico (figlio a sua volta di un valente chirurgo), e dalla nobildonna Luisa [...] 1863, dell'Accademia peloritana di Messina. Non si è rinvenuta la testo latino dei due libri di Filippo Villani, ottenuto dalla collazione dei due App., XXII (1848), pp. 430-434 - da Ad Philippi Villani "De famosis Florentiae civibus" mantissa, ...
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GALLO, Caio Domenico
Rosario Contarino
Nacque a Messina il 28 febbr. 1697. Allievo del giurista Francesco Castelli, non esercitò tuttavia la carriera forense, ma dovette accontentarsi dell'incarico [...] sotto gli Spagnoli di Filippo V.
Non si conosce Olé olé olé, / Meghiu vinu chi café"), pubblicato da L. Lizio-Bruno in La Sicilia, 15 maggio 1865, G., in C.D. Gallo, Annali della città di Messina, V, Messina 1892, pp. 225 s.; L. Lizio-Bruno, C.D ...
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FERRAI, Luigi alberto
Paolo Preto
Nato a Firenze il 6 dic. 1858 da Giulia Cresci e da Eugenio, insigne grecista, trascorse la sua fanciullezza prima a Pisa poi a Padova, dove nel 1867 il padre era stato [...] di Messina e nel 1895, alla morte del De Leva, fu chiamato per trasferimento (non senza qualche contrasto da parte 1883, pp. 4-85) e studiò le figure di Filippo Strozzi (Filippo Strozzi prigioniero degli Spagnoli. Nuova ricerca, Padova 1880), Cosimo ...
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BARBAVARA, Francesco
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, cittadino novaresel passato al servizio dei Visconti e più tardi governatore di Cremona, si ignora l'anno della sua nascita, il suo curriculum di [...] poi di Filippo Maria. La prima menzione di lui si ha in un documento di acquisto di certi beni daFilippo e stor. lombardo, XLI,1 (1914), p. 124; G. Resta, L'epistolario del Panormita,Messina 1954, pp. 15, 17, 19,23,81, 148, 149, 176,203,218; E. ...
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CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Preceduto da Alvise (1635-1686), nacque a Venezia, l'11 nov. 1636, secondo ed ultimo figlio di Federico (1602-1680) di Gasparo e di Cecilia, sua seconda moglie, figlia [...] è a Madrid.
A dire il vero non ha molto da fare, ché a poco si riduce la rappresentanza veneta presso apice di grandezza" dei tempi di Filippo II sino a divenire - tarlata dalla "capitana di Maiorca" nei pressi di Messina nel gennaio del 1670. Il C., ...
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BASADONNA, Pietro
Gino Benzoni
Secondogenito dei cinque figli di Alvise e di Maria Trevisan, nacque a Venezia il 17 sett. 1617. Amante degli studi, si formò un'ampia cultura classica: i contemporanei [...] del B. a Madrid sia stata fruttuosa. Creato cavaliere daFilippo IV, del quale s'era saputo accattivare la stima, fece ; V. di Tocco, Ideali d'indipend. in Italia durante la prepond. straniera, Messina 1926, pp. 259 n. 1, 274 n. 1; P. Donazzolo, I ...
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FILOCAMO, Paolo
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina all'incirca agli inizi dell'ottavo decennio del sec. XVII; completò la sua formazione a Roma, alla scuola del Maratta, insieme con il fratello Antonio, [...] di S. Stefano di Briga (Messina e dintorni, 1902, p. 392).
Di notevole interesse risulta essere anche la sua apprezzata attività di incisore, tanto da rappresentare, insieme con le affascinanti prove giovanili di Filippo Iuvarra, le punte più alte ...
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CORRADETTI, Gino
Francesco Manconi
Nacque a San Severino Marche (Macerata) il 21 ott. 1879 da Corrado, patriota attivo a Roma, tipografo ed editore, e Pudenziana Scoderoni. Di modesta famiglia, dopo [...] prima, pare determinata da ragioni di repressione politica.Nell'ottobre del 1911 si trasferì a Messina quando gli venne affidata fra i quali era Di Vittorio: il C. tenne allora con Filippo Corridoni un forte comizio di protesta.
Alla fine del 1912 il ...
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gufesco
agg. Da gufo, somigliante a un gufo; proprio di chi gufa, augurando sfortuna e disgrazie a un nemico, a un avversario. ◆ [Bob] Dylan tutt’a un tratto tornava di moda e, anzi, veniva celebrato come un grande esponente della cultura...