POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] testimonianze emerge pure dagli epigrammi a lui rivolti daFilippo Beroaldo jr, Giovanni Pontano (Tum. 1, s., 95 s., 153, 183, 238; U. Verino, Epigrammata, a cura di F. Bausi, Messina 1998, pp. 32, 362 s.; Bullarium O.S.A., a cura di C. Alonso, III ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] 249, f. 41 6r). L'E. gli fece anche scrivere personalmente da Benedetto XIV (ottobre 1744) per rassicurarlo circa le intenzioni del papa verso nel 1747.
Intanto, proprio nell'agosto 1745, Filippo V ordinò di togliere tutte le coadiutorie alle chiese ...
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FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] poté così, insieme con l'Albani, dare inizio al suo attacco da posizioni di forza. L'11 marzo 1701 si riunì la commissione. più dura intransigenza. L'abate Chevalier, inviato dal reggente Filippo d'Orléans a Roma (1716-1717), incontratosi più volte ...
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CICALA, Giambattista
Gigliola Fragnito
Nato a Genova il 27 maggio del 1510 da Carlo, di famiglia di antica nobiltà, venne avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio paterno Odoardo, il quale era [...] bolla di riforma Varietas temporum, preparata da Giulio III. La morte prematura di Marcello annui) su benefici nelle diocesi di Messina e Consa. Afflitto dai debiti, che tale piano non avrebbe mai trovato Filippo II consenziente e posto di fronte alla ...
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CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] la sua presenza alla corte di Filippo Maria, a quanto pare come uno recare in Italia e in particolare da Gregorio XII e nello Stato della 96, 102; G. Resta, Lo epistolario del Panormita, Messina 1954, ad Indicem; E. Cazzani, Vescovi e arcivescovi ...
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BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] sud di Messina presso il monastero di S. Maria Roccamadore e attaccarono la città, nella quale Alaimo da Lentini Ma nuovi incarichi lo attendevano: Carlo di Valois, fratello di Filippo il Bello di Francia, che Martino IV aveva investito del regno ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] preferito da Roma. Si precipitò invece a sollecitare l'investitura di Filippo V: "mi sento ispirato da S , Pensiero politico e vita culturale a Napoli nella seconda metà del Seicento, Messina-Firenze1965, capp. V, VIII; B. De Giovanni, Cultura e vita ...
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GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] (1626), Firenze (1630), Palermo e Messina (1633). La casa di Napoli fu aperta personalmente da G. nella seconda metà di ottobre del in una Congregazione senza voti simile all'oratorio di Filippo Neri, con case sottoposte agli ordinari dei luoghi.
I ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] monastero cisterciense di S. Maria di Roccamadore nella diocesi di Messina.
Nel 1505 l'I., in qualità di arcivescovo di Reggio per la successione a Giulio II, ridotto in fin di vita da una grave malattia verso la fine di agosto. È probabile tuttavia ...
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BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] di Novara, abate di S. Placido di Messina, e Bernardo di Piacenza, abate del monastero con due giuristi catanesi, Filippo de Micheli e Antonio Cannizu e la prima non differisce dalla credenza che si dà a Cesare o ad Alessandro Magno, mentre la seconda ...
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gufesco
agg. Da gufo, somigliante a un gufo; proprio di chi gufa, augurando sfortuna e disgrazie a un nemico, a un avversario. ◆ [Bob] Dylan tutt’a un tratto tornava di moda e, anzi, veniva celebrato come un grande esponente della cultura...