BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, da Francesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] il nunzio fosse affiancato nella visita da due prelati veneziani, il vescovo di Verona Agostino Valier e quello di Padova XIII i due nipoti del pontefice, i cardinali Filippo Guastavillani e Filippo Boncompagni, nonché il figlio del papa, il duca ...
Leggi Tutto
BURATTI, Pietro
Armando Balduino
Nacque il 13 ott. 1772 a Venezia, da Petronio e dall'olandese Vittoria Van Uregarden, dove la sua famiglia, bolognese d'origine, si era trasferita da parecchi anni, [...] a suo dire, perché a Venezia si sentiva legato da "un certo amoreto", né poteva "resister a l alcuni episodi: nel '17un certo Filippo Scolari, che il B. aveva scritte dallo stesso autore, Amsterdam (ma Verona) 1823; Poesie la maggior parte inedite ...
Leggi Tutto
BELCARI, Feo
Mario Marti
Nacque a Firenze il 4 febbr. 1410 da Feo di Coppo, appartenente a famiglia dell'alta borghesia fiorentina, ma di origine senese (Feo è più probabilmente accorciativo di Maffeo [...] conseguenza, quella Vita di Filippo Brunelleschi, le quali - dedica e pref. dell'ab. A. Cesari, Verona 1817 (ristampata a Imola nel 1831 per le cure s.) con l'introduzione (pp. 2-5), seguita da bibliogr. alla scelta di brani tratti dalla Vita; R. ...
Leggi Tutto
Nato a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa e Carrara, il 4 nov. 1884 da Francesco e da Valeria Ricci, fu fratello minore di Alceste, nonché suo seguace e collaboratore nelle complesse [...] per la liberazione del sindacalista Filippo Corridoni e a seguito di in comproprietà con i fratelli, lontano da ogni attività politica. Fu nel Roma 1980, p. 150; T. Cianetti, Memorie dal carcere di Verona, a cura di R. De Felice, Milano 1983, pp. 213 ...
Leggi Tutto
MARCHETTI, Filippo
Francesca Vacca
Nacque a Bolognola, sui monti Sibillini, il 26 febbr. 1831 da Nicodemo, possidente, e Francesca Maurizi, proprietaria di greggi e di una industria laniera.
Settimo [...] M. compose e pubblicò la maggior parte delle sue liriche da camera - la sua produzione più riuscita, secondo alcuni (di . Giazotto, Quattro secoli di storia dell'Accademia nazionale di S. Cecilia, Verona 1970, II, pp. 376, 379-381, 399, 421, 432, 438 ...
Leggi Tutto
PIZZICOLLI, Ciriaco de'
Fabio Forner
PIZZICOLLI, Ciriaco de’ (Ciriaco d’Ancona). – Nacque ad Ancona con buona probabilità il 31 luglio del 1391 in una famiglia di mercanti, in difficoltà economiche [...] Niccoli e Francesco Filelfo. Proseguì poi verso Milano, passando da Bologna, Modena, Reggio, Parma, Piacenza e Pavia. A Milano incontrò il duca Filippo Maria Visconti e da lì fece tappa a Brescia e Verona per poi ritornare a Milano e partire, fra il ...
Leggi Tutto
MALFATTI, Gianfrancesco
Alessandra Fiocca
Nacque ad Ala nel Trentino il 26 sett. 1731 da Giovanni Battista e da Giuseppa Malfatti. Dopo studi nel collegio dei gesuiti di Verona, a diciassette anni si [...] rappresentò un cambiamento radicale rispetto al passato. Da lunga data, infatti, la cattedra era appannaggio direttore del Collegio militare di Verona, che stampava le Memorie di sono: un elogio inedito di Filippo Bernardi e un manoscritto dal titolo ...
Leggi Tutto
BEAZIANO (Beazzano, Bevazzano), Agostino
Francesco Tateo
Nacque a Treviso da famiglia di origine veneziana (Francesco Beaziano un secolo prima era stato cancelliere della Repubblica), non si sa in quale [...] qualche tempo a Murano, dove fu visitato da G. Aleandro, poi: a Verona, finché si stabilì definitivamente a Treviso, il Bembo (Lettere, l. I, p. 280). Filippo Oriolo da Bassano nel canto XVII del Monte Parnaso interpreta simbolicamente il nome ...
Leggi Tutto
CEBÀ, Ansaldo
Claudio Mutini
Nacque nel 1565 a Genova da famiglia non agiata ma di antica tradizione, e a Genova risiedette praticamente tutta la vita dedicandosi a quegli studi letterari cui si era [...] di indipendenza, soprattutto nei confronti di Filippo III di Spagna); i concittadini devono dei concetti, dalla sua giovane età e da una sostanziale inesperienza poetica (si finge infatti del suo Teatro drammatico (Verona 1728) nel tentativo di ...
Leggi Tutto
LAURENTI, Cesare
Paola Pietrini
Nacque a Mesola, nel Ferrarese, il 6 nov. 1854 da Agostino e da Maria Arveda. Avversato nelle proprie inclinazioni artistiche dalla famiglia, a diciotto anni si stabilì [...] frequentare Domenico Morelli e Filippo Palizzi. Nel 1881 fece Luppis, La catena simbolica nella moderna pittura veneziana, Verona 1906, pp. 26-30; V. Pica, pp. 85-92; A.P. Torresi, L'Ottocento da riscoprire. Il ricettario di un artista eclettico: C. L ...
Leggi Tutto