DEBONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] dalle autorità romane e perché lasciato senza mezzi. "DeBoni mi scrisse che non aveva di che comprarsi del particolare a quella famiglia tedesca innamorata dell'Italia degli Schwarzenberg (Filippo e jacopina) che gli furono larghi di aiuto ora e ...
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CASTELLANI, Giovanni Battista
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cividale del Friuli il 12 febbr. 1820 dai nobili Giuseppe, medico, e Clara Claricini. Iscritto al seminario patriarcale di Venezia, seguì (1833-35) [...] del 1848, Milano 1958, pp. 459-465 (vi si leggono le lettere del DeBoni al C.); e da G. Monsagrati, Nuove ricerche su G. B. C. e sulla sua corrispondenza con FilippoDeBoni (1849-50), in Mazzini e i repubblicani italiani. Studi in onore di Terenzio ...
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CARONTI, Filippo
Salvatore Candido
Nacque a Como l'8 luglio 1813 da Giosuè e da Bianca Peverelli. Studiò nella città natale, nel collegio Gallio, sotto la guida del padre Pagani, che seppe infondergli [...] Cironi e nelle lettere, tuttora inedite, che da Zurigo inviava in quegli anni a G. B. Cuneo, residente a Buenos Aires, FilippoDeBoni. Dal Cironi apprendiamo che il C. pensò al suicidio (Bibl. naz. di Firenze, Diario, 8 apr. 1855);dal Mazzini che ...
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DE PIETRI, Francesco
Pierluigi Rovito
Nato a Napoli il 25 luglio 1575 da Giovan Girolamo ed Agnese Villarosa, apparteneva a una famiglia della buona borghesia, che tra gli antenati vantava un Raimo [...] , pro principe Monasteracii; XV, pro principe Sancti Boni; XX, pro Ioanne Francisco De Transo; XXX, pro Fabio et Francisco Capassis; proceribus Neapolitanis extra sedilia ed inviata nel 1628 a Filippo IV di Spagna) costituisce un violento atto d' ...
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BONI, Andrea
Michele Luzzati
Nacque a Firenze al principio del sec. XVI da Giovanni di Andrea e da Aurelia Branchelli.
Il B. discendeva da una famiglia di popolo che cominciò a emergere in Firenze nei [...] del Boni. Il padre del B., che "nel 1488fu tratto de' Signori, ma non aveva l'età", è probabilmente il Giovanni Boni che che ricorderemo si "amicissimo" e "compare" di Roberto di Filippo Strozzi, ma anche legato ai Medici, e in particolare a ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] Nonostante l'azione svolta allora in Sicilia dagli agenti cavouriani Filippo Cordova e Giovanni Battista Bottero, salda e fruttuosa fu la quelle di Nicotera, di Garibaldi, di Cairoli, Saffi, DeBoni e altri. Il C., pur avendo criticato con forza ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] Germania e persino in Francia, dove il bonario Luigi Filippo tendeva a ignorare la legge di proscrizione che colpiva ancora fu - come sembra - il principale finanziatore del Tribuno di F. DeBoni, il B. era solo: in parte per la profondità e il ...
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CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] Innocenti, Diario, p. 160). Rinsaldò l'amicizia col DeBoni, col mantovano L. Melegari, frequentò l'ambiente ospitale del ricco commerciante comasco, ma con cittadinanza svizzera, Filippo Caronti, poi clamorosamente fallito e fuggitivo in Argentina ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Filippo Andrea
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 28 sett. 1813, secondogenito del principe Luigi Giovanni Andrea e di Teresa Orsini dei duchi di Gravina. Nel 1839 sposò Mary [...] , come vicesindaco, mediatore fra la rivolta democratica e il governo torinese; si adoperò per il ritorno dell'espulso F. DeBoni e firmò un indirizzo a Carlo Alberto sulle condizioni politiche e militari del momento. L'occupazione di Genova da parte ...
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CANNONIERI, Giuseppe Andrea
Bruno Anatra
Nacque a Villa Santa Caterina (Modena) da Giuseppe nel luglio 1795. Si laureò in giurisprudenza a Modena, ove fece le prima esperienze politiche, che lo videro [...] dei circoli toscani, costituito sotto la presidenza del DeBoni, e trasformato poi nel Comitato dei circoli italiani, ), Torino 1967, pp. 110 s.; A. Galante Garrone, Filippo Buonarroti e i rivoluzionari dell'Ottocento (1828-1837), Torino 1972, ...
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primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...