FREY, Jakob (Giovan Giacomo, detto Giacomo il Vecchio)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Hochdorf (Lucerna) il 17 febbr. 1681 da Hans Heinrich, di professione intagliatore in legno. Dopo una modesta [...] il miglior incisore in attività (Bottari, 1757, p. 121); nel 1732 fu chiamato a stimare i rami di Lorenzo FilippoDe Rossi che poi furono acquistati dalla Calcografia camerale; si rifiutò, invece, di dare un valore venale alle incisioni di Pietro ...
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FUCITI (Facitto, Facittus, Focitta) Domenico
Giuliano Bertuccioli
Nato a Napoli nel 1623, entrò il 10 nov. 1638 nel collegio che la Compagnia di Gesù aveva in quella città. Dopo esser stato ordinato [...] Bourges, specie dopo che a dargli man forte era arrivato nel 1671 un altro gesuita, Giovanni FilippoDe Marini.
Per non incorrere nelle misure persecutorie disposte dalle autorità del Tonchino anche i due francesi avevano adottato vesti da mercanti ...
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BATTAGLINI, Angelo
Augusto Campana
Nato a Rimini il 25 febbr. 1759, terzogenito del conte Filippo e della romana Anna Fagnani, dopo la morte dei genitori fu mandato a studio a Roma al collegio Nazareno [...] . 141-146 (Lettera... con tre lettere del Castiglione), e III (apr-giugno 1821), pp. 145-164 (Lettera... al Signor Filippode Romanis con una lettera illustrata del Senatore Francesco Bolognetti: importante per le notizie di M. Bruni, in aggiunta al ...
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FOPPA, Marco Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Roma nel 1603 dal mercante e. nobile bergamasco Giovanni Paolo, che aveva ottenuto anni prima la cittadinanza romana, e da Lorenza Testa.
Insieme al fratello [...] mediocre scultore milanese Giacomo Vismara); a monsignor Altoviti una Cacciata dei mercanti dal tempio attribuita al Correggio; al marchese Filippode' Nerli una Sacra Famiglia di Perin del Vaga e una Testa d'angelo di Niccolò Tornioli; a Francesco ...
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GRECO, Antonio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 sett. 1816 da Salvatore, proprietario terriero, e Barbara Gregoraci. Avviato in giovane età agli studi teologici, subì il richiamo del nascente patriottismo [...] re di Napoli, Napoli 1942, pp. 32 s., 37-80; D. De Giorgio, Benedetto Musolino e il Risorgimento in Calabria, Reggio Calabria 1953, p. , in Civiltà di Calabria. Studi in memoria di FilippoDe Nobili, a cura di A. Placanica, Chiaravalle Centrale ...
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CHÂTELUS (Chalus, Chasluz, Castrolucii), Aimeric de
Riccardo Capasso
Nacque, con tutta probabilità, nell'ultimo ventennio del sec. XIII, dalla famiglia dei signori di Châtelus-le-Marcheix (Creuse) imparentata [...] Giovanna I, in sostituzione dei reggenti Filippode Sangineto conte di Altomonte, Goffredo di di Romagna e i papi..., Imola 1888, pp. 107 s.; J. Beauhaire, Diocèse de Chartres…, Chateaudun-Paris 1892, p. 5; F. Cerasoli, Clemente VI e Giovanna I ...
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PANTALEONI, Ideo Tommaso
Francesco Santaniello
PANTALEONI, Ideo Tommaso. – Nacque a Legnago (Verona) il 12 ottobre 1904 da Paolo, assicuratore d'origine ferrarese, e da Lucilla Sabbioni, mantovana. [...] interruppe gli studi per trasferirsi a Milano. Nel capoluogo meneghino completò la sua formazione artistica entrando in contatto con FilippoDe Pisis, Mario Sironi e Carlo Carrà.
Dal 1930 iniziò a esporre alle annuali mostre della Società per le ...
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PELUZZI, Eso
Francesca Franco
PELUZZI, Eso. – Nacque a Cairo Montenotte (Savona) il 6 gennaio 1894 da Giuseppe, liutaio, e da Placida Rodino, fotografa, quinto di otto figli.
Nutrì inizialmente il sogno [...] quindi a Parigi, dove incontrò Raffaele De Grada, Enrico Prampolini, Filippode Pisis e Tina Mennyey, e ad Carluccio - G. Arpino, E. P. (catal., Torino), a cura di M. De Micheli, Milano 1979; E. P.: frammenti di violini (catal.), Cremona 1982; D. ...
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DELLA SCALA, Paolo Alboino
Gian Maria Varanini
Terzo figlio legittimo di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza e di Taddea da Carrara, nacque probabilmente nel 1344 coi fratelli Cangrande (II) (il [...] (uno Spenditori, Castellano, fu attivo nella burocrazia scaligera al tempo di Antonio e Bertolomeo); Canto, fratello di Filippode Cardino, un immigrato toscano che figura in qualche occasione nella cerchia del rector di Verona vicario di Cansignorio ...
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LORI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze, da Bartolomeo, in data imprecisabile da collocarsi intorno al 1520, in considerazione del fatto che Ludovico Domenichi lo definisce "giovane" in una poesia [...] di 4800 scudi d'oro in nome del banchiere Ruberto di Filippode' Ricci, scritta e mandata al Guardi mentre era in prigione L. contro Genova Voi m'avvisate, dolce Spadin mio (destinatario è Filippo Spadini) è nel ms. Fondo nazionale, II.IV.288, cc. ...
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oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...