FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Di nobile famiglia di Reggio Emilia, secondo di questo nome, figlio probabilmente di Ugolino (morto nel 1226), fratello di Ugolino (II) e di Bonifacio, [...] . Il palazzo vescovile fu ancora residenza nel 1271 di Filippo III di Francia, figlio di Luigi IX (il quale 200-203; V, ibid. 1962, n. 519 p. 8; A. Milioli, Liber de temporibus et aetatibus et Cronica imperatorum, a cura di O. Holder Egger, in Mon. ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] corte gli assegnò un beneficio - la badia di S. Filippo di Lauria in Calabria - in ricordo dei sentimenti filoaustriaci degli di Carlo di Borbone, l'accusa mossagli da un tal Domenico De Angelis e dal nunzio pontificio di essere "un genio alemanno e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Messina
Luca Nogler
Giuseppe Messina fu uno dei primi giuristi italiani ad abbandonare il metodo esegetico a favore di quello 'tecnico-giuridico' praticato dalla dottrina pandettistica (Mengoni [...] e segg.; la vicenda è ben ricostruita in P. Passaniti, Filippo Turati giuslavorista, 2008, pp. 164-75); riteneva infatti che delle Corporazioni durante l’elaborazione della Carta del lavoro (R. De Felice, Mussolini, 1° vol., Mussolini il fascista, t ...
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LUCA da Penne (Lucas de Penna)
Emanuele Conte
Nacque a Penne in una data posta da taluno verso il 1320 (Ullmann), da altri al 1310 sulla scorta dell'affermazione di Filippo Di Giovanni, un biografo locale [...] di Cicerone non soltanto le opere consuete per i giuristi, come il De officiis, De legibus, De re publica, De oratore, ma anche quelle più lontane dal diritto, come le Filippiche o il De amicitia. Non manca Seneca né quel Valerio Massimo al quale più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pompeo Neri
Marcello Verga
Giurista, funzionario al servizio della dinastia medicea e, dal 1737, della dinastia lorenese; poi, dal 1749 al 1758 presidente della Giunta incaricata di portare a termine [...] assai pregevole, fu venduta 'alla spezzata' dal fratello Filippo.
Scritti sulle istituzioni del Granducato di Toscana
La ) pubblicò un Précis historique du cadastre établi dans le Duché de Milan, tratto dall’opera di Neri, qui utilizzata in una ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] organizzate in loro onore da Filippo il Buono. Dopo essere stati, con Filippo, alla corte del re di di Trebisonda(, Roma 1986, pp. 212-216, 241-244; J. Paviot, Les ducs de Bourgogne, la croisade et l'Orient(, Paris 2003, pp. 157 s., 190 s., 265 ...
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BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] rappresentante pontificio al rispetto degli avversari: il Boonen, scrivendo a Filippo IV il 30 sett. 1649, poteva infatti definirlo "homme de petit talent et de fort peu de savoir et d'expérience", giudizio che pare fosse largamente condiviso anche ...
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MENOCHIO, Giacomo (Jacopo)
Chiara Valsecchi
– Nacque a Pavia il 22 genn. 1532 da Gerolamo e da Francesca Gravallona.
Le origini della famiglia paterna sarebbero da rintracciare nella zona di Lucca, come [...] , Giasone del Maino, Bartolomeo Socini, Filippo Decio, che videro la luce tra Bernorio, La Chiesa di Pavia nel sec. XVI e l’azione pastorale del cardinal Ippolito de’ Rossi (1560-1591), Pavia 1971, p. 207; U. Petronio, Il Senato di Milano ...
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DEL CASSERO, Martino (Martino da Fano)
Filippo Liotta
Le prime notizie su di lui provengono da fra' Salimbene da Parma che fu suo contemporaneo, in relazione con lui e ospite, per essere stato nascosto [...] , sub voce; Repertorium, II, pp. 931 ss.).
Con molta cautela vanno sciolte le sigle M; M. de f.; M. de fa.; M. de fano; M. f.; M. fan.; Mar.; Mar. de fa.; Mar. de fano; Mar. fan. e simili che spesso distinguono i pezzi attribuiti dagli amanuensi al D ...
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AULISIO (d'Aulisio), Domenico
Filippo Liotta
Nacque a Napoli il 4 genn. 1649 da Antonio e da Maddalena Magretta di Bagnoli Irpino dove la famiglia Aulisio aveva il domicilio abituale. Assai presto, [...] (Uomini di spada.., pp. 412-415), ma di esse nessuna è pervenuta sino a noi. Grande attesa avevano suscitato le sue Historiae de ortu et progressu medicinae che non videro mai la luce per le esitazioni dell'autore prima, e per l'insipienza del nipote ...
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oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...