BAROFFI, Cesare
Gaspare De Caro
Nato a Varese nel 1582, si addottorò in diritto civile e canonico, coltivando, tuttavia, e sembra con impegno, la filosofia e la letteratura. Si ha notizia di un suo [...] egli ragguagliava sulle condizioni di salute del re Filippo III, sulle misure stabilite per respingere le Valtellina. Giunto a Madrid, nel luglio 1621, il nuovo nunzio Alessandro de Sangro, il B. tornò in Italia e si ritirò nel suo canonicato ...
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BEMBO, Zaccaria
Gianfranco Spiazzi
Nato a Venezia negli ultimi anni del sec. XIV da Ettore, giureconsulto di nobile casato veneziano, seguì studi giuridici conseguendo a Padova, il 31 dic. 1412, la [...] sorto come pretendente Alfonso d'aragona sostenuto da Filippo Maria Visconti, che cercava così di conseguire successi veneto, IX (1875), pp. 123 ss.; P. M. Perret, Histoire des rélations de la France avec Venise, I, Paris 1890, pp. 150-153, 158; L. ...
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AMBROGIO MARIANO di S. Benedetto (al secolo Ambrogio Mariano d'Azaro)
Paolo Prodi
Sulla sua vita prima dell'ingresso nel Carmelo, avvenuto a età avanzata, non possediamo una documentazione diretta e [...] al servizio di Filippo II. Partecipò alla battaglia di S. Quintino (10 ag. 1557) acquistando la stima di Filippo II per un gruppo di eremiti che vivevano sotto il governo del p. Matteo de la Fuente, abbandonando tutto si unì a loro e trascorse otto ...
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ARRIGONI, Pompeo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma da Giovanni Giacomo. La data della sua nascita è con ogni probabilità il 2 marzo 1552, anche se un documento contemporaneo della corte di Madrid la fa [...] concistoriale. In questa qualità presentò a Sisto V, a nome di Filippo II, un'istanza per la canonizzazione di Diego d'Alcalá e eglistesso finì per schierarsi tra i sostenitori di Alessandro de' Medici, alla cui proclamazione dette un deciso ...
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BRIVIO, Gian Paolino (Giovan Paolo)
Massimo Miglio
Nacque nel 1370 circa da Francescolo e da Eva Birago. Nel 1393 conseguiva in Pavia la laurea in diritto civile.
Familiare dei Visconti, era testimone [...] 1405 podestà e capitano del popolo in sostituzione del bolognese Gozzadino de' Gozzadini; la nomina era ratificata il 28 apr. 1405 agosto) da dove si era messo in salvo con la fuga. Ma Filippo Maria già il 2 genn. 1413 lo assolveva da ogni accusa, e ...
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BASEVI, Gioacchino
Filippo Liotta
Nacque a Mantova il 29 maggio 1778. Compiuti gli studi di giurisprudenza, si dedicò all'esercizio della professione forense raggiungendo presto la notorietà. Nel 1810 [...] il Romagnosi e il Marocco.
Si dedicò anche allo studio del diritto, e frutto di queste ricerche fu Dello scioglimento de'feudi nel territorio che fu della Repubblica Cisalpina, Milano 1848, che riprendeva un tema che era a quell'epoca di qualche ...
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CAIMI (de Caimi), Ambrogio
Alfredo Cioni
Editore, fu attivo a Milano dal 1478 al 1484.
Di una famiglia Caimi (De Caimi) si hanno notizie in molte carte d'archivio dei secoli XV e XVI e anche in testimonianze [...] di scrittori e biografi. Filippo Argelati, più che ogni altro, nella sua Bibliotheca I., n. 1318); seguì il 25 genn. 1480 la Practica moderna iudicialis di Giovan Pietro de Ferrari (I.G.I., n. 3831; cfr. D. Reichling, Appendices ad Hainii-Copingeri ...
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CASTIGLIONE (de Castelliono), Pier Antonio
Lorenzo Ferro
Scarsissime notizie biografiche ci restano del C., che, nato probabilmente a Borgo San Donnino, esercitò attività di editore e di libraio in [...] ad un arbitrato, che fu eseguito, stando almeno alle lamentele del C., con qualche difficoltà.
Dagli accordi del C. con Filippo di Lavagna del 1490 risulta che egli aveva esteso la sua rete commerciale ed intratteneva rapporti regolari, a mezzo di ...
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BRIGANTI, Tommaso
Franco Venturi
Nato a Gallipoli il 21 apr. 1691, laureato in legge a Roma nel 1717, dedicò la sua vita agli studi giuridici, in un'atmosfera coscientemente provinciale, largamente [...] col porre i giudici, tra i quali, a Gallipoli, suo figlio Filippo, "tra l'incudine ed il martello, o, per meglio dire, , sempre nel medesimo luogo, ancora nel 1842, a cura di Francesco De Marco. Le procedure e le leggi erano ormai mutate, ma l'opera ...
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AVET, Giacinto Fedele
Filippo Liotta
Nacque a Moutiers in Tarantasia il 24 apr. 1788 dal notaio Lorenzo, sottoprefetto durante il dominio napoleonico in Savoia, e intendente nell'Alta Savoia dopo la [...] della giustizia civile e commerciale dell'anno 1845, Torino 1846.
Fonti e Bibl.: L. Guilland, Introduction au IV volume des mémoires de l'Académie de Savoie, Chambéry 1861, pp. 22, 26, 27 nota 1, 31, 39, 43; D. Zanichelli, Lo statuto di Carlo Alberto ...
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oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...