Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Calasso
Aurelio Cernigliaro
Come riconosce Carlos Petit in un recente e prezioso contributo, grande è il merito di Francesco Calasso che lottò sempre – divenuto professore – «per fornire di [...] e al negozio, ma in una visione costantemente d’insieme, mai settoriale. Del resto, dopo aver diretto con Filippo Vassalli e Pietro De Francisci la «Rivista italiana per le scienze giuridiche», nel 1957 Calasso dava avvio agli «Annali di storia del ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] francesi Ugo di S. Caro, Guglielino di Parigi e Filippo di Aix. Alcuni passi sono desunti inoltre, a volte Britannicarum MediiAevi Script., LVII, 4, London 1877, pp. 286, 353; Salimbene de Adam, Chronica, a cura di O. Holder Egger, in Mon. Germ. Hist ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] questa veste è menzionato nel 1334. Nel 1335 re Filippo VI lo chiamò a corte e lo incaricò di numerose société, Paris 1966, ad ind.; G. Mollat, Albornoz et le mode de gouvernement des États de l'Église (1353-1367), in Journal des savants, 1967, pp. 43 ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] Venezia, Roma 1990). Si veda anche Id., Guerre et finance dans l'État de la Renaissance: la Chambre du Sel et la dette publique à Venise, in 46. Fernand Braudel, Civiltà e imperi del Mediterraneo nell'età di Filippo II, I-II, Torino 1953: II, p. 613.
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] di Stato, nominò successivamente cardinali prosegretari Filippo Casoni (giugno 1806), Giuseppe Doria Pamphili in Francia:
P.S. Ballanche, Lettre d'un jeune lyonnais à un de ses amis, sur le passage de N.S.P. le pape Pie VII à Lyon, le 19 novembre 1804 ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] it.: Storia della Francia: dal 1715 al 1965, Milano 1966).
Dagron, G., Naissance d'une capitale. Constantinople et ses institutions de 330 à 451, Paris 1974 (tr. it.: Costantinopoli. Nascita di una capitale, 330-451, Torino 1991).
Duby, G., Guerriers ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] voto formulato più di dieci anni prima da Filippo di Borgogna, che aveva giurato di partecipare alla 1968.
Storia di due amanti, a cura di M.L. Doglio, Milano 1990.
De viris illustribus, a cura di A. van Heck, Città del Vaticano 1991.
Carmina, a ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] capitalistica. Non di questo avviso fu, però, il babuvista Filippo Buonarroti, che prese a propalare per l'Europa l'idea che scontrati con gruppi lealisti che, come i Groupe Antiterroriste de Libération (GAL) nei Paesi Baschi, l'Ulster Volunteer ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] osservatore straniero. Nel 217 a.C. il re Filippo V di Macedonia in una lettera ai Larisei (Sylloge Dutch in Brazil, 1624-1654, Hamden, Conn., 1973.
Boxer, C.R., Salvador de Sa and the struggle for Brazil and Angola, 1602-1686, Westport, Conn., 1975. ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] fra i consiglieri legali dei due principali Elettori luterani, Filippo d'Assia e Giovanni di Sassonia, che le imprescindibilità della pace per gli uomini, dal punto di vista internazionale nel De jure belli ac pacis (1625) di Grozio e dal punto di ...
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oratorio2
oratòrio2 s. m. [dal lat. tardo (eccles.) oratorium, der. di orare «pregare»]. – 1. Luogo sacro destinato al culto, talvolta riservato solo a determinate persone della famiglia o della comunità per la quale è stato costruito, in...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...