Città costiera del Chile settentrionale, presso il nuovo confine col Perù. È costruita molto regolarmente, con le strade dirette da N. a S. e da E. a O., ai piedi di una collina che cade a picco sul mare [...] (el Morro), allo sbocco dellavalle di Azapa. Il suo porto spazioso, comodo, riparato dall'isoletta di Alacrán, è molto si stabilirono nel 1556, e la sua importanza crebbe tanto, che Filippo II nel 1570 le confermò il titolo di città. Rovinata quasi ...
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('Ελάτεια, Elatea). -1. Nome dell'antico capoluogo della Focide, situato in una regione rinomata per la sua fertilità, sull'orlo settentrionale della seconda conca traversata dal Cefiso, a guardia della [...] fatto storico a essa riferito è la sua occupazione da parte di Filippo II di Macedonia nel 339 a. C.: Demostene descrive in , situata in Tessaglia, non lungi da Gonni, presso l'imboccatura dellaValle di Tempe.
Bibl.: P. Paris, Élatée, la ville, le ...
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Comune delle Marche, in provincia di Macerata. Il centro, già "celebre e forte castello", è in solatìo e alto luogo (m. 516) ed ebbe forse nome da un grande pero visibile a distanza (ad pirum); all'intorno [...] Valle Esinante è l'antichissima badia di S. Urbano (sec. XI), già benedettina.
Apiro è patria d'Ottavio Turchi, storico del Settecento; di Filippo di Palermo.
Bibl.: O. Turchi, Dellavalle di S. Clemente e dell'origine di Apiro, in Antichità Picene, ...
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Cittadina del Piemonte (provincia di Cuneo), a 778 m. s. m., allo sbocco del vallone dell'Arma nella valledello Stura di Demonte (Tanaro), con 1436 ab.; il suo comune ne ha 3801: notevole l'emigrazione [...] È il centro più importante dellavalledella Stura di Demonte, che conduce al passo dell'Argentera; ha l'aspetto di 1250, ai conti di Provenza, ai quali fu tolto nel 1316 da Filippo d'Acaia, ritornando, dopo varie vicende, alla casa di Saluzzo, spenta ...
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Pittore e architetto, nato in Roma nel 1577, morto a Madrid nel 1660. Studiò con Cristoforo Roncalli, detto il Pomarancio. Dipinse i putti nei triangoli della cupola della cappella Rucellai in S. Andrea [...] dellaValle, in cui il rimanente della decorazione è del suo maestro. Paolo V lo fece sopraintendente della cappella Paolina in Santa Maria Maggiore e di tutte le fabbriche e pitture, che furon fatte nel suo pontificato. Nel 1617 il C. andò in Spagna ...
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PALLOTTI, Vincenzo, venerabile
Luigi Giambene
Nato a Roma il 21 aprile 1795, morto ivi il 22 gennaio 1850. Ordinato sacerdote (1820) si diede al ministero apostolico in Roma, con tanto zelo da essere [...] ogni sorta di miserie. Nel 1835 fondò la Pia società delle missioni della dei Pallottini (v.). Nel 1836 istituì l'Ottavario dell'Epifania, tuttora celebrato in Roma, a S. Andrea dellaValle, con funzioni nei varî riti e prediche in diverse lingue ...
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(fr. Bourgogne) Regione (31.582 km2 con 1.624.000 ab. nel 2006) storica e geografica della Francia centro-orientale; include i dipartimenti di Côte-d’Or, Saône-et-Loire, Yonne e Nièvre. Capoluogo Digione. [...] (561) il regno di B. (comprendente B., valledella Loira e più tardi Provenza) toccò al figlio Gontrano di Rethel. I suoi successori, Giovanni Senza Paura (1404-19) e Filippo il Buono (1419-67), ampliarono lo Stato, che comprendeva due parti distinte ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] smarrii in una valle, di quella in Studi danteschi, III, pp. 89-128. Intorno ai primi anni dell'esilio: M. Barbi, Sulla dimora di Dante a Forlì, in Bull ambrosiane), e ibidem, n. s., IV, pp. 81-95 (Filippo Villani); M. Barbi, in Bull., n. s., XI, pp. ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] Bièvre, suo affluente; a nord-ovest, dal corso tortuoso della Senna a valle di Parigi, fra l'altipiano di Cormeille e quello di da Giovanna, regina di Navarra e moglie del re di Francia Filippo il Bello, e chiuso nel 1792), la Sorbona e il Collège ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Federico CHABOD
Di media statura, magro, "bianco come la neve", ma col capo "che pare veluto nero"; "savio et prudente" nell'estimazione dei colleghi d'ufficio, commendato dai superiori [...] i fanti; ma quando, dopo la ritirata dell'esercito francese dalla valle padana, l'esercito spagnolo di Raimondo di già nel 1506 a Firenze; l'Arte della Guerra fu stampata a Firenze presso gli eredi di Filippo Giunta nel 1521, la Mandragola, una ...
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biofilia
s. f. In psicologia e in biologia, amore per la vita, tendenza innata a concentrare il proprio interesse sulla vita e sui processi vitali. ◆ Lo psicanalista, dopo aver letto l' ultima pagina che gli mancava dei suoi romanzi psicoanalitici,...
tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...