VIRGILIO MARONE, Publio
C. Rabel
Poeta latino (70-19 a.C.), le cui opere principali, copiate quasi sempre insieme, sono tramandate in un grandissimo numero di manoscritti medievali.
Oltre che come poeta, [...] quello di Cambridge (MA, Harvard Univ. Lib., Richardson 38), originario dellavalledella Loira, ca. 1465-1470, terminato alla fine del sec. 15 manoscritto virgiliano fu miniato per il conte del Palatinato Filippo l'Ingenuo (Roma, BAV, Pal. lat. 1632 ...
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OLIVETTI, Adriano
Giuliana Gemelli
OLIVETTI, Adriano. – Nacque a Ivrea l’11 aprile 1901, primo di sei fratelli, da Camillo, di origine ebraica, e da Luisa Revel, valdese.
Il padre, ingegnere eclettico [...] socialista. Durante il fascismo nascose nella casa di Ivrea Filippo Turati, ricercato dalla polizia e, insieme a Ferruccio interessi, quello della pianificazione urbanistica, a partire dalla progettazione del Piano regolatore dellaValle d’Aosta ( ...
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MARTINI, Giambattista (Giovanni Battista). – Nacque a Bologna il 24 apr. 1706 da Antonio Maria e Domenica Maria Felici, «sub parochia Sanctae Christinae Petraelatae» (Busi, p. 3)
Elisabetta Pasquini
La [...] basilica dei Ss. Apostoli le solenni funzioni in occasione della festa dei Ss. Filippo e Giacomo (1° maggio) e del triduo in , London 1773, pp. 198-203, 237 s. e passim; G. DellaValle, Memorie storiche del p. m. G. M. minor conventuale di Bologna ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] sostenuto la elezione papale di Pio V Ghislieri, che Filippo II re di Spagna gli scrisse congratulandosi del risultato Borromeo nell'arcidiocesi milanese, erano notevoli, e la visita dellaValle fu molto accurata e il merito di averla compiuta non fu ...
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MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] e dellavalle di Vitalba, attribuitogli il 30 luglio 1300, fu invece assegnato tre giorni dopo a Jean de Montfort.
Dato che ormai non sarebbe più tornato in Sicilia, il 24 ag. 1301 il M. donò al figlio Federico beni a Palermo, Agrigento, San Filippo ...
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Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (v. vol. IV, p. 860 e s 1970, p. 460)
C. Napoleone
Con il termine generico di m. s'intendevano nell'antichità oltre ai m. veri e proprî, compatti e di media [...] serpentino nero (wādī Umm Towat), canopi in alabastro cotognino dellavalle del Nilo, e statue in granito e basanite - che le loro fabbriche raccolte da Francesco Belli ora posseduta da Filippo Belli, Roma 1898; R. Lanciani, The Destruction of ...
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LOCA SOLACIORUM
MMaria Stella Calò Mariani
"Beato colui che ora può cacciare con il falcone sui campi di Puglia! […] / alcuni vanno alle fonti, gli altri cavalcano guardando il paesaggio ‒ questa gioia [...] delle opere promosse da Federico Barbarossa, Enrico II Plantageneto, Filippo Augusto Garufi, 1909-1935. G. Fortunato, Il castello di Lagopesole, in Notizie storiche dellaValle di Vitalba, V, Trani 1902 (poi in Id., Scelta di pagine storiche, ...
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SCOTTI, Alberto.
Riccardo Rao
– Nacque verosimilmente a Piacenza o nel suo territorio, da Giovanni Scotti e da Mabilia Fontana (così Racine, 1981, p. 144, che poté consultare l’archivio Scotti Anguissola), [...] il Piacentino, giungendo anche a impadronirsi dei maggiori centri dellavalle del Trebbia, Rivergaro e Bobbio. A questo punto, le trattative per rientrare in città, mediate dai guelfi Filippo di Langosco di Pavia e Giberto di Correggio di Parma ...
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DOMENICO di Niccolò (Domenico dei cori)
Alessandro Bagnoli
Nacque probabilmente a Siena intorno al 1363, se dobbiamo dar fede all'età di "anni ottanta quatro o circa" (Milanesi, 1854, II, p. 237) che [...] (Romagnoli, ante 1835, p. 511).
Il 1° maggio 1405 fu battezzato Filippo, cui fece da "compare" il pittore Spinello Aretino; il 20 genn. terzo di San Martino, II [1730], c. 76r; [G. DellaValle], Storia del duomo di Orvieto, Roma 1791, pp. 122, 296; ...
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CRESCENZI, Giovanni Battista
Luigi Spezzaferro
Nato a Roma il 17 genn. 1577 da Virgilio e Costanza Del Drago, risulta citato nel testamento del padre (1592) come il quarto di sei fratelli: Giacomo, [...] pittore che nella cappella Rucellai in S. Andrea dellaValle "vogliono che facesse di sua mano a olio sopra esser molto apprezzato dalla corte spagnola: o meglio dal nuovo sovrano Filippo IV e dal suo onnipotente ministro il conte-duca d'Olivares ...
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biofilia
s. f. In psicologia e in biologia, amore per la vita, tendenza innata a concentrare il proprio interesse sulla vita e sui processi vitali. ◆ Lo psicanalista, dopo aver letto l' ultima pagina che gli mancava dei suoi romanzi psicoanalitici,...
tornese
tornése s. m. [dal fr. ant. torneis, che è il lat. mediev. Turonensis (sottint. denarius), agg. di Turones, antichi abitanti di Tours]. – Nome italianizzato del denaro e del grosso della moneta di Tours (importante città della Francia...