BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] (cappella della Visitazione) nella Chiesa Nuova a Roma, costruita per s. Filippo Neri. Questi lodò molto l'opera, e il B. fu scelto, più tardi offerto al re diSpagna (Madrid, Prado). L'ultima commissione papale venne da parte di Clemente VIII, per l' ...
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CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] il che escludeva un valido diritto diFilippo alla successione. Quanto a C., una bolla di Pio V, confermata da Sisto V 'Italia, compresa quella papale, all'imperatore e ai re di Francia e diSpagna per notificare la sua assunzione al trono.
Ma a Roma ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] dello Stato milanese, e Filippo II confermò da Bruxelles, una pensione annua di quattrocento scudi. Nello stesso 1558 il B. mise a punto il suo maggior lavoro, il De re militari et bello tractatus, dedicandolo al re diSpagna. L'opera venne poi ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] la morte del Bergamasco, pare che suo figlio, Fabrizio e il figliastro, Nicolò Granello, rimasti in Spagna, abbiano attirato l'attenzione diFilippo II sul Cambiaso. Difatti i due figurarono quasi come agenti del C. quando, nel 1581, questi inviò ...
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CONCA, Sebastiano
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Erasmo, commerciante e agente delle imposte, e di Caterina de Iorio, nacque a Gaeta l'8 genn. 1680 (1676, secondo De Rossi, 1786, ma vedi, anche per le [...] e in seguito per il palazzo reale di Torino, per l'oratorio di S. Filippo nella chiesa omonima, per la chiesa di S. Teresa (Schede Vesme, 1963; Griseri, 1963). Il cardinale Acquaviva, ambasciatore diSpagna, gli procurò l'importante commissione del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] Carlo di Borbone dopo l'ascesa di questi al trono diSpagna (Lettere di Bernardo Tanucci a Carlo III di Borbone di Tanucci. Le leggi di eversione dell’asse gesuitico, 1767-1773, a cura di F. Renda, Catania 1969.
P. Onnis Rosa, Filippo Buonarroti ...
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CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] Congregazione di S. Filippo Neri, donandole la chiesa di S. Giovanni. Nel 1671 rinunziò alla sede di i duchi e principi di Massa, 1640-1700; ff. 33-41: lettere di vari sovrani, Luigi XIV, Leopoldo I, Giovanni Sobieski, Carlo I diSpagna, Carlo II e ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] ms. 684, e a Bologna, Bibl. del Collegio diSpagna, ms. 236). Di essi, centocinquanta vennero pubblicati nel 1508a Venezia, presso alle lauree ancora alla fine del 1529. Nel 1530, alla morte di Carlo Ruini, si pensò a lui a Bologna, ma si preferì ...
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ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] un principe francese cattolico che s'impegnasse a sposare l'Infanta diSpagna per soddisfare Filippo Il, senza cessare, però, di raccomandare al nunzio di non compromettere in modo troppo aperto il papa in una politica tanto aleatoria. Poi, quando il ...
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MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] per la grafica [catal.], a cura di G. Fusconi, Roma 2006, pp. 118 s.).
Il figlio Filippo, nato a Roma il 16 apr. L.A. Fernández de Portocarrero per una festa tenuta nel palazzo diSpagna il 5 giugno 1751, raffigurante un vago e delizioso giardino, ...
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filippo
s. m. – 1. Antica moneta d’oro (gr. Φιλίππειος, lat. Philippēus e anche Philippus), del valore di 20 dramme, coniata dapprima da Filippo II di Macedonia; usata poi come moneta circolante in tutto il mondo ellenistico e romano, il suo...
filippino2
filippino2 agg. – 1. Che si riferisce o appartiene a un personaggio di nome Filippo; tra i cattolici, sono detti filippini i preti dell’oratorio di s. Filippo Neri; suore filippine sono le oblate di s. Filippo Neri, congregazione...