La Venezia d'oltremare nel secondo Duecento
David Jacoby
Per tutto il corso del Duecento, ma soprattutto nella seconda metà del secolo, le strategie e le attività economiche di Venezia oltremare - [...] Tiro e nel circondario, che vennero confiscati da Filippodi Montfort, alleato dei Genovesi; e nel 1264 fallì essere ristretto. Il riferimento all'iperpero bizantino di Costantinopoli e diTessalonica implica una data successiva al 1268, ...
Leggi Tutto
BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] della chiesa episcopale diTessalonica, Rivista dell'Istituto di Archeologia e Storia Antica dell'Università di Chieti 2, 1981 63-70; D. De Bernardi Ferrero, Martyrion di San Filippo e chiese, in Hierapolis di Frigia 1957-1987, Milano 1987, p. 121ss ...
Leggi Tutto
Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] Agnese (37), Felice e Filippo (39), papa Marcello (40), martiri deposti nel cimitero di Trasone (42), Vitale, Marziale di Milano), Valeriano di Aquileia, Brittone di Treviri, Anemio di Sirmio, Acolio diTessalonica e, inoltre, il filoromano Paolino di ...
Leggi Tutto
Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] sei vescovi: due della Macedonia (Tessalonica e Stobi), due dell’Achaia (Atene ed Eubea), due della Thessalia (Tebe nella Fiotide e Larissa). Non sono rappresentati i vescovi delle fondazioni paoline diFilippi, Berea e Corinto. Invece prendono ...
Leggi Tutto
Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] Aula palatina di Treviri92. Diverso è il discorso per il monumento più celebre diTessalonica, la diFilippo, peraltro non altrimenti note110. Qualche ulteriore elemento di discussione è offerto da alcuni manoscritti che presentano la Vita greca di ...
Leggi Tutto
Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] paganesimo. Se l’editto diTessalonica, infatti, è da vedere, anzitutto, come deliberazione di portata locale, volta a diritto. Dall’età romana alle esperienze moderne. Ricerche dedicate al professor Filippo Gallo, I, Napoli 1997, pp. 171 segg.; T.D. ...
Leggi Tutto
Veneziani fuori Venezia
Jadran Ferluga
Seguire le sorti dei Veneziani fuori Venezia, fuori della loro città e provincia, non è compito facile: poche sono le notizie che possediamo, e per di più sparse. [...] l'avevano i Veneziani e in parte da Eustazio, arcivescovo diTessalonica: nel 1185 costui menziona un quartiere latino addossato alle mura conte di Ossero, Marino Michiel e Filippo Greco, e infine Enrico Dandolo e Filippo Greco. Nel 1184 di nuovo ...
Leggi Tutto
Morte e successione costantiniana
Richard W. Burgess
Quando, il 1° marzo 317, Costantino proclamò Cesari i due figli e il nipote, quanti avevano vissuto i turbolenti decenni della tetrarchia dovettero [...] , Diadumeniano, Severo Alessandro, Massimo, Gordiano III, Filippo II, Decio II, Ostiliano, Volusiano, Valeriano II e per brevissimo tempo in quelle delle zecche di Londra, delle Gallie e diTessalonica; ma si tratta di un errore (si veda RIC VII, p. ...
Leggi Tutto
Scritti storico - politici
Gino Benzoni
Esposizione di fatti, di operazioni, più o meno rispettosa della loro appurata consistenza e più o meno ricorrente, nel necessario vaglio selettivo, a procedimenti [...] di verità, s'accrediti per veridicità di scrittura. In guerra, nel 1426-1427, la Repubblica con Filippo Maria Visconti. Un conflitto di Eustazio diTessalonica accosta la città alla mitica repubblica dei Feaci, quasi settentrionale revival di quell ...
Leggi Tutto
Il "gran" guadagno
Gerhard Rösch
La prima metà del secolo XIII vede costituirsi l'impero commerciale veneziano, dai confini sempre più estesi (1). E d'altronde è proprio in questa prepotente espansione [...] di vista marciano la pletora di isole e isolette ove risiede ogni sorta di signori veneziani e latini. E anche se in terraferma Tessalonica settore nemico impossessandosi di naviglio veneziano, e convincono Filippodi Montfort, signore di Tiro, a ...
Leggi Tutto