. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] da Compostella e Raimondo da Pennaforte e la Francia con Guglielmo de Mandagoto.
Per l'esegesi e il commento del Decreto grido, ha pur lui una produzione canonistica di notevole valore. Di Filippo Decio (1454-1536 o '37) si conservano tre opere che ...
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. Nome dato in onore di Carlo I d'Inghilterra alla regione dell'America comprendente gli attuali stati della Carolina del Nord e della Carolina del Sud. Colonie britanniche fino al 1783, sono da allora [...] verso quella regione. La prima, condotta da Filippo Amadas e Arturo Barrowe nel 1584, entrò nel (Lords Proprietors), Ashley, Albemarle, Clarendon, Giovanni Berkeley, Guglielmo Berkeley, Carteret, Craven e Colleton. Le frontiere furono fissate ...
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GAND (fiammingo Gent; A. T., 44)
Carlo ERRERA
Yvonne DUPONT
F. L. GANSHOF
Città del Belgio, situata a non più di 5 m. s. m., al confluente della Schelda e della Lys, attraversata da parecchi rami della [...] , come condizione per il riconoscimento del nuovo conte, Guglielmo Cliton, la concessione di una nuova carta, che di Nevers, ebbe preso partito contro di lui, a favore di Filippo VI di Valois. L'artefice di questo ravvicinamento fu un patrizio di ...
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L'Alvernia è una regione naturale del Massiccio Centrale francese; comprende i due dipartimenti del Puy de Dôme e del Cantal, che devono i loro nomi a due vette vulcaniche. L'individualità geografica dell'Alvernia [...] doveva anch'essa subire delle amputazioni, a causa dell'ambizione di Filippo Augusto, in guerra con i re inglesi, duchi d'Aquitania, dei quali i conti erano vassalli. Un successore di Guglielmo il Vecchio, Guido II, fu costretto nel 1202 a cedere al ...
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Nacque a Torino il 2 ottobre 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano e da Maria Cristina Albertina principessa di Sassonia-Curlandia; morì a Oporto il 28 luglio 1849.
Al fonte battesimale ricevette [...] Santarosa, Giacinto di Collegno, Carlo di San Marzano, Guglielmo Lisio e Roberto d'Azeglio. Dissero che tutto era ché nel 1835, fatto sicuro del desiderio di quieto vivere di Luigi Filippo, C. A. spiegò più liberamente la sua azione politica di fronte ...
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Figlia del re Enrico VIII (v.) e di Anna Bolena (v.), nata a Greenwich il 7 settembre 1533. Fu dichiarata illegittima il 1° luglio 1536, poche settimane dopo l'esecuzione di sua madre, accusata di adulterio [...] costante d'una classe burocratica numerosa alle dipendenze di sir Guglielmo Cecil, primo segretario della regina, anch'egli uomo del dovuto essere quello di accettare il suo primo pretendente, Filippo di Spagna. Maria di Scozia, moglie del Delfino, ...
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Storia della scienza. - Nel tracciare la storia degli studî botanici, conviene distinguere, per l'antichità e il Medioevo e anche per i primi tempi dell'età moderna, tra le conoscenze botaniche di carattere [...] prettamente scientifico, ne ebbero un grande impulso. Filippo II inviò nel Messico Francisco Hernández de Toledo, (1502-1590) che visitò il Brasile; e le ricerche di Guglielmo Pison e di Marcgraff di Liebstad pubblicate dal geografo Giovanni De Laet ...
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Città della Francia settentrionale, situata a 67 m. s. m., capoluogo del dipartimento del Passo di Calais. È posta in una fertile vallata irrigata dalla Scarpe, che diviene ivi navigabile, e alla confluenza [...] 1435, che pose fine alla guerra tra Carlo VII re di Francia e Filippo il Buono, duca di Borgogna (v. borgogna: Storia; cento anni, Alessandro Farnese, duca di Parma. Degno avversario di Guglielmo il Taciturno, egli seppe valersi del partito dei ...
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Città capoluogo di provincia nella Calabria, situata sul margine settentrionale della vasta soglia di altipiano che unisce la Sila con la Catena costiera paolana (v. calabria) e all'inizio dell'ampia vallata [...] arte quivi conservate si notano la tomba di Isabella, moglie di Filippo III di Francia (morta nel 1270), di artista francese; fine del sec. XVI, si conservano dipinti del fiammingo Guglielmo Borremans (1670-1744). Pregevole il trittico di S. Caterina ...
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Le origini dell'odierna Caserta (il nome deriverebbe da Casa hirta "Casa erta") vanno ricercate in una borgata che sorge a NE. della città, e a circa 7 km. di distanza, cioè nella piccola borgata di Casertavecchia, [...] e di Raffaello Mengs; nell'appartamento, tempere di Filippo Hackert.
Caserta vecchia è ricca di monumenti che Tricarico, che venne concessa da Carlo I d'Angiò a un francese, Guglielmo di Belmonte. Alla morte di lui ritornò alla R. camera, dalla quale ...
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soaltà s. f. In letteratura, ideale poetico consistente nella fusione e sintesi armonica di sogno e realtà. ♦ Scrive l’autore nella RAP-PRESENTAZIONE, sorta di manifesto personale: «La Soaltà è terra vergine che molto promette al suo poeta-contadino....
grillista
agg. Di Beppe Grillo; che sostiene il suo movimento. ◆ Alcuni temi qualunquisti, primo fra tutti l’avversione agli intellettuali, trovano oggi dignità sul sito grillista. Tra parentesi: anche [Guglielmo] Giannini, come oggi il comico...