La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
1
Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] Filippo Cossa, teologo del Seminario Romano, e monsignor Filippo Cardoni, presidente della Pontificia accademia28. È tuttavia innegabile che, nell’ambito delVaticano I, idiFrancisco Suarez; con la Aeterni Patris, Leone XIII cercò di imporre ...
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ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] diritto romano in Francia. È ben nota l'esistenza di una precisa linea di demarcazione fra i cosiddetti pays de exemplari introducta " (cfr. il testo di questa famosa ordonnance del 1312 diFilippo il Bello, ove risulta definitivamente fissata quella ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] fiorentino Filippo Buonarroti . Due lettere inedite documentano i rapporti di stima e di amicizia tra il G. e Francia, Olanda, Inghilterra, Spagna. Montesquieu conobbe le Origines, e mostrò di apprezzarne alcune rilevanti intuizioni; attraverso di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tendenze della civilistica postunitaria
Stefano Solimano
I civilisti italiani e la formazione del codice civile del 1865
Tra il 1860 e il 1865 la formula codice civile assume un significato di un’alta [...] Francia dai tempi di Napoleone. Si tratta senza dubbio di certo il caso di soffermarsi su questo fenomeno. Per i giuristi, o almeno per una parte di essi, guardare Filippo Serafini (1831-1897), che si cimenterà nella traduzione delle pandette di Karl ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Giovanni Cazzetta
Libertà di lavorare e progresso
L’età contemporanea si apre all’insegna di grandi speranze, di un «radioso ottimismo» che spinge a credere a un miglioramento della vita materiale [...] che fu abrogato in Francia nel 1868 – fu dall’accogliere i diritti di contenuto ‘ Filippo Turati giuslavorista. Il socialismo nelle origini del diritto del lavoro, Manduria-Bari-Roma 2008.
U. Romagnoli, Giuristi del lavoro. Percorsi italiani di ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] della Magna Curia, riappare in prima fila tra i più intimi consiglieri del re.
Nello stesso 1289 al momento di lasciare il Regno per recarsi in Francia dove contava di trattare con Filippo il Bello la questione siciliana per assicurarsene l'appoggio ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] pubblica disputa con il giurista Filippo Cassoli; e la continuità dei 1970) ha pensato di poter risolvere i dubbi accettando come valido il periodo di diciotto anni e spostando di nuovo ad Avignone. E in Francia, con molta probabilità, rimase di ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] giovarsi della benevolenza della corte verso i letterati, dei costanti rapporti con la Francia e dell'importazione di docenti orleanesi di diritto (Simone di Parigi e Pierre de Ferrières furono logoteti di Carlo I e di Carlo II), che fecero conoscere ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] degli eventi storici milanesi dal 1311 fino alla morte diFilippo Maria Visconti (1447), hanno la stessa struttura delle Memorie Francia. Già E.L. Gerber, nel Hist.-biogr. Lexikon der Tonkünstler (1790-92), lo incluse "fra i buoni compositori di ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] Francia; nel 1466 Borso gli aveva fatto aumentare per decreto di 10 lire al mese lo stipendio e nel 1469 lo aveva fatto esentare dal pagamento di certe gabelle per un acquisto diFilippo Beroaldo senior, autore di - R. Renier, I Filelfo e l'umanesimo ...
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filippista
s. m. e f. [dal fr. philippiste nel sign. 1, dal ted. Philippisten, pl., nel sign. 2] (pl. m. -i). – 1. Seguace di Luigi Filippo re di Francia (dal 1830 al 1848), soprattutto in opposizione ai carlisti e ai bonapartisti. 2. Altro...
frattiniano
agg. Relativo a Franco Frattini, ministro della Funzione Pubblica e successivamente degli Affari Esteri. ◆ Il martirologio frattiniano, il corrispettivo aggiornato delle antiche passiones del V secolo, si recupera del resto anche...