CATTANEO, Alberto
François-Charles Uginet
Nulla si sa delle origini del C., tranne che nacque forse a Piacenza verso la metà del XV sec. e che era dottore in diritto. La sua fama presso i posteri è [...] secolare. Coloro che credevano di poter ottenere aiuto dal re diFrancia furono delusi: Carlo VIII scrisse al governatore del Delfinato Filippodi Savoia, il futuro duca Filippo II, di appoggiare la repressione con tutti i mezzi a sua disposizione ...
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AICARDI (A. Visconti), Bartolomeo
Giuseppe Martini
Nato nel 1402 da Domenico, entrato nel clero pavese, rivestiva ancora gli ordini minori quando, il 4 nov. 1429, fu nominato vescovo di Novara. Partecipò [...] diFrancia Carlo VII. Presso il concilio, pochi mesi più tardi, ebbe ufficialmente la carica di rappresentante del duca Filippo dove intanto era stato raggiunto da Nicodemo Tranchedini; i due ambasciatori informarono con diligenza lo Sforza dell' ...
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BOSCHETTI, Bonadamo
Augusta Griffa Bellotti
Figlio di Gherardo, nacque a Modena probabilmente verso la metà del sec. XIII. Canonico della cattedrale, compare quale testimone in un atto del vescovo Filippo [...] Clemente V a proposito del contrasto con il re diFrancia (J. D. Mansi, Sacrorum conciliorum... collectio, XXV di dir vespro e mattutino / Giucasse i benefici a sbaraglino" (a cura di G. Ziccardi, Torino 1952, p. 56).
Fonti eBibl.: Arch. di Stato di ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] L. Lambruschini, incapace di riconoscere Luigi Filippo come re legittimo, e di Oxford, e, influenzato da N. Wiseman, incoraggiò i cattolici tradizionalisti di vecchio stampo a guardare con simpatia le nuove reclute provenienti da Oxford.
In Francia ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] alla Porziuncula il 14 maggio 1217, si era deciso di inviare i minori per il mondo cristiano e fuori d'Italia. Francesco si stava recando in Francia, ma Ugolino lo dissuase dal viaggio, al fine di trattenerlo per reggere le sorti dei frati, in un ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] ricostruire gli eventi che precedettero la sua fuga per la Francia nel 1547, affermava di avere perso traccia di certi suoi scritti valdesiani e altri "d'humanità et di philosophia": i due amici designati a custodirli, infatti, ossia un certo mastro ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] di Clemente XII. La corrispondenza si fece via via più rada, cessò tra il 1735 e il 1740, durante la permanenza dell'Egizio in Francia, ma l'E. fu ancora tra i primi a riallacciare i nell'agosto 1745, Filippo V ordinò di togliere tutte le coadiutorie ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] a Roma quattro mesi, al seguito diFilippo Visconti che, nominato arcivescovo di Milano da Giuseppe II, si recava distruggere i pregiudizi e a non seguire meschine passioni; il secondo, Sull'avviso del ristabilimento delle Società popolari in Francia, ...
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CRIVELLI, Alessandro
Agostino Borromeo
Figlio di Antonio, conte di Dorno e Lomello, e di Costanza Landriani, nacque intorno al 1511: tale data, che non coincide con quella generalmente accolta dai suoi [...] di fare, perché ad essa erano contrari sia l'Impero, sia la Francia; inoltre, in Spagna si temeva che il diritto esclusivo di Indicem; F. Arese, Le supreme cariche del ducato di Milano, I, Da Francesco II Sforza a Filippo V, in Arch. stor. lomb., s. 9 ...
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FIESCHI, Ibleto (Ibletto, Obietto)
Giovanni Nuti
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia genovese e da Luisetta (o Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] per motivi non conosciuti; il F. fu ben presto privato di tutti i suoi castelli e condotto a Milano, dove venne tenuto in stato di semiprigionia. Riuscito a fuggire, riparò in Francia alla ricerca di aiuti e passò poi a Roma, dove altri membri della ...
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filippista
s. m. e f. [dal fr. philippiste nel sign. 1, dal ted. Philippisten, pl., nel sign. 2] (pl. m. -i). – 1. Seguace di Luigi Filippo re di Francia (dal 1830 al 1848), soprattutto in opposizione ai carlisti e ai bonapartisti. 2. Altro...
frattiniano
agg. Relativo a Franco Frattini, ministro della Funzione Pubblica e successivamente degli Affari Esteri. ◆ Il martirologio frattiniano, il corrispettivo aggiornato delle antiche passiones del V secolo, si recupera del resto anche...