BIONDI, Luigi
Viviana Jemolo
Nacque a Roma il 21 sett. 1776 da Lanno, avvocato, e da Girolama Squarti; la famiglia era oriunda di Montalto delle Marche. Fu avviato agli studi letterari presso i gesuiti [...] diSavoia, duchessa di Chiabiese e sorella didi esser ricordata anche la sua opera di erudito, editore e commentatore di antichi testi: Le dicerie di ser Filippo Ceffi (1825) trascritte, con l'aiuto di a cura di A. Bertoldi, Firenze 1928-1931, I, p. ...
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BARZIZZA, Guiniforte (Guinifortus Barzizius, Bargigius, de Barziziis)
Guido Martellotti
Figlio terzogenito di Gasperino, nacque a Pavia al principio del 1406; aveva 32 anni compiuti il 19 marzo 1438, [...] Filippo Maria Visconti sappiamo che l'università degli artisti e dei medici di quale i medici gli proibirono ogni mutamento di clima, pregò il re di lasciarlo a di Amedeo VIII diSavoia e vi tenne un'orazione alla presenza del duca Ludovico diSavoia ...
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IMPERIALE (Imperiali), Gian Vincenzo
Emilio Russo
Franco Pignatti
Nacque a Sampierdarena nella primavera del 1582 da genitori appartenenti a due delle famiglie più importanti della Repubblica di Genova: [...] doge nell'aprile dell'anno successivo) nel governo di una situazione tanto esterna quanto interna densa di pericoli, anche per l'attivismo espansionistico di Carlo Emanuele IdiSavoia, preoccupazione costante della Repubblica. Sul versante privato ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] diFilippo II per il sospetto di congiurare contro lo Stato.
Nel 1588 il M. combatté al seguito di Carlo Loffredo contro i pirati dal carcere di Torino, Marino gli scrisse per pregarlo di intercedere presso il duca Carlo Emanuele IdiSavoia, che ...
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GUASCO, Annibale Giuseppe
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque ad Alessandria il 19 marzo 1540, secondogenito di Cesare di Annibale, dei signori di Spigno, e di Laura Guasco, appartenente a un altro ramo [...] da identificarsi nella versione in distici diFilippo Beroaldo il Vecchio stampata a IdiSavoia nell'imminenza delle sue nozze e per la morte di Carlo Borromeo, con un sonetto che rievoca una storica cerimonia di ostensione della Sindone in onore di ...
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INGEGNERI, Angelo
Anna Siekiera
Nacque intorno al 1550 a Venezia da un'antica famiglia originaria di Burano e residente alla Bragora. Mancano notizie sulla sua gioventù. Nel 1573 tradusse in ottava [...] Agostino Bucci e l'ospitalità diFilippo d'Este, genero del duca diSavoia Emanuele Filiberto e comandante della cavalleria sabauda. In quegli anni, l'I. prestava i propri servigi a Massa, alla corte di Alberico I Cibo Malaspina: nel 1579 si ...
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GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] (rettore del convitto torinese, ascoltato consigliere di Vittorio Amedeo IdiSavoia) ne apprezzò l'"ingenium optimum" e , presentato nella chiesa di S. Filippo Neri). Nell'autunno dello stesso anno, partito alla volta di Malta, morì improvvisamente ...
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AGLIÈ, Ludovico San Martino marchese di
Renzo De Felice
Nacque a Torino nel 1578 da Nicolò, cavaliere dell'Annunziata, e da Antonina Provana di Brusolino. Cadetto, fu avviato dal padre alla carriera [...] civile, parve essere travolto nella rovina del nipote Filippo, insieme con il quale egli fu arrestato, per di Carlo Emanuele IdiSavoia, Torino 1899, pp. 1-112, che riassume la precedente bibliografia; A. Solerti, Feste musicali alla corte diSavoia ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] svista" e "sotto auspici avversi". Tutti e due i genitori erano, sempre a detta del figlio, irreligiosi: "mio padre, uomo di severe virtù, assai legato al Michelangelo Buonarroti moderno [cioè Filippo Buonarroti], che fu amico del Babeuf, non credeva ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] diSavoia in combutta con gli avversari ginevrini di Calvino esuli a Berna e con l'appoggio del duca d'Alba e del nunzio pontificio presso i Roderico de Castro, come un influente consigliere nientemeno diFilippo II, al quale osa predire la sconfitta ...
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bassolinismo
s. m. La linea politica di Antonio Bassolino. ◆ Aglio di Afragola e soldi finalmente spesi per la città, sdegno plebeo e comunismo rurale, eredità laurina e tradizione ingraiana, il babà santificato e i disoccupati ripudiati,...
scudo
s. m. [lat. scūtum e scūtus «scudo oblungo»]. – 1. a. Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (è ancora in uso per tale scopo esclusivam. presso popoli primitivi) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di...