TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] capitalistica. Non di questo avviso fu, però, il babuvista Filippo Buonarroti, che prese a propalare per l'Europa l'idea che arma della rivolta', che dopo il clamoroso attentato ad Alessandro II, conclusosi con la morte dello zar (1881), contagiò il ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] l'osservatore straniero. Nel 217 a.C. il re Filippo V di Macedonia in una lettera ai Larisei (Sylloge così il 13 agosto 1888, in gran parte per impulso dell'imperatore Pedro II, fu passata la legge di abolizione, detta la 'legge d'oro': la ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] fra i consiglieri legali dei due principali Elettori luterani, Filippo d'Assia e Giovanni di Sassonia, che le indipendentemente gli uni dagli altri, con Dio stesso (v. Skinner, 1978, vol. II, pp. 325-326 e 331-332). Il dovere da parte del popolo di ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] il B. dava vita intanto con Michele Saverio Provana, Filippo Grimaldi e Angelo Saluzzo a una scuola privata, frequentata da Pollone, del 1836, in F. Ruffini, La giovinezza del Conte di Cavour,II, Torino 1912, pp. 55 s.).
La bufera del '21 era passata ...
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Criminologia
Jean Pinatel
Introduzione
Origini e sviluppo
Un lungo periodo prescientifico precede la nascita della criminologia e la sua organizzazione in quanto disciplina a sé stante. Anche se la [...] 1892, dall'antropologo Léonce Manouvrier. Nominato, dal II Congresso internazionale di antropologia criminale svoltosi a Parigi nel giuristi vicini alle dottrine della 'difesa sociale' (Filippo Gramatica, Marc Ancel).
Alla criminologia clinica sono ...
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Beni culturali
Oreste Ferrari
sommario: 1. Premessa. 2. Problemi generali della tutela. 3. Le realizzazioni museali. 4. Le attività promozionali di valorizzazione. 5. La catalogazione. 6. La formazione [...] Sisto V (Roma, 1993) e sull'età di Federico II di Svevia in Italia (Roma, 1996). Più aderenti alle dello Studio di pittura, scoltura et architettura nelle chiese di Roma di Filippo Titi nelle sue varie redazioni (1674-1763), curata da B. Contardi e ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] , Sassari 1938, pp. 35.54; D. Scano, Un giurista arborense, Filippo Mameli, in Arch. storico sardo, XXI (1938), 1-2, pp. Padova 1975, pp. 75-93; P. Marica, La Sardegna e gli studi del diritto, II, Le fonti, Roma s.d. [ma 1957], pp. 73-87; A. Era, Le ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] regali dello scozzese Thomas Dempster commissionata da Cosimo II) e l'antiquaria, da tempo coltivate nella . Borroni Salvadori, Tra la fine del Granducato e la reggenza: Filippo Stosch a Firenze, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] di Filiberto: ottenuto il congedo dal successore, il filofrancese Carlo II, il G. rimase al servizio di Margherita, da lui difesa respiro: la Castiglia, infatti, dopo la morte di Filippo d'Austria e l'aggravarsi della malattia della regina Giovanna ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] passò a Londra, ove ebbe contatti con Gabriele Rossetti e Filippo Buonarroti. Di ritorno a Parigi, poté assistere, ai primi di fasc. 1145, sono edite in C. Ridolfi, 1972-73, I, pp. 279-80; II, pp. 123-24, insieme al proclama del D., I, p. 282, e ad ...
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filippo
s. m. – 1. Antica moneta d’oro (gr. Φιλίππειος, lat. Philippēus e anche Philippus), del valore di 20 dramme, coniata dapprima da Filippo II di Macedonia; usata poi come moneta circolante in tutto il mondo ellenistico e romano, il suo...
filippica
filìppica s. f. [dall’agg. gr. Φιλιππικός, lat. Philippĭcus]. – 1. In senso proprio, nome delle orazioni con cui Demostene incitò violentemente gli Ateniesi (tra il 351 e il 340 a. C.) alla guerra contro Filippo II di Macedonia,...