VIRGILIO MARONE, Publio
C. Rabel
Poeta latino (70-19 a.C.), le cui opere principali, copiate quasi sempre insieme, sono tramandate in un grandissimo numero di manoscritti medievali.
Oltre che come poeta, [...] fu miniato per il conte del Palatinato Filippo l'Ingenuo (Roma, BAV, Pal. Parigi, BN, fr. 18, c. 180v; Laborde, 1909, III, tav. L).A partire dal sec. 14°, Enea fa des dames di Martin Le Franc (Parigi, BN, fr. 12476, c. 63v; Francia settentrionale, ...
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NICOLA, Santo
N.P. ¿evcenko
M. Falla Castelfranchi
Le notizie circa la figura storica di N. sono assai scarse e appaiono come il risultato del confluire di due distinte personalità: un vescovo di Mira [...] in Francia - nelle più celebri vetrate medievali francesi sono ampiamente attestati cicli della Vita di N of Art, 9), Harmondsworth 1955; Réau, III, 2, 1958, pp. 976-998; L. Mortari, Il tesoro della cattedrale di Anagni, Roma 1963, p. 28ss.; N. ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] di S. Stefano, commendatore dell'Ordine di S. Giuseppe, ciambellano di Ferdinando III.
Pur formatosi come architetto nell'Accademia di 1827 era membro corrispondente dell'Accademia di Belle Arti dell'Institut de France, per divenirne poi, nel 1830, ...
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CROCE (Croci, dalla Croce), Baldassarre (Baldassarino)
Laura Possanzini
Figlio di Arcangelo, nacque a Bologna (Baglione, 1642, p. 297) nel 1558. La prima notizia sicura si riferisce alla sua presenza [...] venne venduto in Francia nel 1852 (H. Mireur, Dict. des ventes d'art faites en France et à fu eseguito da Filippo Minei nel sec. XVIII, probabilmente copia di un modello più pp. 355 s.; C. Pietrangeli, Rione III Colonna, Roma 1977, p. 82; Id., ...
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ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] stato allievo di Francesco Francia e Lorenzo Costa (C. C. Malvasia, Felsina pittrice [1678], Bologna 1841, I, p. 56).
Nella Galleria Estense di Modena si conserva una copia del S. Giovannino di Raffaello, già nella chiesa dei Ss. Filippo e Giacomo ...
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LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] Adriatico del L. e le spiagge di A. Marquet e di K. Van Dongen.
Ma, soprattutto, la Francia significò per il L. l' la propria solidarietà a Marinetti, espose con i futuristi alla III Quadriennale: "Resta inteso - scrisse a Marchiori in una ...
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INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] germanico - in cui ebbe come interlocutori Filippodi Svevia, Ottone di Brunswick e Federico II - egli fu inserite in complesse cornici a medaglioni istoriati di ascendenza franco-mosana.
Bibl.: A. Luchaire, Innocent III, 6 voll., Paris 1906-1908; G ...
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AUTOMA
E.J. Grube
Il termine deriva dal gr. αὐτόματοϚ 'spontaneo, che agisce da sé' o anche 'semovente', e viene impiegato da Aristotele (De gen. anim., 734b, 10) per designare le marionette (τὰ αὐτόματα). [...] opera di Matteo di Ugolino da Bologna (1351). Quasi negli stessi anni gli jacquemarts si diffusero anche Oltralpe, come testimonia l'orologio voluto da Filippo il Temerario a Digione nel 1382. Parallelamente, si moltiplicarono in Francia, Germania ...
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FANOLI (Fanolli), Michele
Clelia Alberici
Nacque a Cittadella (Padova) il 9 luglio 1807 (Cittadella, Arch. parrocchiale, Libro dei battesimi, anni 1799-1818) da Lorenzo e Marianna Venzo. Il padre era [...] ) nell'atto di ricevere le stigmate, con tre angeli e i SS. Antonio Abate e Filippo Neri. Intenso di pathos anche se su carta resistente e sottile, analoga alla carta di China, molto in uso allora in Francia; per la sua finezza, la sua aderenza, la ...
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DELLA VALLE, Filippo
Vernon Hyde Minor
Figlio di Francesco, nacque a Firenze il 26 dic. 1698. Notizie sul suo apprendistato e sulla sua carriera di scultore sono contenute nelle biografie di Francesco [...] Filippo Valle faciebat Roma", databile probabilmente al sesto decennio, è possibile che sia stato mandato direttamente in Francia V. Moschini, Documenti sulla scultura della-facciata di S. Giovanni dei Fiorentini, in Roma, III (1925), p. 272; Id., F. ...
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nasetto
nasétto s. m. [dim. di naso]. – 1. Piccolo naso (meno com. di nasino): un n. volto all’insù. Come soprannome di persona: quel nasetto che stretto a consiglio Par con colui c’ha sì benigno aspetto (Dante: di Filippo III re di Francia)....
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....