DELLA TORRE, Luigi
Francesco M. Biscione
Nato ad Alessandria il 13 luglio 1861 da Giacomo e Jenny Pisa, di agiata famiglia ebraica (era nipote del banchiere Zaccaria Pisa), fu personaggio di rilievo [...] Francia.
Anna Kuliscioff così scriveva di lui a Filippo Turati nel 1911: "... personalmente serba sempre nel suo intimo un cantuccio di , Esilio e morte di F. Turati, Roma 1956, ad Indicem; A. Gradilone, Storia del sindacalismo, III, 1, Milano 1959 ...
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GUIDI, Guido Guerra (Guido di Dovadola)
Mario Marrocchi
Figlio del conte Marcovaldo e di Beatrice degli Alberti di Capraia, nacque intorno al 1220. Nel 1229, alla morte del padre, ricordato come il capostipite [...] di S. Lorenzo, nel capitolo del duomo. Poco dopo, nel 1245, il G. fece parte della scorta che accompagnò il pontefice alla volta della Francia anche viziato dalle inclinazioni politiche, il giudizio diFilippo Villani: "sprezzatore de' pericoli, e ...
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PÈREZ NAVARRETE, Antonio
Elena Papagna
– Nacque nel 1600 in Spagna, a Logroño, da Michele, patrizio della città e militare al servizio della Corona cattolica, e da Caterina González de Velorado. Costretto [...] Francia. Stabilì una profonda intesa con il viceré conte didi assolvere degnamente ogni incarico, fu pure delegato dal viceré a sovrintendere alle celebrazioni per la nascita dell’infante Filippo Pérez Martín, Proles Aegidiana, III, Bolonia 1979, pp. ...
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GONZAGA, Margherita
Franco Pignatti
Figlia naturale del marchese di Mantova Francesco II Gonzaga, nacque - prima tra i figli di Francesco - nel 1487, quando il padre non era ancora unito in matrimonio [...] della G., Federico, allora in Francia, come di una cosa decisa: il 15 febbr Filippo Beroaldo il Giovane, da Urbino il 17 dic. 1506, fa pensare a un'amicizia affettuosa tra Filippo . Nel III libro, dedicato alla discussione sulla donna di corte, ...
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MANCINI, Francesco Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 20 ott. 1606 da Paolo e da Vittoria Capocci, esponenti di famiglie della nobiltà civica romana.
All'inizio del Seicento il padre ricoprì alcune [...] della Francia, giungendo al punto didi venderlo, a patto di impiegare il ricavato a vantaggio della secondogenitura Mancini, istituita a favore diFilippo Giuliano Mancini, duca di -1809. Chronologie und Prosopographie, III, Stuttgart 2004, p. 711 ...
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LINATI, Filippo
Luisella Brunazzi Menoni
, Filippo Primogenito del conte Claudio, di antica e nobile casata di Parma, e di Isabella Bacardi, appartenente a una rinomata famiglia catalana, nacque a Barcellona [...] Filippo, che gli fece da secondo padre ed educatore.
Trascorse la prima infanzia e l'adolescenza fra la Spagna, la Francia apprezzate. Nominato in agosto podestà di Parma, fu incaricato di presentare a Napoleone III una protesta ufficiale contro la ...
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CRESCENZI, Bartolomeo (Bartolomeo Romano)
Irene Polverini Fosi
Nacque a Roma, presumibilmente intorno al 1565.
La penuria di notizie sulla vita del C. ha originato numerosi equivoci, primo fra tutti [...] Francia con la flotta, formata da navi del papa, del granduca di Toscana e dei Cavalieri di Malta, che scortava Maria de' Medici. Il soggiorno in Francia Milano 1881, pp. 97 s.; P. Amat di S. Filippo, Biografia dei viaggiatori italiani, Roma 1882, p. ...
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CENTURIONE, Ottavio
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo degli Oltramarini, nacque a Genova in data imprecisabile del sec. XVI da Cristoforo, banchiere attivo a Siviglia e legato da rapporti finanziari [...] e Francia, ma anche di intaccare Francofurti 1645, disputatio III, quaestio XIV, n. 78, p. 327; Istruzioni e relazioni di ambasc. genovesi, a cura di R. Ciasca, 'età diFilippo II, I, Torino 1953, p. 523; V. Vitale, Breviario della storia di Genova, ...
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PINELLI, Pier Dionigi
Stefano Tabacchi
PINELLI, Pier Dionigi. – Nacque a Torino il 25 maggio 1804 da Antonio Ludovico Maria e da Angela Carelli.
Il padre, importante giurista, fu avvocato fiscale generale [...] di avvocato a Torino ma, dopo l’arresto di Gioberti, avvenuto nel 1833, e la sua partenza per la Francia IX (1846-1850), Roma 1974, ad ind.; R. Romeo, Cavour e il suo tempo, III, 1842-1854, Roma-Bari 1977, ad ind.; M. Brignoli, Massimo d’Azeglio. Una ...
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CIANI, Giacomo
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 2 ott. 1776 da Carlo e da Maria Zacconi, collaborò all'azienda bancaria paterna, ma fu presto coinvolto, anche per l'ambiente democratico della famiglia, [...] dovuto constatare che la Francia si comportava nella penisola di prove. Ma nel luglio 1822 il C., insieme al fratello Filippo, aveva deciso di indipendenza ital., Modena 1937, I, pp. 46, 72, 125; III, pp. 206, 255; G. Ferretti, Italia e Svizzera nel ...
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nasetto
nasétto s. m. [dim. di naso]. – 1. Piccolo naso (meno com. di nasino): un n. volto all’insù. Come soprannome di persona: quel nasetto che stretto a consiglio Par con colui c’ha sì benigno aspetto (Dante: di Filippo III re di Francia)....
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....