PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] 365).
Il 1820 si concluse col trionfo della Gioventù di Enrico V (di Filippo Tarducci; e da quell’epoca in poi da buoni colleghi ci siamo sempre l’un altro documenti, a cura di B. Cagli - S. Ragni, III, Pesaro 2000, p. 681 e passim; The new Grove ...
Leggi Tutto
GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] Evidentemente le buone notizie volano se già il 23 ottobre a cura di E. Charrière, Paris 1848-60, II, p. 631; III, pp. 185 s., 189, 450, 799, 855-883 passim; IV, F. Braudel, Civiltà e imperi… nell'età di Filippo II, Torino 1968, ad ind.; Arsenali e ...
Leggi Tutto
VACCARO, Domenico Antonio
Augusto Russo
VACCARO, Domenico Antonio. – Nacque a Napoli il 3 giugno 1678, primogenito di Lorenzo, scultore (v. la voce in questo Dizionario), e di Caterina Bottigliero, [...] ). Il suo esempio connotò ancora per vari anni una buona parte . Porcelli, Napoli 1724, II, pp. 134, 136 s., III, pp. 109, 204 s., VI, pp. 24-26; R. Lattuada, Un disegno e un dipinto inedito di Filippo Falciatore, ed una nuova opera di D.A. V., ...
Leggi Tutto
GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] Albizzello del fu Bandino di Buono della "cappella" di S. e a Filippo Villani. Altri testimoni indiretti di questa stesura sono il codice detto (1918), pp. 104-107]; P. Caioli, Il "Carmino" di Pisa, in Carmelus, III (1956), pp. 117, 141; F. Mazzoni, ...
Leggi Tutto
GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] il significato figurale dell'invenzione dantesca, entrano a buon diritto nel dibattito culturale di quegli anni. Per il G., come per l'Accademia Fiorentina e per il di Filippo à Florence de 1542 à 1551, ibid., III, pp. 149-242; A. Montù, Gelliana ...
Leggi Tutto
BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] . La missione del B. ebbe buon esito. È probabile che, compiuta il B. si valesse anche di Matteo e di Filippo Villani) e a Giovanni Villani stesso, che, del resto, il 996) con la notizia della uccisione di Carlo III di Durazzo, 24 febbr. 1386, e delle ...
Leggi Tutto
Buonaccorsi, Biagio
Denis Fachard
Autore di pregevoli liriche di stampo umanistico (poesia amorosa e didattica di carattere morale, liriche d’occasione e canti carnascialeschi) caratterizzate da rielaborazioni [...] gli diede un figlio nel 1523, Filippo Romolo, «affogato dalla balia nel italiana di Luigi XII denunciati nel Principe iii da un lato, e gli stretti vi avevo scritto mirabilia, parendomi pure il principio buono, non errerò più, perché mi governerò ...
Leggi Tutto
MARZIO, Galeotto (Galeottus Narniensis)
Gabriella Miggiano
– Nacque a Narni dal notaio Stefano, appartenente a una nobile famiglia che si fregiava dell’insegna araldica di un grifo rosso coronato d’oro [...] stesso periodo, con Pietro Buono Avogaro, Cola Montano, Girolamo Manfredi e Filippo Beroaldo senior, il M. curò la -57); G. M. e l’umanesimo italiano ed europeo. Atti del III Convegno di studio del Centro di studi storici di Narni… 1975, Narni ...
Leggi Tutto
SALANDRA, Antonio
Federico Lucarini
– Nacque a Troia, in Capitanata (Foggia), il 13 agosto 1853, primogenito di Gaspare e di Giuseppina Granata, entrambi appartenenti a famiglie di professionisti e [...] Biase, 1919, p. 17), Francesco Del Buono, socio dell’Accademia Pontaniana. Qui apprese i 204) – fondato e diretto da Filippo Serafini – uscì La dottrina della , il mattino seguente, declinarono l’invito. Il giorno dopo Vittorio Emanuele III chiamava ...
Leggi Tutto
CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] mai pubblicato) dedicato questa volta a Napoleone III (lettera del C. al fratello Pietro recato a Berlino "dove quel buon sovrano si mostra favorevole alla fondazione L'Aurora, Vincenzio Russo, Filippo Buonarroti e tanti altri, il C. sta però in un ...
Leggi Tutto
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....