BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] per la soluzione inattesa. Ma non gli restava che di accettarla, dato che intanto si era acuito il dissidio con FilippoilBello, che indubbiamente lo preoccupava assai di più. Tenne soltanto a introdurre alcune modifiche e clausole, a salvaguardia ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] è l'unico esponente, poiché, se si guarda, ad esempio, ai grandi sovrani francesi del XIII sec., da Filippo Augusto a FilippoilBello, la proiezione del potere non è diversa. Né pura e semplice reviviscenza romana, per quanto possano essere vistosi ...
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allegoria
Jean Pépin
Per valutare correttamente il posto occupato dall'a. nell'opera sia di D. che di qualunque altro, bisogna intendersi anzitutto sul significato del termine.
La nozione di A. - Le [...] 'Impero romano, le eresie, la donazione di Costantino, s'abbandona alla corruzione della curia romana fino al giorno in cui FilippoilBello ridurrà la Chiesa in cattività trascinandola ad Avignone.
Un'altra a. religiosa, ma di tutt'altro genere, è ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] Comuni, in particolari circostanze storiche; nonostante ciò il papa venne accusato di idolatria. Il processo, intentato nel 1309 dal re di Francia FilippoilBello contro il defunto papa, ebbe origine dalla (intenzionalmente) errata interpretazione ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] tal modo la funzione svolta, sin dagli inizi del sec. 14°, dalla scultura, in particolare alla corte di FilippoilBello. Per quanto riguarda le serie di ritratti genealogici, essi poterono forse trarre origine dai medaglioni in stucco che ornavano ...
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ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] : " non ut iuribus scriptis ligentur, sed consuetudine iuxta scripti iuris exemplari introducta " (cfr. il testo di questa famosa ordonnance del 1312 di FilippoilBello, ove risulta definitivamente fissata quella che era stata anche l'attitudine dei ...
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Monarchia
Pier Giorgio Ricci
È il titolo (e non De Monarchia, estraneo alla tradizione manoscritta) di un trattato in tre libri di argomento politico, scritto da D. in lingua latina. Il titolo non si [...] secolare, che negli anni immediatamente precedenti aveva raggiunto uno dei suoi punti culminanti con la lotta tra FilippoilBello e Bonifacio VIII. E D. poté attingere gli argomenti della propria discussione, e le linee fondamentali della ...
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impero (imperio)
* *
Pier Giorgio Ricci
Nella lingua di D., il termine è portatore di tre valori, ai quali fin dall'antichità risulta legato il corrispondente latino e che nel Vocabularium di Papia [...] dei rapporti tra i due poteri, erano quelle uscite in occasione della contesa tra Bonifacio VIII e FilippoilBello; e il suo consenso, naturalmente, non andava verso le grandi opere speculative che codificavano la tesi pontificale della potestas ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica ebraica
Tony Lévy
La matematica ebraica
Gli studiosi ebrei arabofoni che vivevano nei paesi dell'Islam rappresentavano una [...] , ma solo pochi studiosi isolati, i quali, sottoposti alle incertezze dell'epoca ‒ come le misure di espulsione decretate da FilippoilBello nel 1306 ‒ erano depositari di un sapere tanto prezioso quanto raro. Questa fu una delle ragioni che spinse ...
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La donazione di Costantino nel dibattito politico ed ecclesiastico (secoli XIII-XVII)
Riccardo Fubini
Un presupposto sussisteva nelle dotte disquisizioni otto e novecentesche sulla credenza medievale [...] (i cosiddetti ‘Marmousets’), custodi delle memorie di FilippoilBello, nel culto di Celestino V, l’eremita Pietro Moyen Age (XIIIe-XVe siècles), Paris 1987, pp. 125-299, in particolare il capitolo III, Pierre d’Ailly, pp. 148 segg.
13 Cfr. F. Autrand ...
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tempio
tèmpio (ant. tèmplo) s. m. [dal lat. templum, da una radice affine al gr. τέμενος «recinto sacro», τέμνω «tagliare»: v. oltre] (pl. tèmpî o più spesso tèmpli, che evita l’ambiguità con tempi plur. di tempo). – 1. Edificio sacro, luogo...
presura
s. f. [der. di preso; cfr. fr. présure], ant. – 1. Il prendere o l’essere preso, cattura, arresto: Martellino rispondea motteggiando, quasi per niente avesse quella p. (Boccaccio), il fatto cioè d’essere stato arrestato; il barone,...