BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] soddisfazione. Capitando esso dopo ilbuon esito dell'arbitrato tra Francia e Inghilterra e dopo il trionfo sui Colonna, di accettarla, dato che intanto si era acuito il dissidio con Filippoil Bello, che indubbiamente lo preoccupava assai di più. ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] esempio, ai grandi sovrani francesi del XIII sec., da Filippo Augusto a Filippoil Bello, la proiezione del potere non è diversa. assicurare la giustizia senza la pace, ossia senza ilbuon ordine e il pacifico stato del vivere politico e civile, così ...
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La memoria della Seconda guerra mondiale nel Mezzogiorno d'Italia
Tommaso Baris
La ‘liberazione avvolgente’
Nell’immaginario collettivo dell’Italia, la memoria della Seconda guerra mondiale combattuta [...] si chiude la commedia Napoli milionaria (1945) di Eduardo De Filippo, che racconta lo smarrimento morale in cui è caduta la del passaggio delle truppe francesi ha fatto risaltare ilbuon comportamento dei soldati alleati, e degli americani, ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] Ludovico e la Philippica al conte e principe elettore Filippoil Giusto.
L’opera consiste di trentun capitoli, che di Costantino, Teodosio, Carlo Magno e Ugo Capeto83. Come ogni buon principe Costantino fu ostile agli adulatori ma, pur avendo scelto ...
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Memorie dalla guerra civile
Giovanni Contini
Questo saggio si occupa di come è stato elaborato il ricordo da parte dei sopravvissuti alle stragi e da parte di repubblichini e partigiani. Da parte di [...] il panorama non appare diverso. Il commissario delle formazioni Giustizia e libertà (GL) piemontesi, Giorgio Agosti «Filippo ). Un vecchio arriva a dire, prendendo in mano ilbuono che certifica il prelievo, «questo non vale niente, con questo nemmeno ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] appaiono come r. individuali, per es. nell'affresco del Buon Governo di Ambrogio Lorenzetti nella sala dei Nove del Palazzo Pubblico il papa venne accusato di idolatria. Il processo, intentato nel 1309 dal re di Francia Filippoil Bello contro il ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] della committenza normanna, impersonata da Guglielmo II ilBuono (1166-1189), offriva il suo sostegno all'attività dei due bronzisti avrebbero costituito, nel 1401, il tema assegnato a Lorenzo Ghiberti, Filippo Brunelleschi, Jacopo della Quercia e ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] a secco al vero e proprio affresco, il 'buon fresco', in base al quale il lavoro dei pittori, invece di essere realizzato sec. 14°, dalla scultura, in particolare alla corte di Filippoil Bello. Per quanto riguarda le serie di ritratti genealogici, ...
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ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] armonia delle facoltà umane si realizza invece quando l'appetito naturale (v.), buono in sé perché fornito dalla natura a tutti gli esseri viventi (in introducta " (cfr. il testo di questa famosa ordonnance del 1312 di Filippoil Bello, ove risulta ...
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Monarchia
Pier Giorgio Ricci
È il titolo (e non De Monarchia, estraneo alla tradizione manoscritta) di un trattato in tre libri di argomento politico, scritto da D. in lingua latina. Il titolo non si [...] uno dei suoi punti culminanti con la lotta tra Filippoil Bello e Bonifacio VIII. E D. poté attingere Asia, da tutta l'Africa e da buona parte dell'Europa (XIII 7). Il terzo argomento sostiene che il potere di conferire l'autorità imperiale si oppone ...
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s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente legati...
tosone
toṡóne s. m. [lat. tonsio -onis «tosatura», der. di tondēre «tosare», prob. attraverso il fr. toison]. – 1. ant. Vello, mantello di ovini e caprini: la conquista del t. (ma più com. vello) d’oro, nella mitologia greca, l’impresa di...