PALERMO (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Gaetano Mario COLUMBA
Ernesto PONTIERI
Luigi BIAGI
Eugenio ROSSI
Giuseppe CARLOTTI
Tammaro DE MARINIS
Pietro SGADARI di LO MONACO
Adelmo DAMERINI
Città [...] ; di Pietro Novelli gli Eremiti nel deserto e il S. Filippo di Argirò alla Casa Professa, affreschi nella chiesa nel secolo XVII, gli scrittori G. Pietro Buono, O. D. Caramella, V. Navarra, il compositore G. Palazzotto-Tagliavia; nel secolo XVIII, ...
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Vita. - Nacque a Londra il 22 gennaio 1561 (1560 vecchio stile). Suo padre, sir Nicola, era lord guardasigilli; sua madre, Anna Cooke (figlia di Antonio, precettore di Edoardo VI) possedeva una cultura [...] Inghilterra allora era minacciata dalla Spagna di Filippo II e da lotte interne, la a un impegno.
Comparso, nel febbraio 1601, il conte d'Essex davanti alla Camera dei lord, in complesso pare che fosse d'indole buona e che i suoi errori e le sue ...
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TAPPETO (lat. tapetum; gr. τάπης; fr. tapis; sp. alfombra; ted. Teppich; ingl. carpet, rug)
Emilio MAGALDI
Ernst KUHNEL
Filippo ROSSI
Vittorio FERRARI
Tessuto, generalmente di lana, destinato all'arredamento.
Storia [...] vellutati che si producevano in Francia nel Medioevo: sotto Filippo Augusto, nel sec. XII, li facevano i è famosa per un tappeto chiamato Saph, o "buono per tutti": o "preghiera per famiglia", perché ha il campo diviso in più nicchie, da tre a ...
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. Il nome di Catacombe, col quale oggi s'indicano gli antichi cimiteri cristiani sotterranei, non si adoperò anticamente con tale significato, giacché il nome che si dava ad ogni sepolcreto cristiano, [...] Ss. Felice e Filippo. O. Marucchi ritiene che in esso, e non nel cimitero della via Nomentana, doveva conservarsi il ricordo della prima Priscilla (seconda metà del sec. II) che ha vicino un Buon Pastore rilevato in stucco.
In una terza fase i colori ...
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Famiglia Borbone si chiamò, dal 1327 in poi, quel ramo della dinastia dei Capetingi che nel 1589 ascese al trono di Francia, mantenendovisi ininterrottamente per due secoli (1589-1792; poi 1814-1830). [...] suo primogenito: Luigi, duca di Borgogna e Carlo, duca di Berry. Il terzo, Filippo, duca d'Angiò, dal 1700 era re di Spagna e aveva Farnese e di cui suo padre Carlo III aveva dato qualche buona prova, s'era già spento: nel 1808 abdicò in favore ...
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MANZONI, Alessandro
Attilio Momigliano
Alessandro M. nacque a Milano il 7 marzo 1785 da Pietro e da Giulia Beccaria. Studiò, non in casa, dove i genitori vivevano in disaccordo, ma nei collegi di Merate [...] ; poi, quantunque il figlio Filippo fosse stato fatto buono né cattivo, un modo di scrivere deliberato: c'era, a volta a volta, il meditato e l'improvvisato, l'incisivo e il prolisso; c'era, del parlar comune, il vivo, il trasandato, il fiacco, il ...
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. I. Genealogia. - 1. Origine del tipo. - "Arlecchino" non è già, come si crede comunemente, un nome generico e originario d'un tipo comico fondamentale, bensì uno dei tanti non originarî nomi specifici [...] in cui l'Arlichino Ganassa" aveva guadagnato alla corte di Filippo II tanti bei dobloni, documenti spagnuoli, oggi dispersi, ma Sacco. Ma chi divertiva, chi strappava il riso non era più Arlecchino in quanto tale, buono tutt'al più pei ragazzi o i ...
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VERDI, Giuseppe Fortunino Francesco
Ildebrando Pizzetti
Per lunghissimo tempo V. credette di essere nato nel 1814; perché, diceva, così gli aveva sempre ripetuto sua madre. L'atto di nascita pubblicato [...] , con esito non più che buono; fra il '66 e il '67 scrisse il Don Carlos; fra il '68 e il '69 riprese in mano La forza della scena tra Filippo e Rodrigo e la scena tra Filippo e l'Inquisitore: e, lasciando da parte il "fuoco di gioia" e il "brindisi" ...
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La propagazione. - Nell'esortare Calvino (v.) a tornare a Ginevra, il 1541, i pastori di Zurigo insistevano sui vantaggi che la predicazione di lui avrebbe portato alla causa della Riforma, proprio per [...] la liturgia, su stampo calviniano; e sopra tutti Filippo Marnix è il grande apostolo del calvinismo nei Paesi Bassi. Diffondono l della sua efficacia per i soli eletti. Dio, che è buono e giusto nello stesso tempo, manifesta la sua bontà nella ...
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S'intende sotto questo nome la scienza che s'occupa dello studio dei farmaci.
Storia. - Antichità. - Considerata sotto l'aspetto d'un semplice empirismo, la farmacologia è antica quanto l'umanità: i resti [...] qualità sensibili e della sua intima struttura. Il salasso, che toglie il sangue buono, ma con questo anche quello decomposto, i al mondo antico. F. Hernández de Avideo per ordine di Filippo II di Spagna soggiorna dal 1571 al 1577 in America, vi ...
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s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente legati...
tosone
toṡóne s. m. [lat. tonsio -onis «tosatura», der. di tondēre «tosare», prob. attraverso il fr. toison]. – 1. ant. Vello, mantello di ovini e caprini: la conquista del t. (ma più com. vello) d’oro, nella mitologia greca, l’impresa di...