CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] potenza rivale - e al tempo stesso vivamente preoccupata di ottenere l'adesione del re di Francia alla lega stretta tra Pio II, FilippoilBuono duca di Borgogna e Venezia contro i Turchi, con i quali la Repubblica aveva cominciato in quell'anno ...
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CENAMI
Simonetto Giancoli
Famiglia di mercanti lucchesi attivi dal sec. XIV in poi nell'Italia centrosettentrionale, in Frangia e nelle Fiandre.
Col nome di Cenamo nelle carte lucchesi sono indicati, [...] titolo Ilcambiatore e sua moglie. Giovanna seguì le fortune del marito, che divenne consigliere del duca di Borgogna, FilippoilBuono, che lo nominò consigliere generale e governatore della Finanza in Normandia. Fu proprio Luigi XI che le concesse ...
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RENATO d'Angio
Enza Russo
RENATO d’Angiò. – Secondogenito del re titolare di Napoli Luigi II d’Angiò e della principessa Iolanda d’Aragona, Renato nacque nel castello di Angers il 16 gennaio 1409.
Il [...] Renato fu sconfitto a Bulgnéville dal Vaudémont, forte anche dell’aiuto dei borgognoni. Fatto prigioniero, fu consegnato a FilippoilBuono, il quale lo rinchiuse nel castello di Talent, nei pressi di Digione.
L’onere della difesa del Ducato e dell ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] 21 maggio 1461 in Borgogna, dove furono accolti con attenzione e grandi celebrazioni organizzate in loro onore da FilippoilBuono. Dopo essere stati, con Filippo, alla corte del re di Francia per le esequie di Luigi XI e l'incoronazione di Carlo VII ...
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ESTAING (Etain, de Stagno), Guillaume (Guillaume Hugues, Huin, Huyn, Guillelmus Hugonis) d'
Wolfgang Decker
Non si conosce con esattezza l'anno della sua nascita, che può comunque essere fissato al [...] , per svolgere una mediazione nella guerra dei Cent'anni; nel corso dei negoziati, il 6 settembre, tenne un discorso davanti al duca di Borgogna, FilippoilBuono. A cavallo tra il 1436 e il 1437 egli si recò per incarico del concilio da Carlo VII di ...
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MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] era stata fredda. Lo Sforza era anche in trattative con il delfino di Francia, Luigi, e con il duca di Borgogna, FilippoilBuono e per questo motivo, verso la fine dell'anno, il M. andò in Savoia per sondare le intenzioni di questo. Svolse ...
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DE LELLIS (De' Lelli, Lelli), Teodoro
Diego Quaglioni
Nacque, secondo le notizie date dal Mauro, a Treviso (e non a Teramo né a Terni, come si è spesso creduto e come sostenne il Sägmüller) nel 1428. [...] (dai Commentarii di Pio II alla celebrazione che ne fece il cardinale Iacopo Ammannati), fu la missione che il D. svolse presso la corte di Luigi XI, re di Francia, e di FilippoilBuono, duca di Borgogna, allo scopo di riconciliarli fra di loro ...
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PORTINARI, Tommaso
Maria Paola Zanoboni
PORTINARI, Tommaso. – Nacque a Firenze nel 1428, figlio di Folco di Adoardo (Adovardo), per molti anni direttore della sede centrale del banco mediceo a Firenze, [...] nel centro economico e commerciale della città, nei pressi della Borsa, e appartenuto a Pierre Bladelin, consigliere di FilippoilBuono, per stabilirvi la sede del banco (1466). Nello stesso 1465 Portinari divenne consigliere del duca di Borgogna ...
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PILOTI, Emanuele
Antonio Musarra
PILOTI, Emanuele. – Nacque a Creta, con ogni probabilità verso il 1370-1371, da una famiglia veneziana.
Incerta è la precisa località d’origine, anche se la presenza [...] di manoscritti d’argomento orientale e crociato della biblioteca del duca di Borgogna, FilippoilBuono, anche se mancano indicazioni in proposito negli inventari noti. Il testo latino, dal quale è tratta la traduzione francese, è andato perduto ...
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FIESCHI, Stefano
Valeria De Matteis
Nacque da Manfredo tra la fine del XIV e l'inizio del XV secolo a Soncino (ora in provincia di Cremona). Le prime notizie certe su di lui si traggono dalle sue lettere. [...] Federico III, Filippo Maria Visconti, Carlo VII e ad altri, fra cui Alfonso V d'Aragona, FilippoilBuono duca di cultura in Venezia, I, Venezia 1907, pp. 328 s.;R. Sabbadini, Il metodo degli umanisti, Firenze 1922, p. 30; V.Rossi, Maestri e scuole ...
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tosone
toṡóne s. m. [lat. tonsio -onis «tosatura», der. di tondēre «tosare», prob. attraverso il fr. toison]. – 1. ant. Vello, mantello di ovini e caprini: la conquista del t. (ma più com. vello) d’oro, nella mitologia greca, l’impresa di...
cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...