Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] Più isolato, ma non trascurabile fu il caso di Genova, dove ilcancelliere della Repubblica Giacomo Bracelli fu anche ., sull’eccezionale personalità di Giotto o sulla cupola di Filippo Brunelleschi o sulla figura di Maestro Colantonio e sul rapporto ...
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"E per tutto il cielo". Dinamiche religiose di uno Stato nascente
Giorgio Cracco
La religione civica al bivio
Guardando indietro
La religione cristiana - secondo un'opinione corrente - non cessò mai, [...] frequente nella cultura del tempo (26) - come Filippoil Bello o Ludovico il Bavaro e accedere, in nome dei diritti dello 1352, un suo fidatissimo collaboratore e amico, ilcancelliere Benintendi Ravignani, presentando ufficialmente la Cronaca al ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] li nomina come documenta fidei catholicae; per Giovanni Gerson, cancelliere dell'Università di Parigi agli inizi del XV sec., Milano dai Visconti), di Enrico di Mondeville (chirurgo di Filippoil Bello) e di Guy de Chauliac (chirurgo di papa ...
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CATTEDRALE
Chiesa principale della diocesi, dov'è la cattedra, o trono, del vescovo; il termine latino cathedralis ('della cattedra') è propriamente aggettivo, sostantivato se riferito a un sottinteso [...] ilcancelliere. A seguito delle insistenze dei pontefici le scuole vennero aperte; il fatto che furono eclissate dal successo delle università dopo il 1200 non deve far dimenticare il -1180), Filippo II Augusto (1180-1223) e Luigi IX il Santo (1226 ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] . 1772) di Maione di Bari (m. nel 1160), cancelliere del regno sotto Ruggero II (1130-1154), miniato con motivi Parigi, BN, fr. 2090-2092), offerta nel 1317 al re Filippoil Lungo, nella quale alla grazia si sostituiscono la monumentalità e un ...
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Committenza e arte di Stato
Patricia Fortini Brown
Esaminando i tre secoli già trascorsi, Francesco Sansovino identificò nel doge Pietro Gradenigo (1289-1311) l'artefice dell'eccezionale longevità [...] , p. 18 n. 1, che propone come architetto dei granai Filippo Calendario.
71. Giuseppe Cadorin, Pareri di XV architetti e notizie storiche . 169, lo identifica con ilcancelliere grande. Un costume simile, tranne il copricapo, si vede nella miniatura ...
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Parlamento
Augusto Barbera
di Augusto Barbera
Parlamento
Una difficile definizione
Il termine 'parlamento' comprende realtà spesso fra loro non coincidenti, che variano sia nel corso delle diverse [...] a quella del Parlamento inglese: il Parlamento convocato da Filippoil Bello nel 1302 presenta caratteristiche di elezione del cancelliere con la sola maggioranza relativa, prevede all'art. 68 la facoltà per ilcancelliere federale di provocare lo ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] Orvieto - si dichiarava pronto ad accettare quel che avesse deciso il "sovrano pontefice di Roma e della Chiesa universale". Invece gli inviati di Filippo IV, con a capo il suo cancelliere Pietro Flote, dichiararono che arbitrato e lodo li avrebbero ...
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Città e territorio nel Dominio da mar
Donatella Calabi
Governanti e governati: le discordie del vivere civile
Tra la seconda metà del Cinquecento e i primi decenni del secolo successivo, una delle [...] il rettore e per ilcancelliere; in una tradizionale commistione d'attività, ad esso s'aggiungono, già in sede di progetto e poi con aggiunte successive tra il 1577 e il e imperi del Mediterraneo nell'età di Filippo II, I-II, Torino 19762, pp ...
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Avventure e metamorfosi di un genio: Raffaello da Urbino a Roma
Vincenzo Farinella
La vita
Raffaello era figlio d’arte: nato ad Urbino nel 1483, probabilmente il 6 aprile, trascorse i suoi primi anni [...] Castello, realizzato per il mercante e notaio Filippo di Lodovico Albizzini.
Non è noto con sicurezza il momento del trasferimento dell divine che atterrano Eliodoro, ilcancelliere del re Seleuco incaricato di confiscare il tesoro del tempio, un ...
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cavaliere
cavalière (ant. cavalièro e cavallière) s. m. [dal provenz. cavalier, fr. ant. chevalier, che risalgono al lat. tardo caballarius, der. di caballus «cavallo»]. – 1. a. Chi sta a cavallo, chi va abitualmente a cavallo: il cavallo...
udienza
udiènza (letter. ant. udiènzia) s. f. [dal lat. audientia, der. di audire, rifatto su udire]. – 1. Il fatto di udire qualcuno, di dargli ascolto per rispondere e provvedere a quanto chiede o per prendere atto di quanto dice. È ormai...