BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] Ludovico Micara; più tardi fu accolto in casa di Filippo Ricci, uno dei suoi più cari amici. Nel 1812 di studi belliani, Roma 1965 (si veda per il capitolo sulla storia della fortuna del B.: L. Jannattoni, Lungo cammino della fama di G. G. B., ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] morte di Filippo Maria Visconti, e a nulla valse il tentativo di B. di allacciare l'antica amicizia con Milano mediante il matrimonio della sorellastra Beatrice con il figlio dello Sforza, Tristano (28 sett. 1454). Soltanto dopo lunghe e difficili ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] parenti, soffermandosi più a lungo nelle sue terre e a Genova, tornò a Londra per riprendere le abitudini e il lavoro di un giorno, ha curato le Lettere familiari a' suoi tre fratelli Filippo, Giovanni e Amedeo, Torino 1942. Come testimonianze dei ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] – almeno dieci edizioni tra il 1563-64 e il 1622 (Filippi, 2003, pp. 3 s.) – il compositore metteva in pratica la sua prima parte della sua Prattica di musica, specificando nel lungo e articolato titolo che nel trattato «Si dichiara tutta ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] una seconda patria.
È stato però il teatro a dare a Walter Chiari il più lungo e duraturo successo: per molti anni dei comici, con Petrolini, Totò, Macario, Dapporto, Peppino De Filippo, Tognazzi, Chaplin, Stanlio e Ollio, Keaton e tanti altri. ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] e Otranto, dove tornò, peraltro, e visse per lunghi periodi, il D. frequentò dal 1877 la facoltà di giurisprudenza dell' piattaforma democratica e liberista comune. Claudio Treves e Filippo Turati lo attaccarono però aspramente su Critica sociale.
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] della giovanile raccolta Amori senza amore. In una lunga tournée, tra il giugno e il settembre 1927, in Argentina, Uruguay e Brasile inediti con Ojetti-Albertini-Orvieto-Novaro-De Gubernatis-De Filippo, Roma 1980; L. Pirandello - S. Pirandello, ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] X, in Prose volgari…, a cura di I. Del Lungo, Firenze 1867, pp.111-114), il Poliziano non lesinava lodi al cardinale, dal quale sperava di una lettera da inviare a Roma a Filippo Martelli, affinché disponga il pagamento al C. di 50 fiorini larghi, ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] sé (ibid., X, V, 28), o ancora come Filippo Serafini, che ne disegnava un profilo ispirato dai rapporti personali di un sentimento di amicizia verso il collega di facoltà, il quale "affranto … abbisognava di un lungo periodo di riposo", (Serafini a ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] . C., Roma 1511; il domenicano, inquisitore del S. Offizio, Filippo Barbieri gli dedicò il suo Opusculum de his in della morte del cardinale. A questo lungo ed incompleto elenco non si può aggiungere il nome dell'umanista greco Demetrio Calcondila, ...
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borgognone
borgognóne agg. e s. m. (f. -a) [der. di Borgogna, provincia storica della Francia (fr. Bourgogne, da cui l’agg. e sost. bourguignon)]. – 1. a. Lo stesso che burgundio o burgundo. b. Più com., della Borgogna, abitante o nativo della...
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....