INSEGNA (dal lat. insignia, plur. dell'agg. neutro sostantivato insigne)
Pietro ROMANELLI
Nello TARCHIANI
Raffaele CORSO
Filippo PESTALOZZA
Giovanni Vacca
Contrassegno distintivo, messo in luogo [...] nell'Africa, anzi nell'Uganda è di ferro rivestito di rame e ha il manico d'avorio.
La lancia come segno dell'autorità, si trova in Tipiche le tabelle dei tabaccai con un moro che fuma un lungo sigaro o una grande pipa; dei salassatori con un uomo ...
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MARIA TERESA d'Asburgo, imperatrice
Heinrich Kretschmayr
Secondogenita e prima tra le figlie dell'imperatore Carlo VI e della principessa Elisabetta Cristina di Brunswick-Wolfenbüttel, nacque il 13 [...] Don Filippo, figlio del re Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese. Ma la prammatica sanzione e con essa il diritto territorî, esclusa la Lombardia e il Belgio, furono ritenuti capaci d'obbligarsi, per il più lungo tempo possibile, a sostenere un ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] del cardinale Gerolamo Seripando. Negli stessi anni il poeta leccese Filippo De Angelis lo introdusse alla filosofia di del Vesuvio in quella che butta fiamme ed è più bassa la neve lungamente si conservi e nell'altra ch'è alquanto più alta e intera ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] come avverte preoccupato Filippo Maria Bonini, un ligure prima frate e poi prete secolare, autore de Il Giro politico (Venetia , a lei capo. Fondante, per tal verso, e a lunga gittata il lavoro erudito così come Zeno l'ha praticato e, insieme, ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] camminar di sopravvia, imitando in ciò la prudenza di Filippo II, il qual con Pio V già mai volse contender (85). I. Prima di raggiungere la nuova sede, si era trattenuto a lungo in Svizzera, con l'incarico di concludere una lega tra la Repubblica ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] di Querini e quello di Francesco Argelati, il figlio del più noto Filippo. S'aggiunge, di Piergiovanni Pivetta, L' improntata, in questo protesa e a questo coartata. E lungoil viaggio famelici appetiti, frenetico vitalismo di corpo vigoroso, di ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] si sa circa l'incremento delle ville del patriziato nella Terraferma lungoil secolo (29) fa ritenere che anche su questo fronte si .
243. Giacomo Nani, Della difesa di Venezia, a cura di Guerrino Filippi, Venezia 1997, pp. 11-12 e 22.
244. Cf. in ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] nei rapporti tra le differenti componenti nazionali, partitiche e teologiche presenti a Trento e un lungo braccio di ferro tra P. e Filippo II, per il ruolo svolto nella vertenza dai prelati spagnoli. Prevalsero infine, anche sull'indecisione del ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] irriducibile frattura nel Partito Socialista che, sotto la guida di Filippo Turati (1857-1932), direttore della "Critica sociale" dal 1891 movimento socialista russo.Anche in Russia il socialismo restò a lungo diffuso nella cerchia di una piccola ...
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L'impresa marittima: uomini e mezzi
Ugo Tucci
Un'epoca di trasformazioni
In quest'età del comune, che coincide per molta parte con l'età delle Crociate, sarebbe difficile negare la loro influenza nella [...] dell'impiego in materiale umano che comportò lungo tutto il periodo l'armamento di decine e decine di , La conquête, p. 15.
17. Ibid. p. 12; ma nel 1318 Filippo V di Francia fa costruire naves et dromones, Charles de la Roncière, Charlemagne et ...
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borgognone
borgognóne agg. e s. m. (f. -a) [der. di Borgogna, provincia storica della Francia (fr. Bourgogne, da cui l’agg. e sost. bourguignon)]. – 1. a. Lo stesso che burgundio o burgundo. b. Più com., della Borgogna, abitante o nativo della...
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....