GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] , nonno del G., fu "consigliere ascoltato ed intimo collaboratore di Filippo II" (Iudica, 1993, p. 33), dal quale nel maggio , che sembrano interrompere "come una parentesi ascetica illungo intervallo di silenzio apparente tra i madrigali pubblicati ...
Leggi Tutto
DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] oscura permane la situazione documentaria per ciò che concerne illungo periodo trascorso dal D. in Germania presso la corte Marchese; scrisse inoltre il dramma sacro Abigaile, rappresentato a Roma presso l'oratorio di S. Filippo Neri il 22 nov. 1763 ...
Leggi Tutto
CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] dimusica e musico di famiglie patrizie romane (Filippi, Orsini, Moroni, Aldobrandini, Soderini ecc.).
Antimo e della ricca borghesia marchigiana e romana. Nonostante illungo soggiorno lauretano, non mancò infatti di mantenere stretti rapporti ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] , insieme coi fratelli Filippo e Girolamo, dei Bentivoglio e degli Aldobrandini).
Sotto il profilo analitico-formale, F. nel 1628 per illungo soggiorno fiorentino); considerazione che, pressappoco, vale anche per il ritratto del Saillant, che venne ...
Leggi Tutto
COURCELLE (Corselli), Francesco
Alessandra Cruciani
Nacque a Piacenza nel 1702 (1700 secondo il Bourligueux) da Charles e Jeanne Medard, i quali, stabilitisi a Piacenza, italianizzarono il loro nome [...] Reale di Madrid e quando, dopo la morte di Filippo V nel 1746, il teatro (di cui fu nominato direttore) riprese a un compenso di 60.000 reali.
Il C. compose opere anche in lingua spagnola e per tutto illungo periodo del suo soggiorno in Spagna ...
Leggi Tutto
CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] col "Cavalier Carlo Maratti celebre disegnatore" come presidente, e "Filippo Juvarra messinese" vincitore del premio di architettura.
Col suo solito cauto metodo, il C. mise a punto, lungo un ventennio, i pezzi della futura Opera sesta, collaudando e ...
Leggi Tutto
DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] facevano parte Giuditta Pasta, G. B. Rubini e il celebre basso Filippo Galli, esprimeva al meglio i caratteri tipici dell'opera liceo musicale di Bologna ma non gli impedì di affrontare un lungo e faticoso viaggio per rivedere l'Italia; benché la sua ...
Leggi Tutto
CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] dei settecenteschi abbellimenti - ad eccezione del trillo, nell'esecuzione del quale il C. eccelleva particolarmente - lo costrinse e gli offrì l'occasione di abbandonarsi a lunghe sequenze di scale ascendenti e discendenti. Questo tipo di pianismo ...
Leggi Tutto
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] – almeno dieci edizioni tra il 1563-64 e il 1622 (Filippi, 2003, pp. 3 s.) – il compositore metteva in pratica la sua prima parte della sua Prattica di musica, specificando nel lungo e articolato titolo che nel trattato «Si dichiara tutta ...
Leggi Tutto
BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] Il Gioas re di Giuda e Il Giuseppe riconosciuto, furono eseguiti a Lucca per le "Sacre Veglie" (esemplate sull'oratorio di S. Filippolungo alla corte berlinese di Federico Guglielmo II di Prussia e forse per loro suggerimento il B. invierà durante il ...
Leggi Tutto
borgognone
borgognóne agg. e s. m. (f. -a) [der. di Borgogna, provincia storica della Francia (fr. Bourgogne, da cui l’agg. e sost. bourguignon)]. – 1. a. Lo stesso che burgundio o burgundo. b. Più com., della Borgogna, abitante o nativo della...
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....