BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] di inviare il B. come legato presso Filippo II. La legazione, che costituì l'avvenimento più rilevante nell'ambito dell'attività politico-diplomatica del B., poté essere annunziata al re diSpagna de los Cardenales" (ibid., IV, p. 315). Da parte ...
Leggi Tutto
DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] in Toscana, come l'ex regina diSpagna, Giulia, e la figlia Carlotta Filippo Buonarroti. Di ritorno a Parigi, poté assistere, ai primi di ., f. IV (sett. 1912), a cura del Comando del Corpo di Stato Maggiore - Ufficio storico, Città di Castello 1912, ...
Leggi Tutto
DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] suo comportamento: aveva ricevuto, a nome del pontefice e del re diSpagna, l'invito a lasciare l'Inghilterra. A Londra i puritani l' anni stava trattando le nozze dell'erede di Giacomo I con la figlia diFilippoIV. Il 26 ag. 1621 Gregorio XV ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] Filippo II, al quale presentò l’opera alla fine di alcuni viaggi che fra il 1561 e il 1566 lo portarono in Francia e in Spagna. furtivis literarum notis, vulgo de ziferis libri IV, Napoli 1563; completata di un libro V nel 1602.
Phytognomonica, Napoli ...
Leggi Tutto
ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] del Collegio diSpagna in Bologna, prendeva l'iniziativa di curarne una X, V, 28), o ancora come Filippo Serafini, che ne disegnava un profilo ispirato Il diritto penale sociale (1883-1912), ibid., III-IV (1975), p. 567 n.; Id., La penalistica civile ...
Leggi Tutto
CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] nella certosa di Žiče (Seitz), già ricordato nel 1163 in Spagna, poi diFilippo II l'Ardito e della moglie Margherita di Fiandra ai lati della Vergine nel trumeau della certosa di Champmol, opera di la pauvreté, Le Moyen Age, s. IV, 6, 1951, pp. 27-60; ...
Leggi Tutto
BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] Filippo.
Siamo del tutto privi di notizie su di della congiura dei ministri del re diSpagna contro la città di Messina, Messina 1696, pp. 520-23; S. De Renzi, Storia della medicina in Italia, IV, Napoli 1846 (ad Indicem, V, ibid. 1848); N. Anastasi ...
Leggi Tutto
Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] recuperarono la loro posizione neanche quando il nuovo re, Enrico IVdi Borbone, nel 1600 sposò a sua volta una Medici, morte di Henry Purcell (1695) e si impose dall’arrivo di Händel nel 1711. In Spagna l’opera italiana fu introdotta da Filippo V ...
Leggi Tutto
DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] modi di fabricar l'Artigliaria et la pratica di adoperarla, da quelli che hanno carico di essa" (inserito come libro IV nella di Margherita, nominata dal fratello Filippo II, ora re diSpagna, reggente dei Paesi Bassi. Nel corso del viaggio di ...
Leggi Tutto
TIEPOLO, Giambattista
Enrico Lucchese
(Giovanni Battista, Giovambattista). – Nacque presumibilmente il 5 marzo (Da Canal, 1732, 1809, p. XXXI; ma cfr. Montecuccoli degli Erri, in Giambattista Tiepolo, [...] di S. Filippo Neri la pala con l’Apparizione della Vergine a s. Filippo soffitto la Gloria diSpagna, con firma e di tutte le pubbliche pitture della città di Venezia e isole circonvicine, Venezia 1733, passim; S. Lattuada, Descrizione di Milano, IV ...
Leggi Tutto
filippino2
filippino2 agg. – 1. Che si riferisce o appartiene a un personaggio di nome Filippo; tra i cattolici, sono detti filippini i preti dell’oratorio di s. Filippo Neri; suore filippine sono le oblate di s. Filippo Neri, congregazione...
devoluzione
devoluzióne s. f. [dal lat. tardo devolutio -onis, der. di devolvĕre «devolvere», part. pass. devolutus]. – 1. Trasmissione o passaggio di un diritto, del godimento di un bene da una persona a un’altra, per effetto di una legge,...