ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] intendimento di trattarne qui per tre ragioni; Cv II VI 3, 4 e 5, III X 5, XII 5, IV X 3, XIV 3, I II 15, IV 1 (2 volte) e 6, VII 5, VIII 1 e 6, XI 5, XII 1, XIII 11, II (cfr. il testo di questa famosa ordonnance del 1312 di FilippoilBello, ove ...
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Monarchia
Pier Giorgio Ricci
È il titolo (e non De Monarchia, estraneo alla tradizione manoscritta) di un trattato in tre libri di argomento politico, scritto da D. in lingua latina. Il titolo non si [...] uno dei suoi punti culminanti con la lotta tra FilippoilBello e Bonifacio VIII. E D. poté attingere gli a un certo rispetto (in aliquo, Mn III XV 17, e cfr. III IV 20). E dunque per questi altri interpreti è inconcepibile ammettere col Gilson che D. ...
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PERGAMENA, Arte (v. vol. VI, p. 42, s.v. Pergamo)
P. Moreno
Scultura. - Numerose e importanti ricerche hanno portato una messe di risultati, cui non risponde la coerenza delle interpretazioni: artisti [...] aveva fermato l'ambizione in Oriente di Filippo V di Macedonia: di ritorno dalla missione della mimesi. Ilbello imitato dalla d'Anzio, in StUrbin, LVI, 1983, pp. 11-44; I. McPhee, in LIMC, IV, 1986, p. 718, n. 80, s.v. Elektra ι; P. Moreno, Scultura ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] fungano da strumento per le mire di Filippo II che, "per natura", è 11 maggio 1594, ambasciatore straordinario ad Enrico IV, il D., ricevuta la commissione del 6 ottobre solo lo scavalca, ma ignora a bella posta il divieto d'accettare dignità, onori, ...
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impero (imperio)
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Pier Giorgio Ricci
Nella lingua di D., il termine è portatore di tre valori, ai quali fin dall'antichità risulta legato il corrispondente latino e che nel Vocabularium di Papia [...] presenti.
L'i. di Roma è universale, infinito nel tempo e nello spazio: IVIV 11 a li Romani né termine di cose né di tempo pongo; a loro occasione della contesa tra Bonifacio VIII e FilippoilBello; e il suo consenso, naturalmente, non andava verso ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] la Magia naturalis, dedicata al re Filippo II, scritta forse su sollecitazione des lettres jusquà la fin dù XVII siècle, IV, Paris 1838-1841, pp. 108-140; ilbello e il buono / de l'una e l'altra". Cancellata di colpo la sperimentazione guariniana, il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Cose belle e utili: la nascita del prodotto industriale
Anty Pansera
In Italia, di ‘disegno’ – e di ‘prodotto’ industriale – non si può parlare finché il Paese non vive una realtà industrializzata: [...] valenze estetiche (quell’amore per ilbello, potremmo più semplicemente dire) di oggetti era già stata ipotizzata dallo stesso Filippo Tommaso Marinetti (1876-1944), quando scriveva, edizione nella sede monzese, la IV, nel 1930, sempre nel giardino ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica ebraica
Tony Lévy
La matematica ebraica
Gli studiosi ebrei arabofoni che vivevano nei paesi dell'Islam rappresentavano una [...] dell'epoca ‒ come le misure di espulsione decretate da FilippoilBello nel 1306 ‒ erano depositari di un sapere tanto prezioso anche il riferimento a una copia araba degli Elementi, a proposito della formulazione della prop. 10 del Libro IV. ...
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La donazione di Costantino nel dibattito politico ed ecclesiastico (secoli XIII-XVII)
Riccardo Fubini
Un presupposto sussisteva nelle dotte disquisizioni otto e novecentesche sulla credenza medievale [...] la Grange (i cosiddetti ‘Marmousets’), custodi delle memorie di FilippoilBello, nel culto di Celestino V, l’eremita Pietro da Morrone decretata dal concilio nel 1438, di Eugenio IV)63. Ma quel che più qui interessa è il fatto che nel 1435 – l’anno ...
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Società commerciale
Gastone Cottino
Imprenditore, impresa, società. Dall'impresa individuale alla società commerciale
È imprenditore, per l'art. 2082 del Codice civile, "chi esercita professionalmente [...] il controllo delle quote, o delle azioni, di fare praticamente ilbello e il problema interpretativo, in Studi in onore di Filippo Gallo, Napoli 1997.
Cottino, G., Ascesa Società per azioni, in Digesto, vol. IV, Torino 1997.
Zanarone, G., Società a ...
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