DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] di trasferirsi in Francia. La crisi si manifestò a metà del 1621: il 2 giugno il D. dichiarava nella chiesa degli Italiani di , a nome del pontefice e del redi Spagna, l'invito a lasciare l' dell'erede di Giacomo I con la figlia diFilippoIV. Il ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] accolto in casa diFilippo Ricci, uno dei le terzine del Convito di Baldassare ultimo Re degli Assirj, piatto fatti diFrancia. Senonché in Vite di Romani illustri, Roma 1891, IV, pp.207-264; Bibl. di G. G. B. compilata da G. Fumagalli, ibid., IV, pp. ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] generale del re) e dopo le seconde nozze di lui, del teatro classicistico diFrancia e giudicando lo Shakespeare a' suoi tre fratelli Filippo, Giovanni e Amedeo, Torino Binni, Preromanticismo italiano, Napoli 1948, cap. IV; J. M. Lubbers-Van der Brugge ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] indirizzati due epigrammi diFilippo Callimaco Esperiente (Philippi Callimachi Epigramm. libri duo, a cura di C. F. Kumaniecki Francia il Bessarione, inviato da Sisto IV in qualità di "legatus a latere" per cercare di stimolare la partecipazione di ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] redi Sardegna. L'opera godette didi "riunire in un campo franco valenti combattitori, italiani e stranieri, senz'accettazione di partiti e di ed equanime analisi diFilippo Ambrosoli (in Monitore sociale (1883-1912), ibid., III-IV (1975), p. 567 n.; ...
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BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] Filippo.
Siamo del tutto privi di notizie su diFrancia e l'inserimento della rivolta nel quadro generale della guerra d'Olanda. Sta di del redi Spagna contro la città di Messina Renzi, Storia della medicina in Italia, IV, Napoli 1846 (ad Indicem, V, ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] di fronte ad una rivolta più pericolosa e più grave: quella diFranciscodi seguire il re, di incontrare donna Giovanna e don Filippo ss., 187 s., 193, 206 s., 214, 238 s., 241, 254; IV, p. 9; A. de Humboldt, Examen critique de l'histoire du Nouveau ...
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NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] più distanti dal riformismo diFilippo Turati e proiettati su di Monaco e di schierarsi a fianco diFrancia e Inghilterra. Con la caduta del fascismo, pensando di offrire la propria disponibilità per la restaurazione della democrazia scrisse al re ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] di Borbone redi Napoli e Sicilia, poi redi Spagna, e che furono di proprietà dei duchi di e l'Accademia diFrancia, e divenuta 291-307; L. De Gregori, Io cavalier G., in Strenna dei romanisti, IV (1943), pp. 16-21; M. Abbruzzese, Note su P.L. G., ...
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ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] e privato, a opera diFilippo Serafini, Vittorio Scialoja, pressioni diFrancia e Inghilterra re alla vigilia della caduta di Mussolini, fu autore della famosa frase «la guerra continua» (ibid., cit., IV, p. 1692; cfr. anche una minuta di lettera di ...
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