Pittore (Siegen, Vestfalia, 1577 - Anversa 1640). Nato in Germania, dopo la morte del padre (1587), si trasferì con la famiglia ad Anversa (1589), dove frequentò prima la bottega del pittore di paesaggi [...] di Mantova inviò R. in missione diplomatica a Madrid presso Filippo III; qui ebbe modo di studiare le splendide collezioni reali alla vita di Enrico IV di Francia (si conoscono solo 9 composizioni, tra cui il Trionfo di Enrico IV, 1628-29, Uffizî), ...
Leggi Tutto
Fratello (n. 1270 - m. Nogent-le-Roi 1325) di Filippo il Bello re di Francia, la sua vita fu una lunga serie di tentativi per procurarsi un regno, tutti falliti, donde l'epiteto di "Senzaterra". Investito [...] nel 1284 del regno d'Aragona da papa Martino IV, che ne aveva privato Pietro III, come compenso alla rinuncia a quel regno, nel 1289 nipote Luigi X di Francia, ma toccò a suo figlio, Filippo (VI), d'iniziare sul trono francese la dinastia dei Valois. ...
Leggi Tutto
(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] d’Europa.
1356: la Bolla d’oro di Carlo IV sancisce l’elettività della carica imperiale (spettante a sette principi e le corone di Boemia e d’Ungheria. La Spagna del figlio Filippo II, con un impero senza precedenti per il suo carattere mondiale, è ...
Leggi Tutto
Figlio primogenito (Windsor 1312 - Sheen 1377) di Edoardo II e di Isabella di Francia, fu sovrano dal 1327. Il suo regno fu caratterizzato dal conflitto politico-dinastico con la Francia, sulla quale E. [...] conflitto politico-dinastico con la Francia; già nel 1328, anno della morte di Carlo IV di Francia, egli aveva avanzato pretese al trono e, a causa dell'elezione di Filippo di Valois, aveva rifiutato, fino al 1331, di rendere l'omaggio feudale al re ...
Leggi Tutto
SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] 'Alesi, e in cui convennero esponenti della cultura e dell'aristocrazia, si tramò di eleggere re di Sicilia, alla morte di FilippoIV, il conte di Mazzarino.
La Spagna superava la crisi. La superava non solo per effetto della severa reazione, per cui ...
Leggi Tutto
Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] esuberante di fronte alle necessità del tesoro papale e alle spese della guerra siciliana. In quei giorni i Fiamminghi, lagnandosi che FilippoIV avesse tratto a suo vantaggio e a loro danno l'arbitrato del 1298, e invocando l'aiuto del papa, lo ...
Leggi Tutto
Filosofo e teologo medievale, appartenente secondo i più antlchi biografi alla famiglia Colonna, nato a Roma verso il 1246-1247, morto in Avignone il 22 dicembre 1316. Giovane entrò nell'ordine degli eremitani [...] il De regimine principum, scritto poco prima della morte di Filippo III (1285) e dedicato al suo discepolo, il futuro re FilippoIV il Bello; è ricordato anche da Dante (Com., IV, 24) ed ebbe larghissima diffusione; poi il De renuntiatione papae ...
Leggi Tutto
Niccolò Boccasini, nato a Treviso nel 1240, entrò nell'ordine domenicano nel 1254 e ne fu generale nel 1296. Compose varî commentarî sulle Sacre Scritture. Creato cardinale da Bonifacio VIII nel 1298, [...] condizioni assolse e reintegrò nei loro diritti i Colonnesi; revocò alcuni dei decreti bonifaciani contro la Francia, e assolse FilippoIV e i suoi consiglieri e fautori da tutte le condanne, escludendo il solo Guglielmo di Nogaret e gl'Italiani ...
Leggi Tutto
Giulio Rospigliosi, nacque a Pistoia di nobile famiglia il 28 gennaio 1600 e morì il 9 dicembre 1669. A Pisa si addottorò in filosofia, teologia e leggi e insegnò poi filosofia. Tornato a Roma, entrò tra [...] cardinale Francesco in Francia e in Spagna. Dopo tenuti alcuni uffici in Curia, nel marzo 1644, fu nominato nunzio presso FilippoIV re di Spagna, del quale si cattivò la confidenza. Terminata la sua nunziatura nel 1653, cadde in disgrazia durante il ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] di Napoli e degli Aragonesi di Sicilia al contrasto con Edoardo I d'Inghilterra e a quello celeberrimo con FilippoIV di Francia; allo "schiaffo di Anagni" il papa sopravvive appena.
Organizzazione. - Se la Chiesa antica è principalmente cittadina ...
Leggi Tutto
filippino2
filippino2 agg. – 1. Che si riferisce o appartiene a un personaggio di nome Filippo; tra i cattolici, sono detti filippini i preti dell’oratorio di s. Filippo Neri; suore filippine sono le oblate di s. Filippo Neri, congregazione...
cianfrone
cianfróne s. m. [dallo spagn. chanflón, nome di una moneta]. – Nome dato a Napoli agli scudi maltagliati coniati durante l’assedio del 1528, del valore di 8 carlini, e poi ai mezzi ducati d’argento di Filippo III e di Filippo IV,...