La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] e pastorale prima ancora che umana e sociale: don Filippo Di Forti, assassinato nel 1910 in provincia di 1989; Chiesa e spiritualità di Nicola Monterisi nel Mezzogiorno, Atti della IV Primavera di Santa Chiara (Barletta 1984), a cura di S. Spera ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] autunno del 1593, come nunzio particolare alla corte di Filippo II di Spagna per spingerlo a partecipare attivamente alla dell'Agricoltura, 2, 3, 271-276; A.S.V., Misc., Arm. IV-V, 63; B.A.V., Urb. lat. 1084-1086. Nuntiaturberichte aus Deutschland ...
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L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] stesso Costantino. Ignaro del dibattito in corso, Filippo Meda, in un articolo pubblicato sempre su 6. Il significato è quello specifico di ‘rescritto imperiale’: cfr. anche Eus., h.e. IV 8,8 e A Patristic Greek Lexicon, cit., p. 152.
13 Cfr. Eus., ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] vittoria navale di Lepanto. Il D. dovette allora adoperarsi con Filippo II perché non desistesse dall'azione, ordinasse di incalzare il con la Francia, la quale, sotto la guida di Enrico IV, era destinata a riproporsi come l'avversario più deciso del ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] l'arcivescovo di Toledo e primate di Spagna Bartolomeo Carranza. La decisione di Paolo IV di riservarsi la sentenza, confermata da Pio IV, determinò un conflitto con Filippo II, che considerava tale posizione come una lesione alla sua sovranità. La ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] aveva stilato con il contributo, fra gli altri, di Filippo Meda11, che dopo le elezioni prende però subito le distanze e i principali documenti pontifici emanati dal 1740. Pio IX (1846-1878), IV, Città del Vaticano 1993, p. 492.
89 Le vie di Dio. ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] Il testamento di L. Windthorst al suo popolo, «La Civiltà cattolica», IV, 1904, pp. 641-657.
45 E. Fattorini, Il cattolicesimo , P. Schiera, Bologna 1986, pp. 241-284.
46 G. De Rosa, Filippo Meda e l’età liberale, Firenze 1959, p. 187.
47 Erver (E. ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] decisa ad "approvare" la sua incoronazione. Ad ogni buon conto Enrico IV precisa che si sente "giovane", quindi "più forte", quindi "più gagliardo" di Filippo II, suo irriducibile nemico anche perché succube del "consiglio dei gesuiti".
Rientrato ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] che ne potevano supportare il progresso. Già dal secolo IV i Padri della Chiesa avevano offerto elaborazioni concettuali che il motto «preparazione nell’astensione» e la militanza di Filippo Meda) e la realizzazione di una democrazia cristiana32, i ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] all'inizio del Seicento, quando un editto di Enrico IV stabilì che, per fruire di una nobiltà ereditaria, erano d'histoire politique, réligieuse et sociale, Paris 1911 (tr. it.: Filippo II e la Franca Contea. La lotta fra nobiltà e borghesia nell ...
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filippino2
filippino2 agg. – 1. Che si riferisce o appartiene a un personaggio di nome Filippo; tra i cattolici, sono detti filippini i preti dell’oratorio di s. Filippo Neri; suore filippine sono le oblate di s. Filippo Neri, congregazione...
cianfrone
cianfróne s. m. [dallo spagn. chanflón, nome di una moneta]. – Nome dato a Napoli agli scudi maltagliati coniati durante l’assedio del 1528, del valore di 8 carlini, e poi ai mezzi ducati d’argento di Filippo III e di Filippo IV,...