Le origini dell'odierna Caserta (il nome deriverebbe da Casa hirta "Casa erta") vanno ricercate in una borgata che sorge a NE. della città, e a circa 7 km. di distanza, cioè nella piccola borgata di Casertavecchia, [...] Bonito e di Raffaello Mengs; nell'appartamento, tempere di Filippo Hackert.
Caserta vecchia è ricca di monumenti che fanno Elementi insoliti sono l'arco a ferro di cavallo, prettamente arabo, e l'alto tiburio a doppio ordine di arcate. L'interno è a ...
Leggi Tutto
SARAGOZZA (sp. Zaragoza; A. T., 41-42)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Pietro BOSCH GIMPERA
Nino CORTESE
*
Capitale storica dell'Aragona e capoluogo dell'omonima provincia; sorge a 41°39′24″ N. e [...] da Enrico a capo dei Visigoti intorno al 466, cadde in potere degli Arabi verso il 714. La città, che già al tempo dei Visigoti da fueros, e in un disperato tentativo insorse contro l'assolutismo di Filippo II. Ma la rivolta fu aspramente soffocata; ...
Leggi Tutto
L'aggettivo apocrifo (dal gr. ἁπόκρυϕος) letteralmente "nascosto, segreto", nel linguaggio religioso ha preso una speciale connotazione, correlativa al concetto di canone (v.) della Sacra Scrittura, così [...] , etiopico, arabo, e, frammentariamente, latino; l'Ascensione d'Isaia; frammenti del Vangelo e l'Apocalisse di usato dai manichei); di Eva; della verità; di Giuda; di Filippo; della perfezione; Vangelo detto Sapienza (Σοϕία) di Gesù Cristo; Vangelo ...
Leggi Tutto
SALAMANCA (A. T., 39-40)
José F. RAFOLS
Giuseppe CARACI
*
Nino CORTESE
Antica città della Penisola Iberica, capoluogo di una delle provincie della Vecchia Castiglia, ed uno dei centri storici ed artistici [...] , che con decorso meridiano dividono a mezzo l'abitato: la prima conduce al Paseo de la sec. VIII cadde in possesso degli Arabi. Approfittando delle lotte civili scoppiate fra di successione sostenne la causa di Filippo V, ricevendo gravi danni dal ...
Leggi Tutto
PRETE GIANNI
Enrico Cerulli
GIANNI Leggendario monarca dell'Oriente cristiano che appare nelle tradizioni storico-geografiche del Medioevo. Il suo nome ha varie forme: in latino Presbyter Iohannes, [...] fu affidata dal papa ad un medico Filippo, personaggio di sua fiducia, che durante (que quiere dizer servo de la Cruz = arabo ‛Abd aṣ-ṣalīb) sovrano etiope di muchas (al P. G.) i Saraini per non perdere l'acqua del Nilo e delle porte del Nilo, che ...
Leggi Tutto
Capitale della colonia francese dell'Algeria, situata al punto di contatto, sulla costa, delle due grandi regioni naturali del paese (v. algeria), quasi esattamente a mezza strada dalle frontiere della [...] uso solo la prima parte del nome. Da alcune fonti arabe risulta che la città, pur essendo di piccola mole, Moschea dei Kečāwa, demolita dopo l'occupazione per la costruzione della chiesa cattedrale di S. Filippo; quella di Mezzo Morto trasformata ...
Leggi Tutto
GIBILTERRA (Gibraltar; A. T., 43)
Nino CORTESE
Camillo MANFRONI
Wallace E. WHITEHOUSE
Promontorio roccioso della Spagna meridionale, comunemente chiamato "The Rock", che costituisce una piccola colonia [...] . Il suo attuale nome (arabo Gebel Ṭāriq "Monte di Ṭāriq") risale a quello del generale arabo che nel 711 vi sbarcò durante la guerra di successione spagnola, l'occuparono e la difesero dai ritorni offensivi di Filippo V di Borbone e se la videro ...
Leggi Tutto
Capoluogo di provincia, è la città più alta della Sicilia (m. 948). Centro dei Siculi, d'origine assai remota, chiamato Henna, ha ripreso l'antico nome (divenuto nel Medioevo Castrum Hennae, e nell'età [...] San Cataldo una complessa icone con scene del Nuovo Testamento, e di Filippo Paladino (1544-1614) fiorentino si veggono nell'abside del duomo tre episodî U. Arata, L'architettura arabo-normanna e del Rinascimento in Sicilia, Milano 1912; L. Walter, ...
Leggi Tutto
MURCIA (A. T., 41-42, 43)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Ramon D'ALOS-MONER
Giuseppe CARACI
Città della Spagna. Si sviluppa per la maggior parte sulla sinistra del Segura, nel centro della huerta [...] Monumenti. - Non rimane più nulla delle mura e dei palazzi arabi, né della grande moschea; resta solo in piedi la chiesa . Durante la guerra per la successione di Spagna, l'esercito di Filippo V riportò in Almansa (provincia di Albacete) una ...
Leggi Tutto
Città della Sicilia settentrionale nella provincia di Palermo, sede vescovile e già capoluogo di circondario, posta su di un'altura prospiciente la costa del Tirreno ai piedi d'una nuda e. ripida roccia. [...] ., Bonn 1886; A. Dehli, Norman Monuments of Palermo, Boston 1886; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, Milano 1900 segg., passim; G. U. Arata, L'architettura arabo-normanna, Milano 1914; P. Toesca, Storia dell'arte italiana, I, Torino 1927.
Storia ...
Leggi Tutto
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
rilancista
s. f. e m. e agg. Nel linguaggio politico e mediatico, chi, che rilancia, ripresenta come rinnovati programmi, obiettivi, parole d’ordine e simili. ♦ Maestro del gioco pesante nei meandri della politique politicienne, rilancista...